MusicToGo, l’app per prenotare le sale prove con un click

sale prove musicali

MusicToGo è un’app che accorcia le distanze tra i luoghi in cui suonare, come: sale prova, studi di registrazione, scuole di musica e i musicisti. Davide Agazzi ha intervistato il suo fondatore.

Lorenzo e Valerio Modica suonano insieme da sempre, da quando si esibivano nel garage della casa di Fiano dei propri genitori, a pochi chilometri da Torino, imitando i grandi del rock, con il benestare dei vicini. La musica è sempre stata la loro passione, che negli anni li ha portati a vedere concerti in tutto il mondo, continuando sempre a trovarsi con gli amici per suonare in sala prove.

Da qui è nata l’idea di creare un’app dedicata alla prenotazione delle sessioni in sala prove, rendendo così la vita più facile a musicisti e gestori di strutture. Insieme al loro socio Denis Belotti nel 2022 hanno fondato MusicToGo, una startup innovativa che sta riscontrando consensi e visibilità da Torino fino a Bologna e nella provincia di Roma. Abbiamo chiesto a Lorenzo, fondatore e CEO, di raccontarci come è nato il progetto e quali sono le loro ambizioni future.

Iniziamo dal principio, quando e come nasce l’idea di MusicToGo?

L’idea nasce da un’esigenza personale, quella di voler trovare un modo più facile e veloce per prenotare la sala prove dove suonare con gli amici. Ormai il mondo delle prenotazioni funziona in maniera molto semplice, con pochi click, dagli hotel ai campi da padel, mentre per prenotare le sale musicali bisogna ancora alzare la cornetta e chiamare i gestori. Non pensiamo sia sbagliato, ma perché non provare a rendere il sistema più agevole, soprattutto per le nuove generazioni?
In questo modo vogliamo anche offrire un servizio che aiuti i proprietari e gestori di sale prove a farsi promozione, dando loro più visibilità e creando un network di musicisti in ogni città. Abbiamo iniziato a progettare la piattaforma tra il 2021 e il 2022 e siamo pienamente operativi da quest’anno.

Qual è la peculiarità che offre il vostro servizio?

Il nostro punto di forza sono le promozioni che offriamo ai musicisti, perché ogni mese ogni saletta all’interno della piattaforma può essere prenotata con sconti fino al 50%. Si tratta quindi di un vantaggio che offriamo a chi vuole suonare in sala prove risparmiando un po’ e anche ai gestori, garantendo un numero più alto di clienti e un calendario di prenotazioni digitale dove poter gestire tutto quanto.

Quali sono state le prime difficoltà e a che punto siete con lo sviluppo dell’applicazione?

Mio fratello Valerio ed io abbiamo sempre suonato insieme e conosciamo bene il mondo delle sale prove, ma ci siamo subito resi conto che ci servissero delle figure tecniche che ci aiutassero a sviluppare la piattaforma. Per questo motivo è entrato a far parte del progetto anche Denis Belotti, il nostro attuale CTO, che si è occupato dello sviluppo della webapp di Musictogo, Beatrice Barbiero, che ci segue per la parte di copywriting e Riccardo Bonu e Paolo Data per la parte di visual identity e ux design.  Al momento stiamo cercando di ampliare la nostra offerta, siamo presenti a Torino e Bologna, ma anche in provincia di Milano e Latina. Presto amplieremo la nostra offerta per le prenotazioni mensili e inseriremo anche gli studi di registrazione all’interno della piattaforma.

sale prove
Da sinistra, Lorenzo Modica, Valerio Modica e Denis Bellotti

Che tipo di riscontri avete avuto inizialmente dai partner ai quali vi siete rivolti?

Prima di lanciare ufficialmente il progetto, abbiamo svolto una ricerca, un sondaggio online e offline, intervistando centinaia di musicisti e gestori di sale prove in tutta Italia per capire se la nostra esigenza fosse condivisa anche da altri addetti ai lavori. Ottenuti i primi risultati positivi, abbiamo iniziato a sviluppare la piattaforma, coinvolgendo dei Beta Tester a Torino. Per realizzare il progetto abbiamo collaborato con I3P, un incubatore presente al Politecnico di Torino, che ha agevolato l’ideazione del Business Plan. In generale ci siamo dovuti confrontare all’interno di un mondo, quello imprenditoriale, che ci era nuovo. Abbiamo vinto alcuni premi che hanno riconosciuto la bontà del nostro progetto e dal 2022 ci siamo costituiti come Start-Up innovativa.

Qual è il vostro obiettivo sul lungo termine?

MusicToGo vuole essere il riferimento per le prenotazioni di strutture musicali in Italia, sia per i musicisti sia per le persone che gestiscono/possiedono le strutture. E in un futuro non troppo lontano vorremmo esportare l’idea anche all’estero, dove però esistono già dei competitor che offrono servizi simili.

In MusicToGo siete tutti musicisti: quali sono i vostri pezzi forti in sala prove?

Abbiamo sempre voluto spaziare tra i repertori delle nostre band preferite, restando pur sempre legati al rock, in particolare ai grandi classici degli anni 70, come i Creedence Clearwater Revival. Negli ultimi anni ci siamo avvicinati anche allo stoner, ma spesso iniziamo con uno stile e finiamo con tutt’altro, ci piace molto improvvisare!

Quest’estate eravate presenti a T!LT, l’anteprima di Todays firmata sPAZIO211 a Torino, dove hanno suonato Kurt Vile, The Notwsist, Brian Jonestwon Massacre e tanti altri. Quanto è importante per voi la musica dal vivo? Quali sono i concerti che vi portate nel cuore?

Ci piace supportare sempre la musica dal vivo, dalle realtà emergenti ai festival più affermati. Siamo contenti di aver avuto la possibilità di presenziare allo Spazio211, un locale che continua a distinguersi per le sue proposte musicali di qualità, restando sempre fedele alla linea. Negli anni abbiamo visto decine e decine di concerti, sia in Italia che all’estero, ma dovendo sceglierne uno forse direi quello di Jack White nel 2014 in un festival estivo in Polonia: indimenticabile!