Nella programmazione autunnale del Circolo della Musica di Rivoli, è il cantautorato a farla da padrone, con il debutto in Italia della nuova rivelazione del country alternativo, il gradito ritorno di una delle più stravaganti songwriter di oggi, omaggi a vecchie leggende della black music e molto altro.
_di Francesca Cavallo
13 novembre – Orville Peck
Con canzoni che raccontano di cuori spezzati e vendette, il cowboy mascherato del Nevada approda per la prima volta in Italia per presentare Pony, un disco fatto di calde chitarre hawaiane ed echeggianti batterie che si alternano tra ballate surreali e melodie frenetiche, mescolando le prodezze vocali della classica musica country americana con l’atmosfera cullante dello shoegaze.
18 novembre – The Notwist
Tra elettronica, post-rock e indie, la band tedesca porterà in scena uno spettacolo unico e inedito, profondamente ispirato dall’album Messier Objects, uno dei più importanti della loro carriera. Un’occasione unica per esplorare il lato più inedito, pionieristico e sorprendente dei Notwist, grazie anche alla parte visiva affidata alle proiezioni sperimentali dell’artista tedesco Anon Kaun e al light designer Bertil Marks.
21 novembre – Terrence Callier
Una speciale serata omaggio dello storyteller Federico Sacchi all’artista che ha creato la figura del cantautore soul. Un’esperienza di ascolto per conoscere una delle figure fondamentali per l’evoluzione della black music, entrando nel magico mondo del mistico che con la sua volontà ha saputo rinascere artisticamente tre volte.
22 novembre – Joan As Police Woman
Voce intensa che non ha bisogno di presentazioni, Joan Wasser torna in Italia per presentare Joanthology, una raccolta dei suoi più grandi successi accompagnati da brani inediti. Un concerto che si preannuncia un emozionante viaggio nella carriera della multistrumentista americana, già collaboratrice in passato di artisti del calibro di Lou Reed, David Sylvian, and Antony and the Johnsons.
28 novembre – Sophia + Giardini di Mirò
Un incontro tra band di culto della scena indipendente: da un lato gli italiani Giardini di Mirò, dall’altro i britannici Sophia. Il ritorno in grande stile del gruppo di Cavriago con il disco Different Times. La band di Robin Proper-Sheppard che torna sulle scene dopo quasi sette anni per presentare un triplo disco live. Chitarre acustiche che si intrecciano a pianoforti struggenti con una novità: i synth.
7 dicembre – Edda
Al suo quinto album solista, l’astronauta del rock alternativo italiano ci consegna con Fru Fru un disco inconsueto, inaspettato e maturo. In questo monologo musicale di 9 tracce, il cantautore milanese si racconta attraverso un lungo flusso di coscienza che travolge, un fiume di parole in libertà.
12 dicembre – Bill Withers
Il terzo episodio di esperienza d’ascolto di Federico Sacchi è dedicato a Bill Withers, genio del songwriting, self made man che per un istante ha incarnato il sogno americano. Autore di brani leggendari come Ain’t No Sunshine, Use Me, Just the Two of Us, Lovely Day e Grandma’s Hands, nel 2007 è entrato nella Grammy Hall of Fame con Lean on Me.