Coltivare un orto familiare può essere un’esperienza gratificante e salutare. Non solo permette di avere a disposizione cibi freschi e biologici, ma offre anche l’opportunità di trascorrere del tempo all’aria aperta e insegnare ai membri della famiglia (piccoli e grandi) l’importanza di prendersi cura della natura. Non a caso è un hobby che sta prendendo sempre più piede anche in Italia. Se disponete di un giardino spazioso o anche solo di un balcone, potete facilmente creare il vostro angolo verde. In questo articolo, esploreremo alcuni suggerimenti e consigli su come iniziare.
Coltivare il proprio cibo: suggerimenti utili
Coltivare un orto familiare, sia che siate in possesso di un giardino spazioso o di un piccolo balcone, può portare gioia, soddisfazione e alimenti freschi sulla vostra tavola. Ma da dove partire? Ecco alcuni fattori da prendere in considerazione.
Scegliere la posizione giusta
La prima cosa da considerare è la posizione in cui coltivare. Se avete un giardino, cercate un’area che riceva almeno 6-8 ore di sole al giorno. Se invece disponete solo di un balcone, individuate un angolo che riceva una buona quantità di luce solare. Assicuratevi che lo spazio sia ben drenato per evitare ristagni d’acqua.
Preparare il terreno
Prima di iniziare la semina, preparate il terreno adeguatamente. Rimuovete erbacce, sassi e altri detriti e aggiungete concime (letame maturo o compost organico) per migliorare la fertilità del suolo. Se coltivate sul balcone, potete utilizzare vasi o contenitori con terriccio di qualità specifico per ortaggi.
Scegliere le piante
Decidete quali piante volete coltivare. Fate una lista delle verdure, delle erbe aromatiche o anche dei frutti che desiderate avere nel vostro orto familiare. Considerate anche lo spazio disponibile e l’adeguatezza delle piante alle condizioni climatiche della vostra zona.
Pianificare la disposizione delle piante
Prima di piantare, pianificate la disposizione delle piante nel vostro orto familiare. Alcune piante potrebbero richiedere più spazio di altre, quindi organizzatele in base alle loro dimensioni e ai loro requisiti di luce solare. Fate attenzione a non sovraccaricare lo spazio e a lasciare spazio sufficiente per il loro sviluppo.
Seminare e trapiantare
Seguite le istruzioni specifiche per ogni tipo di pianta riguardo alla semina e al trapianto. Alcune piante possono essere seminate direttamente nel terreno, mentre altre potrebbero richiedere l’avvio delle piantine in vasi. Assicuratevi di fornire alle piante la giusta quantità di acqua e nutrimento durante il processo di crescita.
Irrigazione e manutenzione
Mantenete il vostro orto familiare ben irrigato, ma evitate di innaffiare eccessivamente. L’irrigazione regolare dipenderà dalle esigenze specifiche delle piante che avete scelto di coltivare. Monitorate le piante per individuare eventuali segni di malattie o parassiti e adottate misure preventive o curative tempestive.
Raccolta e godimento
Una delle parti più entusiasmanti di avere un orto famigliare è la raccolta dei frutti del vostro lavoro. Monitorate attentamente il momento giusto per raccogliere le verdure o le erbe aromatiche. E, ovviamente, assicuratevi di godervi i prodotti freschi che avete coltivato in ricette gustose per tutta la famiglia.
Un ultimo consiglio
Quanto scritto in questo articolo rappresenta solo una piccola introduzione rispetto ad una materia che richiede uno studio approfondito. Per avere consigli pratici più completi su come coltivare un orto esistono diversi manuali e anche siti web dedicati.
Tra questi il più completo è sicuramente Orto Da Coltivare, che ha oltre 1300 articoli sul tema della coltivazione biologica. L’autore, Matteo Cereda, si dedica da anni alla divulgazione di buone pratiche agricole, ha anche pubblicato libri con Rizzoli, Bur e Terra Nuova.