Paura e delirio al Moog: cos’è successo all’ultimo Primogemito Party?

Techno, horror ed eros: c’erano tutti gli ingredienti per divertirsi fino all’alba al Moog Club di Settimo Torinese nell’ormai ben oliato l’appuntamento targato Primogemito Party. Il divertimento c’è stato, eccome. Poi però, per motivi indipendenti dagli organizzatori dell’evento, nel corso del delitto perfetto qualcosa è andato storto… Proviamo a ricostruire i fatti e capire perché si è trattato di un coito interrotto nel reportage in collaborazione con @insightreload @second0gemit0 e @arrifrancesca. A cura di redazione. 

“E la “pula” bussò alle porte del buio e la pula bussó qui si mette male…” questo è proprio il caso di mixare la versione di Loredana Bertè con quella di Fabri Fibra.

Nella notte di venerdì 13 ottobre al Moog di Torino si è consumata la più assurda delle maledizioni. La nottata che doveva essere l’apertura di stagione delle trasgressive e amatissime serate di PRIMOGEMITO (@second0gemit0), un’idea di Santa Bianca e Morgan, con performance e ospiti d’eccezione come il dj berlinese Projekt Gestalten, si è ben presto trasformata in una notte da incubo. Ma andiamo per gradi. La serata si è aperta con l’inquietante performance diretta dal duo INSIGHT (@insightreload) (Ashanty e Dann): “Orphan Pioggia Di Sxxxe”.

La storia narra la rappresentazione della nascita di qualcosa di maligno. 11 performer, ognuno con il suo ruolo, che si alternano come in una danza macabra per poi culminare in una vera pioggia di sxxxe. Sacerdotesse, urla, rapimenti, personaggi bizzarri e spaventosi, accompagnati da una colonna sonora da brividi suonata dal vivo, composta appositamente per la serata, dalla bad doom metal “Castrazione” composta da: Alessandro “Otto” Galli, (@arottenbit) Giovanni “Ken” Piazza (@ancestraldevourongvoid) e Nicoló Brambilla (@yourpainsnocredential).

Uno spettacolo teatrale sparso per tutto il locale dove il pubblico era parte della storia. Ebbene sì, ragazzi, quel venerdì 13 si è effettivamente scritta la Storia. Ma non quella che credevano loro. Ad un certo punto della serata sono arrivati degli ospiti d’eccezione – chiamati dal «telefonatore» seriale di Torino – i carabinieri, che decidono di interrompere improvvisamente la musica e fare uscire tutti dal locale. Come una vera e propria retata organizzata, si sono ritrovati tutti per strada in una confusione dilagante. Nessuno sa cosa sia veramente successo, attendiamo notizie dai diretti interessati che in questo momento si sono chiusi in un silenzio stampa.

Le fotografie appartengono a dzoomma.