L’ambito immobiliare non residenziale in Italia mostra segnali di evoluzione e nuove tendenze emergenti nel 2023, un anno che ha visto il consolidarsi di dinamiche specifiche nei vari settori del mercato. In una recente analisi, abbiamo discusso con Federico Marcaccini, esperto nel settore, per comprendere meglio le sfide e le opportunità che attendono investitori e imprenditori.
Negli uffici e nei negozi, una nuova vita
Marcaccini esprime un cauto ottimismo per il segmento dei negozi, che ha registrato una crescita significativa con oltre 40mila unità scambiate nel 2023, un aumento del 4,5% rispetto al 2022. “Questo incremento dimostra un rinnovato interesse verso gli spazi commerciali, soprattutto nelle regioni meridionali e nelle isole, dove abbiamo visto i tassi di variazione più significativi”, spiega. Questo trend potrebbe indicare una ripresa robusta per il commercio al dettaglio, settore che continua a evolversi rapidamente in risposta alle esigenze dei consumatori.
Per quanto riguarda gli uffici, il mercato mostra un leggero calo del 1%, ma Marcaccini sottolinea che ciò rappresenta una stabilizzazione dopo anni di crescita. “Il mercato degli uffici è in evoluzione, con una crescente richiesta per spazi flessibili che possano adattarsi a diverse modalità lavorative, inclusi co-working e uffici ibridi”, afferma.
Il settore industriale e produttivo sotto la lente
Il segmento produttivo ha mostrato una flessione del 3,8% nelle transazioni, ma Marcaccini vede questo come un momento di consolidamento piuttosto che di contrazione. “Il settore industriale è vitalmente importante per l’economia italiana, e la sua evoluzione attuale riflette le sfide macroeconomiche globali ma anche le specificità del nostro tessuto industriale”, osserva.
Le opportunità del leasing immobiliare
Una nota particolarmente interessante è la dinamica del leasing immobiliare, che continua a essere un pilastro per le piccole e medie imprese italiane. “Il leasing offre flessibilità e opportunità per le PMI di adattarsi in un ambiente economico incerto, permettendo loro di investire in immobili senza il peso finanziario diretto dell’acquisto” questo il commento Marcaccini.
Concludendo, Marcaccini rimane fiducioso nel potenziale del mercato immobiliare non residenziale. “Stiamo assistendo a una trasformazione dei bisogni e delle aspettative, che offre sia sfide sia opportunità. Gli investitori attenti e gli imprenditori innovativi troveranno sicuramente spazio per crescere e prosperare in questo ambiente in evolu
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