Aprile è il mese della festa della Liberazione, di conseguenza sono molti gli eventi a carattere letterario con focus su questo cruciale momento della nostra storia. Ma a Torino questo mese c’è anche molto altro: scopriamo tutti gli appuntamenti da segnare in agenda. A cura di Edoardo D’Amato.
Per il nostro Paese il mese di aprile ha sempre un significato particolare: la festa della Liberazione dal nazifascismo, di cui nel 2025 ricorrono gli 80 anni, è un momento che è diventato sacro, giustamente da celebrare in ogni forma. Di conseguenza, anche l’agenda degli appuntamenti letterari torinesi è pregna di presentazioni, talk e incontri dedicati. Il calendario di alcuni dei poli culturali sabaudi più importanti come Circolo dei Lettori e Polo del ‘900 ne sono un esempio, ma anche il Comala con il suo piccolo festival resistente “Primavera di Bellezza” offre una serie di occasioni per riflettere sul significato del 25 aprile.
Il mese tuttavia è lungo e le suggestioni sono tantissime. Ci sono i Jazz Talks del Torino Jazz Festival sparsi in diverse locations, e ritorna il Torino Comics con la sua 29esima edizione. Menzione speciale per “Me Som Rom! – Sguardi autentici oltre i pregiudizi“, ovvero una settimana di eventi organizzata da InMenteItaca con l’adesione dei Bagni Pubblici di Via Agliè, Venti Resistenti APS e Treno della Memoria per superare gli stereotipi e conoscere la storia e la cultura Romanì.
E poi molti altri appuntamenti alla Case del Quartiere e alle Biblioteche Civiche. Ecco cosa ci aspetta nel cartellone di aprile.
Circolo dei Lettori
- 25 poesie per il 25 aprile. I testi più belli – Presentazione del libro Interlinea a cura di e con Giovanni Tesio, con Caterina Arcangelo. Letture di Maria Grazia Calcagno (22/04/25 ore 21)
- Contemporanea. Parole e storie di donne 2025 – Anteprima (12/04/25 ore 16)
- Compagne – Testimonianze di partecipazione politica femminile (23/04/25 ore 18)
- Le muse sapienti – Digital Humanities. Trasformare la ricerca nell’egittologia e oltre (24/04/25)
Tra i tanti appuntamenti di aprile del Circolo dei Lettori dedicati al 25 aprile ne segnaliamo in particolare due. Il primo è la presentazione del libro “25 poesie per il 25 aprile. I testi più belli”, edito da Interlinea e a cura di e con Giovanni Tesio, con letture di Maria Grazia Calcagno. Non solo diari e romanzi: servono anche poesie per esprimere l’immediatezza e la profondità di sentimenti per la fine della guerra e la liberazione. Il secondo è un’altra presentazione, ovvero quella dedicata al libro di Bianca Guidetti Serra “Compagne – Testimonianze di partecipazione politica femminile”, con Marta Barone e Santina Mobiglia. Si tratta di un racconto in prima persona di 51 donne che hanno partecipato alla Resistenza, opera pionieristica di racconto orale della militanza femminile italiana dagli anni ‘20 ai ‘70.
E dalle donne che hanno resistito si passa a quelle che (r)esistono con l’anteprima del Festival “Contemporanea. Parole e storie di donne 2025”, che si terrà il 26, 27 e 28 settembre 2025 a Biella. La previews invece sarà al Circolo dei Lettori questo mese, per un pomeriggio ricco di monologhi, conversazioni, reading e molto altro. Dalle 16 alle 19.15.
Infine, va menzionata una vera e propria chicca, ovvero l’incontro con Christian Greco e Susanne Toepfer “Le muse sapienti – Digital Humanities. Trasformare la ricerca nell’egittologia e oltre”. Cosa c’entra l’antico Egitto con la tecnologia? C’entra moltissimo, non solo per il miracolo delle piramidi o delle mummie, cioè per le due grandi tecnologie della costruzione e della imbalsamazione. Ma soprattutto perché, sin dai tempi dei Greci, l’Egitto è stato il paese della scrittura e degli archivi. Ossia la prima manifestazione di quella babele di documenti che, migliaia di anni dopo, ritroviamo, moltiplicate esponenzialmente, nel web. Quanto dire che, senza Thot, il mitico inventore egizio della scrittura, non avremmo chat GPT, e che senza le mummie non riusciremo a concepire il virtuale.
Per approfondire vai al calendario degli eventi del Circolo.
Polo del ‘900
- Mimmo Càndito. La forza della vita, l’orrore delle guerre (9/04/25 ore 17.30)
- Musica e parole con Enrico Fink (10/04/25 ore 18.30)
- E incontro a noi viene la libertà. Aprile 1945: l’operazione alleata “Winkle” e la Liberazione del Piemonte (14/04/25 ore 18.30)
- Germania: l’ascesa dei populismi e la crisi della democrazia (14/04/2025, ore 16 presso il Campus Luigi Einaudi)
La programmazione di aprile del Polo è quasi interamente incentrata sulla Festa della Liberazione. Due degli incontri più interessanti sono dedicati ad altrettante storie sorprendenti. Come quella della famiglia Fink, raccontata da Enrico Fink, compositore, flautista e autore teatrale di fama internazionale. Nel suo primo romanzo (Patrilineare. Una storia di fantasmi, Lindau, 2025 che ha ricevuto la menzione speciale del Premio Calvino 2024) narra la vicenda della sua famiglia attraverso un’Europa sfregiata dai rastrellamenti e dai campi di sterminio. Una storia da cui partirà un viaggio tra letteratura, musica e riflessioni sulla nostra identità e sul senso di appartenenza. Durante l’incontro l’autore dialoga con Mario Marchetti, presidente Premio Calvino. Letture a cura di Eleni Molos. Sonorizzazioni a cura di Enrico Fink e Massimo Ferri.
La seconda storia è un episodio sconosciuto della seconda Guerra Mondiale. “Per la nostra libertà e la vostra!”, scrive il tenente Saganowski nel “libro d’oro” della ormai libera Carmagnola, facendo echeggiare questo antico motto della risorgimentale Legione Polacca. Insieme a militari di varia nazionalità era stato paracadutato nell’ambito del programma di sostegno alle formazioni partigiane operanti nell’Italia centro-settentrionale voluto dagli Alleati a partire dal 1944. A raccontare un episodio sconosciuto della Seconda guerra mondiale una suggestiva installazione multimediale: sulla terra piemontese, poco prima della Liberazione si svolge la missione Winkle (Chiocciola di mare). In un’atmosfera d’attesa e di mobilitazione, si incrociano i destini dei tre polacchi paracadutati nelle Langhe e del comandante Enrico Martini “Mauri”. Pochi, ma significativi elementi rievocano questa singolare storia che porta a riflettere sul contributo alleato nella lotta di Liberazione, sulla Resistenza internazionale e sulle sorti intricate degli individui scossi dalla guerra.
Le preoccupazioni di ieri sono legate a quelle di oggi: il Polo riflette su questo e sulle possibili derive del successo delle destre attuali nel mondo tedesco nell’incontro “Germania: l’ascesa dei populismi e la crisi della democrazia”, che fa parte del ciclo di incontri “Cosa resta dell’Occidente? La crisi delle liberaldemocrazie e il ritorno delle destre”. Con Marzia Ponso.
Infine, una menzione speciale per il primo del ciclo di incontri dedicato alle grandi firme del giornalismo. Si apre con Mimmo Càndito, definito il Kapuścińsky italiano perché, come il grande polacco, univa la profondità dell’indagine giornalistica alla bellezza della scrittura. La formula scelta è un talk-show a cura di Renzo Sicco. Letture dal libro “55 Vasche” di Càndito sulla storia della sua vita, sulle guerre e sulla sua malattia, si alterneranno a riflessioni e commenti. Un evento che racconta il reporter e le sue passioni, introdotto da Barbara Donat-Cattin e con Darwin Pastorin, Renzo Sicco, Marinella Venegoni e Stefano Tallia.
ME SOM ROM-Sguardi autentici oltre i pregiudizi
In occasione della Giornata Internazionale di Rom e Sinti di martedì 8 aprile, InMenteItaca insieme a Bagni Pubblici di Via Agliè, Venti Resistenti APS e Treno della Memoria e con il sostegno di Ufficio Antidiscriminazioni ha organizzato una settimana di eventi e spettacoli gratuiti e aperti per superare gli stereotipi e conoscere la storia e la cultura Romanì. Martedì viene trasmesso Opre Roma!, docu-film di Paolo Bonfanti in cui attivist Rom e Sinti raccontano se stess e la propria identità, con il contributo storico e antropologico del docente e attivista Rom Santino Spinelli. Proiezione gratuita alle ore 20.30 presso il Polo del 900, in Via del Carmine 14, seguita da dibattito con regista in sala.
Si continua sabato 12 aprile alle ore 21 l’Unione Culturale di Via Cesare Battisti 4 con lo spettacolo “ROM VS Tutti“. In un ibrido fra stand-up e conferenza antropologica, Rašid Nikolić “The Gipsy Marionettist” propone un format interattivo in cui partendo da domande e affermazioni del pubblico si scardinano i pregiudizi sul popolo e la cultura Romanì.
Per maggiori informazioni e per prenotare gli eventi CLICCA QUI.
“Primavera di Bellezza” al Comala
Ad aprile torna “Primavera di Bellezza“, il piccolo festival resistente organizzato dal Comala. Nato come progetto che riportava (e riporta) un esplicito richiamo all’antifascismo nel proprio statuto e come spazio che era nato e cresciuto in uno dei quartieri più significativi per la storia della Resistenza a Torino, in questi quattro anni è cresciuto: l’edizione del 2025 è davvero corposa e interessante. Ecco le date da segnare:
- Patrick Zaki – Sogni e illusioni di libertà: la mia storia (12/04/25 ore 18:30): incontro con l’attivista Patrick Zaki a partire dal libro autobiografico Sogni e illusioni di libertà: la mia storia (La nave di Teseo, 2023)
- Sigfrido Ranucci – La scelta (13/04/25 ore 18:30): il giornalista Sigfrido Ranucci (Report, TG3, Corriere della sera) presenta il libro autobiografico La scelta (Bompiani, 2024)
- Martina Miccichè – Fascismo, capitalismo e patriarcato (17/04/25 ore 18:30): dialogo con la scienziata politica, fotoreporter e scrittrice Martina Miccichè, autrice di Femminismo di Periferia (Sonda, 2024) e Realismo patriarcale (Meltemi, 2025)
- Stefano Garzaro – Per la libertà, Raccontare oggi la Resistenza (22/04/25 ore 18:30): presentazione del libro Per la libertà. Raccontare oggi la Resistenza (Piemme, 2024)
- Steve Della Casa – M: un figlio del cinema? (22/04/25 ore 20:30): dialogo con il critico cinematografico e direttore artistico Steve Della Casa (Hollywood Party, Mostra del cinema di Venezia, Cineforum, FilmTV, Torino Film Festival), sul tema delle rappresentazioni cinematografiche del fascismo e del potere, modera Carlo Griseri (Agenda del cinema Torino, Seeyousound, Cinematografo)
- Silvia Rosa-Brusin – Il Cambiamento climatico e il suo impatto sulle città. Le isole di calore e il caso del parco Artiglieri da Montagna di Torino (23/04/25 ore 18.30): incontro con la giornalista e conduttrice televisiva Silvia Rosa-Brusin (Rai, TGR Leonardo) e il comitato EsseNon, nato in difesa del parco Artiglieri da Montagna
- Valsusa Trash Crew – Mi ricordo che poi venne l’alba (24/04/25, ore 22): aspettando l’alba del 25 aprile: dj set della Valsusa Trash Crew e proiezioni di materiali dell’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
- Festa della Liberazione dal fascismo e dall’occupazione nazista (25/04/25):ore 12:30 pranzo di comunità con pastasciutta antifascista e concerto degli Alma Mude. Ore 21 concerto dei Sud Sound System, gruppo pioniere del raggamuffin e del dancehall style nel Salento e in Italia
- Fiume o Morte! (27/04/25, ore 20:30): Proiezione del film Fiume o Morte! (I. Bezinovic, Croazia, 2025, 112’). Introduzione a cura del regista e dello storico Eric Gobetti
- Aldo Agosti, Marina Cassi, Battista Gardoncini (28/04/25 ore 18:30). Presentazione dei libri Un eroe senza medaglie. Luigi Capriolo dall’antifascismo alla Resistenza (A. Agosti, Donzelli, 2024) e Dalla parte giusta. Le guerre civili dei fratelli Giambone (1894-1944) (M. Cassi, inedito, 2025), modera il giornalista Battista Gardoncini (L’Unità, RAI)
- Alessandro Barbero (29/04/25 ore 19). Q&A con il professore Alessandro Barbero sui temi della Resistenza e dell’Antifascismo
Per maggiori informazioni basta andare sul sito del Comala. Tutti gli appuntamenti sono gratuiti fino ad esaurimento posti.
I talk del Torino Jazz Festival
Aprile è anche il mese del Torino Jazz Festival. Come nelle precedenti edizioni, anche quest’anno ci saranno diversi talk tematici sparsi in diverse location in città. Per il calendario day by day rimandiamo alla pagina dedicata sul sito ufficiale del TJF, ma qui segnaliamo alcuni appuntamenti.
In primis l’anteprima dei Jazz Talks, martedì 22 aprile al Circolo dei Lettori ore 18:00, dove Federico Sacchi dialogherà con Simone Garino, che presenterà il suo libro “Talking to Jazz. Voci dal Torino Jazz Festival“. Tra il 2013 e il 2015, Simone Garino, sassofonista e compositore torinese, ha curato le interviste agli artisti ospiti del Torino Jazz Festival, incontrando alcuni dei nomi leggendari del jazz, da McCoy Tyner a Ron Carter. Dopo un attento lavoro di trascrizione e traduzione, queste interviste sono state raccolte in un volume, edito da Voglino Editrice e contenente scritti di Stefano Zenni, Furio Di Castri, Franco Bergoglio.
Da segnare in agenda anche l’incontro alle Gallerie d’Italia di venerdì 25 aprile, ore 15:00, “La favolosa storica di Pannonica La mecenate del jazz“. La storia di un amore, quello della baronessa Pannonica de Koenigswarter (nata Rothschild) per il jazz. Lei fu agente, musa, amante. Più di 300 musicisti frequentarono la sua casa. Il jazz le dedicò ispiratissime pagine, lei centinaia di selvagge polaroid. Una passione documentata dal libro I musicisti di jazz e i loro tre desideri (EDT 2024) che raccontiamo con musiche, immagini e parole. Luca Bragalini, musicologo, è docente di Storia del jazz al Conservatorio Verdi di Milano. Da alcuni anni si occupa del rapporto tra musica e fotografia. È un apprezzato divulgatore musicale.
C’è spazio anche per una proiezione fotografica, “La fotografia e il jazz: una storia da raccontare“, a Camera Torino, ore 16:00, in collaborazione con Exposed. In nessun genere musicale la fotografia ha contribuito a creare un immaginario tanto ricco come è accaduto al jazz. Incontreremo i grandi fotografi americani del passato da William Gottlieb a William Claxton, i contemporanei come Jimmy Katz e gli europei: uno su tutti Guy Le Querrec insieme a un Doisneau poco conosciuto in ambito musicale. Parleremo anche degli italiani, da Giuseppe Pino a Ugo Mulas fino a oggi. Conferenza e proiezioni a cura di Pino Ninfa, uno dei massimi fotografi italiani di jazz (e non solo).
“Mille giorni insieme” alle Case del Quartiere
Le Case del Quartiere di Torino organizzano ogni mese concerti, spettacoli teatrali, presentazioni di libri e incontri di confronto. Questo mese segnaliamo un progetto dedicato al sostegno della maternità, dalla gravidanza ai primi anni di vita di bambini e bambine. Si chiama “Mille Giorni Insieme” e l’iniziativa è promossa dalla Rete delle Case del Quartiere, con le 8 Case del Quartiere di Torino e Associazione Tampep.
L’obiettivo è offrire servizi di ascolto, prevenzione e supporto a famiglie in situazioni di vulnerabilità sociale ed economica, con particolare attenzione ai nuclei familiari di origine straniera.
Nel mese di aprile “Mille Giorni Insieme” propone 16 appuntamenti gratuiti nelle 8 Case del Quartiere Bagni Pubblici Via Agliè | Casa del Quartiere Barrito | Casa del Quartiere | Casa nel Parco – la Casa del Quartiere a Mirafiori Sud | Cascina Roccafranca | Cecchi Point Casa del Quartiere | officine CAOS | PiùSpazioQuattro.
Gli incontri prevedono laboratori didattici e spazi di gioco, cerchi di mamme, incontri con esperte di cura e di benessere, presentazioni di libri, pet therapy. Per maggiori dettagli visitare la pagina Facebook della Rete delle Case del Quartiere.
Le attività letterarie delle Biblioteche Civiche: una breve guida
Sfogliando il l’agenda delle attività organizzate dalla Biblioteche Civiche ad aprile viene davvero voglia di seguire tutto! Ci sono proposte di ogni tipo: laboratori, incontri, mostre, proiezioni di film, gruppi di letture, presentazioni di libri e molto altro. Abbiamo selezionato solo alcuni degli appuntamenti, ma il consiglio è di dare uno sguardo più approfondito al calendario perché c’è di tutto.
Mercoledì 9 aprile, ore 17.30 | Biblioteca Alessandro Passerin d’Entrèves
IL BUIO OLTRE LA GLORIA
Giorgio e Paolo Viberti, “i gemelli del giornalismo sportivo italiano”, propongono per Hever Editore (2024) quaranta storie di grandi campioni che per svariati motivi, durante o dopo la loro carriera sportiva, sono stati sconfitti dal destino. Un viaggio attraverso il racconto di imprese di atleti quasi invincibili nella loro fase agonistica, ma poi sorpresi e battuti dal destino della vita. Presenta Luca Rolandi, presidente della Circoscrizione 2
Mercoledì 9 aprile, ore 17.30 | Biblioteca civica Luigi Carluccio
HO 50 ANNI E ALLORA? 5 DIVE CONTRO L’AGE SHAMING
Il giornalista e critico cinematografico Carlo Griseri presenta il suo nuovo lavoro (Bietti, 2025). Una riflessione sulla demonizzazione dell’invecchiamento. A partire dall’esperienza di cinque attrici dello star system hollywoodiano dei nostri giorni, il libro mostra come sia possibile provare a invertire la rotta, anziché cedere alla paura di invecchiare e agli inutili tentativi di fermare il tempo. Dialoga con l’autore il giornalista Davide Mazzocco.
LETTURE DALL’ASIA (anche online)
Leggiamo “Il mantello dell’invisibilità”, di Ge Fei (Fazi, 2024).
Continua il viaggio alla scoperta dell’Oriente attraverso le voci di tanti autori e autrici: il percorso tocca il Giappone, la Cina, la Corea e l’India, spaziando tra generi letterari diversi. Incontri mensili condotti da Chiara Bottari. Anche online su meet.google.com/jkb-bszh-ytk Sabato 19 aprile, ore 10.30 | Biblioteca civica Centrale
Mercoledì 23 aprile, ore 17.00 | Biblioteca del Centro Interculturale (corso Taranto 160)
La bussola delle news.
Titoli e articoli di giornale, prime pagine e immagini, file audio, video e web: le fonti da cui ci informiamo ogni giorno variano enormemente. Divulgatori esperti aiuteranno ad individuare quelle più affidabili e scientificamente riconosciute. A cura di CentroScienza.
Giovedì 24 aprile, ore 16.00 | Biblioteca civica Centrale
IL CANTO DELLA FENICE: IL LIBERO JAZZ DI JEANNE LEE
Nell’ambito del Torino Jazz Festival, incontri su Jeanne Lee (1939 – 2000), una delle grandi voci dimenticate del jazz americano. Il suo stile unisce il richiamo alle prime cantanti jazz mainstream all’intellettualismo dell’avanguardia postbellica e della musica sperimentale. Questo libro di Gabriele Guglielmi (Le Mus Edizioni, 2024) ricostruisce la storia di una donna poliedrica e raffinata, che non sempre in vita ha avuto il riconoscimento meritato. Con l’autore dialogano Alice Fumero, presidente dell’associazione culturale LeMus, e Franco Bergoglio.
Giovedì 24 aprile, ore 16.30 | Biblioteca civica Italo Calvino
MARATONA DI LETTURA RESISTENTE
Celebriamo l’80° del XXV aprile con una maratona di lettura a tema. In apertura, canti della Resistenza con il laboratorio di canto della scuola secondaria Verga. A seguire microfono aperto a chi vuole leggere una poesia, una pagina, un racconto sul tema della Resistenza. Chiusura ancora in musica con CoroToro.