di Giorgia Bollati – Zucchero filato e unicorni in un cortiletto nascosto dal mondo, un luogo dei sogni fatto di tavoli lilla e sedie azzurre, fiori e porcellane e poi quel profumo di burro che scioglie chiunque lo senta. Chloè bistrot, già Liù, locale che mischiava cibo e moda portando croques tra un appendino e un camerino, ora torna nella sua veste originale, con lo stesso staff, e soprattutto con la stessa qualità e la stessa bontà.
Il menù sempre francese: oltre alle classiche croques (ma poi neanche tanto classiche se si assaggia la divina versione con caprino e fichi caramellati), attirano le omelettes e le tartares, stuzzicano le crêpes e le salades, ma soprattutto attraggono i dolci: tra la tarte tatin, la panna cotta e vari tipi pancakes, viene voglia di provarli tutti. In via Barbaroux 12, la cucina di Chloè è pronta ad offrire una qualunque delle sue proposte per chi ha voglia di fare colazione all’ora della merenda e chi invece preferisce pranzare all’ora del brunch.
A pranzo è consigliato il menù a 12 euro che prevede una portata principale, un dolce, il caffè e l’acqua, mentre a cena si può scegliere tra 5 formule composte (ma ricomponibili) da entrée, piatto principale e dolce per 24 euro. Un calice di vino o un dissetante succo di frutta sulle note di una vecchia canzone francese ed è subito una Parigi dalle luci soffuse, nulla stona in questo piccolo quadretto suggestivo. Ad aprire la porta ai clienti sono le gentilissime cameriere, che si muovono tra i tavoli con eleganza e cortesia e svolgono un servizio rapido ma premuroso, incorniciato dalla dolcezza di un sorriso. E per gli amanti della bicicletta: i mezzi a due ruote sono sempre ben accolti nel cortiletto interno; d’altronde quale miglior modo per bruciare le più che giustificate tantissime calorie di un burroso piatto française?
INDIRIZZO: Via Barbaroux 12 m, 10122 TorinoORARIO: dal martedì al giovedì dalle 16 alle 23venerdì e sabato dalle 12 alle 23domenica dalle 12 alle 19TEL: +39 347 946 9475QUI la pagina Facebook