I Queens of the Stone Age tornano in Italia quest’estate

Una delle band più importanti dell’Alternative Rock internazionale sbarca al Lucca Summer Festival sabato 23 giugno.

Da almeno 15 anni sono una delle band simbolo dell’Alternative Rock, grazie a dischi storici come Song for The Deaf e Like Clockwork e a brani leggendari come No One Knows, e pochi giorni fa hanno ancora una volta rafforzato il loro status con una nomination ai Grammys nella categoria Best Rock Album per il loro ultimo disco Villains 

“Il titolo Villains non è una dichiarazione politica. Non ha niente a che vedere con Trump o nessuna di quelle storie. È semplicemente 1) una parola fantastica e 2) un commento sulle tre versioni di ogni scenario: il tuo, il mio e quello che è successo davvero… Ognuno ha bisogno di qualcosa o qualcuno a cui dar contro, il proprio cattivo. Non puoi controllarlo. L’unica cosa che puoi controllare è quando lo lasci andare.”— Josh Homme

Queens Of The Stone Age  sono riemersi dal deserto con il settimo album, Villains, in uscito ad Agosto su Matador Records.

Prodotto da Mark Ronson, co-prodotto da Mark Rankin e mixato da Alan Moulder, Villains è il primo album dei Queens Of The Stone Age da …Like Clockwork del 2013, album che ha portato la band per la prima volta al #1 posto in classifica in U.S. (e #1 in Australia, Belgio, Irlanda, Portogallo, Scozia, al #2 in UK, Canada, Svizzera, Norvegia, Nuova Zelanda, Finlandia…).

Inconfondibili come sempre lo splendido artwork dell’illustratore Boneface e il suono della lineup che ha portato …Like Clockwork in giro per il mondo (il fondatore/chitarrista/cantante/autore Joshua Homme, Troy Van Leeuwen (chitarra, tastiere), Michael Shuman (basso), Dean Fertita (tastiere, chitarra), Jon Theodore (batteria). Come dice lo stesso Homme “L’aspetto più importante nel fare questo album è stato ridefinire il nostro suono, domandandoci e rispondendo alla domanda ‘che suono abbiamo adesso?’ Se non fai un ottimo primo album dovresti smettere, ma se lo fai e poi il tuo suono non evolve diventi la parodia di quel suono originale.”

Sul suo lavoro con un ecosistema affiatato come i Queens Of The Stone Age, Ronson dice:

“I Queens sono e son sempre stati la mia band rock and roll preferita fin da quando ho scoperto Tower on Sunset e comprato Rated R nell’estate del 2000, quindi è stato surreale essere accolti nel loro clan pirata segreto – o la ‘jacuzzi’ come a Josh piace chiamarla. Sapevo anche che il mio essere fan da solo non sarebbe bastato per rimanere nella jacuzzi. Ci sono stati momenti durante le registrazioni dell’album in cui ero consapevole che stavo guardando i miei eroi musicali creare qualcosa che sarebbe sicuramente diventato uno dei miei momenti preferiti di qualsiasi album dei Queens. E avere una parte in tutto questo è stato come essere in un sogno —un pesante, oscuro, meraviglioso sogno.”

Il collaboratore dei Queens e co-produttore Mark Rankin aggiunge, “Dopo il battesimo di fuoco che è stato …Like Clockwork, ero entusiasta di ritornare in studio, specialmente con l’aggiunta di Ronson nel mix creativo. Volevamo sviluppare la produzione lavorando in modo moderno pur rimanendo totalmente organici realizzando tutto dal vivo, come alzare un velo e ciò che pensi sia elettronico è in realtà live e le cose non sono come appaiono… Quello che abbiamo fatto è innovativo ma inequivocabilmente Queens.”

Pre sale   martedi’ 19 dicembre  ore 11:00 per  gli iscritti alla newsletter D’Alessandro e Galli

in vendita   mercoledì 20 dicembre ore 11:00 su www.ticketone.it  / www.dalessandroegalli.com

giovedi’ 21 dicembre nelle prevendite autorizzate