Club to Club 2016: game, set, match

Tutti i nostri approfondimenti legati all’ultima edizione del miglior festival “elettronico” d’Italia. 

Una maratona lunga e ricchissima di sostanza, quella di Club To Club. Che vi abbiamo raccontato a più riprese e a più mani, cercando di sviscerandone il più possibile dettagli e significati.
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Le tre stelle di Club to Club 2016 illuminano tutta Torino
_di Stefano D’Ottavio 
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Tra complesse architetture sonore e groove contagiosi, graditi ritorni e inaspettate sorprese, l’edizione 2016 di Club To Club accende i riflettori sulla città con una kermesse sempre più internazionale.
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Club to Club: un festival, un concetto, un viaggio, una religione
_di Lorenzo Giannetti 
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Il festival torinese si conferma al top in Italia e porta avanti un concetto di dancefloor sempre più libero e aperto a contaminazioni. Radicale ma non dogmatico. Illuminato e illuminante. Una analisi “diagonale” attraverso le esibizioni di Swans e Tim Hecker, Arto Lindsay e Autechre.
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Ghali: una scommessa vinta dal Club to Club 2016
_di Stefano D’Ottavio 
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Piazzare il giovane rapper italo-tunisino sul main stage prima di mostri sacri come Jonny Greewwood e i suoi Junun o Dj Shadow poteva sembrare un azzardo non da poco, invece è un altro colpo messo a segno da C2C.
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Tutte le foto del Club to Club Festival 2016
_di Serena Gramaglia 
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Un festival – a questo punto volutamente – minimalista e radicale per quanto riguarda l’impianto scenico e l’impatto visivo. Piaccia o meno, Club to Club sembra attento più che altro a mettere in risalto sempre e comunque la musica, il contenuto. Senza troppi fronzoli. Nonostante questo, ecco tutti i momenti che siamo riusciti a immortalare in questa monumentale edizione.
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