Elettronica, party, dj set: guida al clubbing torinese di maggio

L’agenda del mese on the dancefloor. Elenco in continuo aggiornamento. A cura di Alessandro Giura. 

Sta per arrivare una temperatura più congeniale per stare fuori e di conseguenza anche per ballare all’aperto. Cominciano infatti le serate open-air, al Bunker e in altri posti. Ma non solo, anche nei club c’è molto da fare, preoccupandosi meno del freddo che si percepisce una volta che si esce da un locale affollato. Con l’auspicio per lo meno di metter via l’ombrello, ecco le migliori serate legate al clubbing e alla musica elettronica di questo mese.

Outcast organizza la prima festa bomba dell’estate con Del Garda, Onur Ozer, Quest  e Orsini

Cominciamo segnalandovi un evento che in realtà è datato 1 giugno, ma è giusto metterlo in cima all’elenco perchè promette di essere uno di quegli eventi imperdibili se siete amanti della musica elettronica. Sabato 1 giugno al Bunker torna Outcast in collaborazione con Loud-Contact per un evento all-day con una line up imperdibile.

A mettere i dischi ci sono 4 mostri sacri: Francesco Del Garda, Quest, Onur Ozer e Giammarco Orsini.

Un quartetto di selezionatori musicali di alto livello e amici dell’organizzazione, pronti a fare a gara tra chi metterà sulla sotto la puntina il vinile più atomico. Non servirebbero presentazione, ma le facciamo: la passione di Francesco Del Garda per quello che fa è evidente a tutti: suona con il sorriso sulle labbra e trae dal suo lavoro tanto divertimento quanto i ballerini davanti a lui. A loro piace anche avere un contatto ravvicinato e personale, perché i suoi set sono pieni di gemme sconosciute, oro trascurato e trasmettono della sua ossessione per suoni unici, tra groove morbidi di house, electro, garage, techno e minimal. Non è da meno nello scovare gemme in vinile Quest, nome d’arte di Marco Maranza.

Dopo essersi fatto le ossa in Italia e aver vissuto a Londra lavorando presso il negozio di dischi “Vinyl PImp”, ora si è trasferito a Berlino dove si è costruito una reputazione tra i circoli underground come cercatore dedicato e selezionatore sublime. Influenzato dall’hip-hop italiano underground, Marco vanta una vasta collezione di gemme portate alla luce che spaziano attraverso lo spettro elettronico dalla techno outré ai whippers UKG. Suona a party in tutto il mondo come Club der Visionaere e Hoppetosse a Berlino, Closer a Kiev, Art of dark London e tanti altri. Onur Özer +un dj e producer dall’animo eclettico originario di Istanbul, in grado di creare set in crescendo. Ha fondato nel 2014 la label Head della Treatment con Binh.

Francesco Del Garda

Onur è stato sedotto dalla musica elettronica all’inizio degli anni 90, quando Istanbul viveva il suo risorgimento minimal-techno, e ne ha esportato i suoni nella fredda Germania, tra vibe prettamente dance floor oriented e una ricerca nevrotica del 4/4 più efferato. Giammarco Orsini, nato in Italia e ora residente a Berlino, si è evoluto in uno dei DJ e produttori più rispettati.

Ispirato da una miscela di elementi House, Techno, Electro e Progressive, Giammarco si muove attraverso vari stili e atmosfere musicali, creando set in cui le transizioni vengono percepite piuttosto che semplicemente ascoltate. Spinte da una passione profondamente radicata per lo scavo e l’esplorazione, le selezioni di Giammarco abbracciano decenni e generi allo stesso modo. Sempre con una borsa di dischi piena di eleganti groover, ha lasciato un segno indelebile sulle piste da ballo di tutto il mondo, anche in locali come il Panorama Bar e il Fabric.

Per Giammarco la connessione è l’essenza del mixaggio: connessione tra dischi, connessione tra persone. Oltre a loro in questo incontro tra Torino e Berlino ci saranno Anah, Test13, Alex Dima e Cristian Sarde. Una serata da non perdere per cominciare l’estate in grande spolvero. Dalle ore 15 fino a tarda notte al Bunker, biglietti a 20€ su shotgun.

Outcast & Loud Contact @ Bunker Torino

Vino bianco, scorsi piemontesi e grande musica con Arcipelago Festival

Questo maggio fuori Torino c’è un festival da non perdere, che unisce la musica e le isole dei grandi vini bianchi nell’alessandrino. Stiamo parlando di Arcipelago Festival, un concept che nasce con l’idea di unire le “isole” del vino bianco dell’alessandrino – nei territori di Gavi e Tortona – in unica, simbolica, rotta musicale. Prodotto dal team di JZ:RF (Jazz:Re:Found), Arcipelago si propone come una piattaforma che, attraverso la musica, possa valorizzare il territorio locale e far scoprire le sue eccellenze.

Dopo i due “assaggi” nel 2022 e 2023, quest’anno il festival assume una forma decisamente più ricca, articolandosi in due weekend – quello dal 10 al 12 Maggio e quello dal 17 al 19 Maggio – per un totale di sei giornate immerse tra le colline e i vigneti dell’alessandrino. Ogni data sarà in una location (isola) diversa: Villa SparinaVilla La Bolina e Pizza Gavi saranno i palcoscenici del primo weekend a Gavi, mentre la cantina Claudio Mariotto, i Vigneti Repetto e La Colombera ospiteranno il secondo weekend nella zona di Tortona.
Un arcipelago, appunto, di luoghi suggestivi che faranno da cornice all’offerta musicale del festival. E la line-up non delude le aspettative: a nomi affermatissimi come quelli di Durdust (ospite anche nella passata edizione di JZ:RF:Festival che questa volta si esibità in una performance solo piano), sua maestà Donato Dozzy, fresco fresco di nuovo album elettronico e psichedelico, e l’eclettico e imperdibile James Holden, si affiancano altri molto interessanti come quello della musicista jazz britannica Emma-Jean Thackray, della cantautrice Marta Tenaglia, dell’eclettica dj milanese Rosa Calix o di Raffaele Costantino (aka Khalab), founder di Hyperjazz Records e conduttore di MusicBox (su RaiPlay Sound). Ma ci sono anche il team resident JZ:RF Selectors, la rappresentanza di Komorebi Festival (altra interessante realtà del territorio piemontese), il duo Moore & Lover e la crew di Reparto Vinile a chiudere una line-up di tutto rispetto. Una proposta artistica stimolante calata in un contesto unico, accettando le inevitabili sfide logistiche che ne derivano ma anche massimizzando le sinergie che il territorio locale può offrire, in pieno stile JZ:RF. Sì perché se JZ:RF è riuscito a diventare quello che è oggi, è proprio grazie alla sua capacità di rimanere fedele alla sua linea e al suo territorio, e la voglia di imbarcare questa nuova avventura con Arcipelago Festival ne è un’ulteriore dimostrazione. I biglietti per Arcipelago Festival sono disponibili su Dice.

Genau porta all’Azimut Olivia Mendez e Denise Rabe

Sabato 4 Maggio 2024 all’Azimut Genau comincia il suo maggio fatto di bpm molto alti e crudi ospitando per la prima volta a Torino Olivia Mendez, ormai regular guest del Berghain di Berlino, dove si è da poco esibita in un closing set “vinyl only” di otto ore. Olivia cresce in una famiglia di appassionati di musica: sin da ragazza inizia a costruire la propria collezione di vinili, esplorando tutti i rami dell’elettronica e dei suoni contemporanei e sperimentali. Trascorre 5 anni a Londra scoprendo il mondo dei club: questa esperienza accende in lei la passione per il clubbing e le fa capire che deve far parte di quel mondo. La sua carriera da dj techno inizia nel mondo dei free parties, dove attira l’attenzione di molti promoter e artisti. Nel 2015 si trasferisce a Berlino e negli anni viene invitata a suonare in alcuni dei club iconici della capitale tedesca, tra cui Tresor e RSO, entrando così a far parte del circuito cittadino. Nel 2022 arriva la chiamata del Berghain, di cui diventa regular guest, cosa che le apre le porte dei club di mezza Europa. Le prime uscite escono sulla label Mord e apre la label Dust in Grooves. È fondatrice del collettivo Konvent che investiga ed eleva il discorso sul femminismo contemporaneo attraverso interventi musicali e artistici site-specific. Dagli show nei club ai grandi festival, Olivia Mendez continua essere una purista del vinile e una appassionata ricercatrice di suoni, sorprendendo ed entusiasmando ogni volta il suo pubblico. Con lei in console anche Max Sensation, nome d’arte di Massimo Maceri,  per una lunga notte all’insegna della techno più pura. Biglietti a 10€ su Xceed.

Sempre all’Azimut con Genau il 18 maggio arrivano  Denise Rabe e Sebastian Bayne.
L’esperienza di Denise Rabe nella scena techno berlinese come booker, conduttrice radiofonica, promotrice e dj da quando si è trasferita nella capitale tedesca attratta dalla possibilità di una vita nella musica, si riflette nell’artista pragmatica e con i piedi per terra che è diventata e nell’unicità, voce originale che ha sviluppato come produttrice.

Il suo approccio e la sua etica lavorativa possono essere visti espressi in ogni uscita che ha realizzato sotto la sua etichetta, Rabe, dove la sua musica è abbinata con la stessa quantità di cura, pensiero e lavoro, nei vasi che la contengono, all’interno di un’estetica e una visione coerenti che informa allo stesso modo musica, grafica e presentazione. Sebastian Bayne è un DJ, produttore e proprietario dell’etichetta IF? con sede a Sydney, in Australia. La sua musica sta rapidamente guadagnando il sostegno dei suoi colleghi mentre si sta sviluppando nella sua interpretazione unica della techno. Ispirata da dj affermati come Laurent Garnier, Claude Young e Justin Berkovi, la sua musica è apprezzata anche dalle stelle nascenti della scena techno globale. IF? Records è stata fondata a Melbourne nel 1995, e conta un roster di alto livelo; James Ruskin, Aux 88, Ade Fenton, solo per citarne alcuni.

In precedenza, Sebastian era meglio conosciuto per il ruolo pionieristico che ha giocato nella techno di Pechino, imparando il suo mestiere come dj residente nei club più famosi della città, organizzando feste sulla Grande Muraglia e girando per la Cina. Ben radicato anche nella sua città natale di Sydney, Sebastian ha suonato a tutti i migliori party techno degli ultimi 10 anni tra cui Technikal, Beware the Cat, Subservice, Deep as Funk, Lost Baggage e Disconnected. Biglietti su Xceed.

DISCO SAVANA LABIRINTO da Gianca con Samuel

L’11 maggio da Gianca Savana Potente organizza la serata DISCO SAVANA LABIRINTO portando in consolle Samuel, voce dei Subsonica che non ha mai nascosto la sua passione nel selezionare dischi. Basta pensare al suo periodo nei Motel Connection e al progetto Krakatoa che assieme a Pisti ha fatto ballare i Murazzi durante gli anni 00. Oltre a lui al mixer ci sarà Cipi, uno degli storici dj di Savana Potente.

Potrebbe essere un'immagine raffigurante 1 persona e il seguente testo "SABATO 11 MAGGIO SAMUEL CIPI Futuretro MURAZZI MURAZZIDELPO / DEL PO GIANCA SAVANA POTENTE INFO: 340.09.33.159 366.43.19.623"