Il ruolo che hanno le gambe nel funzionamento del nostro corpo non è affatto da sottovalutare. Non solo ci consentono di stare in piedi e di spostarci tutti i giorni, fino addirittura a sopportare lunghe distanze, ma permettono una serie di movimenti indispensabili per la nostra quotidianità, come abbassarci, sederci, sdraiarci, saltare, allungarci e tanti altri.
Proprio per questo, quando si parla di stare in salute si pensa a tutta una serie di fattori che vanno a comporre il benessere di una persona. Anche la tonicità muscolare è tra questi, in quanto un corpo supportato da un buon apparato muscolare è un corpo più in salute e meno soggetto a infortuni e “acciacchi”.
Grazie alla maggior sensibilizzazione riguardo il tema della salute psico-fisica, infatti, si stanno riscoprendo interessi e passioni non più tanto comuni fino a poco fa.
Ecco perché l’interessamento per un’alimentazione sana è sempre più comune, tanto da spingere anche i più giovani ad appassionarsi alla cultura degli orti personali e della coltivazione. Allo stesso modo, la ricerca di tranquillità, l’allontanamento dallo stress di tutti i giorni, sono condizioni necessarie per un equilibrio psico-fisico adeguato: oggi mete come la montagna, in cui eseguire escursioni, bagni termali, passeggiate lungo i laghi, … sono sempre più apprezzate e ricercate.
Molte persone iniziano a prendersi cura della propria salute inserendo l’attività fisica nella routine quotidiana. Attraverso camminate, sport, allenamento a corpo libero o con i pesi, ognuno può trovare la dimensione più adatta a lui per occuparsi della salute del fisico.
E, indipendentemente dalla modalità scelta, sarà praticamente impossibile non coinvolgere e allenare le gambe, che abbiamo detto essere fondamentali per le nostre giornate.
Come allenare le gambe?
Abbiamo detto essere molte le attività che quotidianamente ci si trova a svolgere in cui le viene richiesto un lavoro da parte delle gambe ma, oltre a ciò, sono anche numerosi gli esercizi e gli allenamenti che permettono di allenarle in modo mirato.
Tra gli esercizi più conosciuti va menzionata la Leg Press, eseguita molto di frequente nelle palestre. Parte della sua fama è dovuta probabilmente alla completezza che lo caratterizza: si tratta di un solo esercizio che coinvolge tutti i muscoli delle gambe.
Se invece si vuole mirare in modo più specifico ad alcuni gruppi muscolari allora esercizi come Leg Extension e Leg Curl saranno sicuramente più appropriati.
Cerchiamo di capire cosa li differenzia e quindi come scegliere se eseguire uno o l’altro.
Prima di addentrarci nelle caratteristiche e diversità, va fatta una premessa generale, ovvero, che per eseguire i movimenti richiesti da questi esercizi sono necessari macchinari o stazioni particolari.
Perciò, chi si allena in una palestra domestica potrà decidere di inserirli all’interno della propria routine solo nel caso in cui dispone di attrezzature apposite.
Per eseguire il Leg Curl e il Leg Extension la situazione è la seguente: si può scegliere di utilizzare un macchinario mirato, specifico per uno o l’altro esercizio, oppure si può optare per un macchinario che permetta l’esecuzione di entrambi. Un terzo caso è quello di utilizzare un rig per la loro esecuzione: esistono infatti kit e componenti da aggiungere a una stazione che sostituiscono perfettamente un macchinario.
Perciò, come primo step bisognerà capire di cosa si dispone già, in base a se ci si allena a casa o in una sala pesi, e quindi se sarà necessario acquistare qualcosa: in questo caso è importante compiere una buona ricerca e affidarsi a siti specializzati per l’acquisto di attrezzi da palestra.
Andiamo ora nello specifico.
Cos’è il Leg Extension e cosa allena?
Partiamo subito con il dire che, come dice il nome, questo esercizio si basa sul movimento dell’estensione: ciò che viene richiesto è di portare i vari segmenti dell’arto sulla linea dell’asse anatomico dello stesso.
Quindi, con una posizione seduta di partenza si inizia con le gambe verso terra che dovranno spingere sui bracci del macchinario a cui sono direttamente collegati i pesi. Il movimento richiesto è quello di sollevare le gambe fino ad averle allineate alle cosce.
Con questo tipo di esercizio si lavora specificatamente con il muscolo del quadricipite femorale, composto quindi da retto femorale, vasto laterale, vasto intermedio e vasto mediale.
Il vantaggio dell’eseguire il Leg Extension è proprio questo: di poter isolare il muscolo in modo efficace e quindi di consentire una buona definizione del quadricipite. In generale tra i benefici più diretti si nota un miglioramento della forza in questa parte del corpo e una conseguente maggior resistenza. Per questi motivi viene anche spesso utilizzato per riabilitazione post-infortunio.
Cos’è il Leg Curl e cosa allena?
Questo secondo caso può sembrare simile al precedente ma il movimento è molto diverso e, di conseguenza, anche gli effetti che ne derivano.
Partendo da una posizione prona, le gambe, che inizialmente sono completamente stese, si agganciano al braccio del macchinario collegato ai pesi. Con un movimento di flessione all’indietro, la gamba andrà a spostare il braccio, dovendo fare i conti con la resistenza impressa dei pesi.
In questo caso i muscoli coinvolti sono altri: principalmente a lavorare saranno gli ischiocrurali che comprendono bicipite femorale, semitendinoso e semimembranoso; un aiuto viene dato anche dai glutei e da altri muscoli.
Tra i vantaggi che si riscontrano in questo esercizio si ha sicuramente il fatto che migliorando la forza dei muscoli ischiocrurali si darà un grande supporto all’articolazione del ginocchio e quindi si preverranno infortuni.
L’allenamento che fa per te
Come avrai capito sono tanti gli esercizi che ti permettono di allenare le gambe e metterti in forma. Con questo articolo hai anche tutte le informazioni necessarie per valutare quale tra questi esercizi fa più per te e poter iniziare subito ad occuparti della tua salute. Non ti resta che provare: trova il macchinario adatto a te, imposta il carico e inizia ad allenare le gambe in modo consapevole e sicuro.
