La Smorfia, il cui nome deriva da Morfeo, il dio greco dei sogni, è il “libro dei sogni”. È composto da 90 numeri e si basa sulla convinzione che esista una corrispondenza tra i sogni (e le occorrenze nella realtà) e i numeri. Secondo alcune teorie, l’origine della Smorfia è legata alla Cabala, la tradizione ebraica che vede la realtà stessa come un insieme di significati da interpretare. La Smorfia è un libro molto vicino alla tradizione orale: diverse edizioni erano composte da figure esplicative perché, nel ’600, non tutti erano in grado di leggere. Inoltre, tutti a Napoli erano in grado di memorizzare le figure rappresentate nel libro e di “pescare” esattamente i numeri dai sogni o da un evento reale. La passione napoletana per il gioco del Lotto è ancora viva e la Smorfia viene ancora consultata dai napoletani che sperano di vincere: il Lotto, spesso, diventa un simbolo di speranza.
Comprendere la smorfia napoletana nel contesto
Nelle vivaci strade di Napoli, la smorfia napoletana funge non solo da strumento per interpretare i sogni, ma anche come fenomeno culturale radicato nella vita quotidiana. Secondo la Smorfia, ogni elemento di un sogno o un evento può essere tradotto in un numero.
Tuttavia, più è insolito l’evento e più viene visto come un vero e proprio presagio. Se qualcuno, per esempio, si è ferito con un coltello oppure cade da una finestra, si avranno i numeri 56 (cadere) o 41 (coltello). Così come la parola sangue (18). Per formare un terno, vengono solitamente aggiunti l’età della persona e/o il giorno in cui è avvenuto il fatto.
Inoltre, si tiene anche conto delle circostanze o di qualsiasi altro segno o dettaglio associato a quell’evento specifico, per esempio un bambino che piange o un cane che abbaia. Sognare un serpente può portare ad almeno cinque diversi numeri, a seconda del luogo in cui si trova il serpente o di come si è comportato, se viene morso o meno, ecc. La stessa cosa vale per i simboli ricorrenti all’interno dei sogni, come cadere, denti, topi o sangue. Tutto dipende dal contesto, da ciò che i simboli dovrebbero rappresentare.
L’interpretazione è spesso metaforica o metonimica, come le gambe di una donna che rappresentano il diavolo o una mano che può riferirsi a qualsiasi parte del corpo. Esistono numerosi libri che assistono le persone in queste interpretazioni.
Quando si gioca la smorfia napoletana
La Smorfia Napoletana si gioca principalmente in occasione delle lotterie, come il famoso Lotto, e in vari giochi di fortuna. Le persone interpretano i propri sogni o quelli di altre persone utilizzando la Smorfia, traducendo immagini e situazioni oniriche in numeri specifici. Questi numeri vengono poi giocati nelle lotterie con la speranza di vincere. La pratica della Smorfia è particolarmente diffusa durante i periodi festivi, come il Natale e il Capodanno, quando la tradizione e la superstizione si mescolano per creare un’atmosfera di attesa e speranza. Durante queste occasioni, le famiglie napoletane si riuniscono per discutere dei sogni avuti, consultare la Smorfia e scegliere i numeri da giocare, rafforzando così il legame culturale e sociale che questa antica pratica rappresenta. La Smorfia non è solo un gioco di numeri, ma anche un rito collettivo che valorizza e custodisce una ricca eredità culturale, creando un ponte tra il passato e il presente.
I simboli della smorfia: significati e come si gioca
Dal poker alla roulette, i giochi più famosi del mondo sono entrati nello scenario culturale della tradizione ludica – non fa eccezione la Smorfia napoletana, che rappresenta l’interpretazione dei sogni inerenti ai numeri da giocare al Lotto.
A seconda del tipo di sogno, delle figure, dei simboli e dei personaggi che popolano la dimensione onirica, è possibile interpretare una serie di numeri e combinarli per ambo, terno, quaterna o cinquina.
Ecco una lista di alcuni dei simboli più comuni nella Smorfia Napoletana e i loro significati:
1 – Il caffè: Rappresenta energia, vitalità e l’inizio di una giornata positiva. Il caffè è anche associato alla socializzazione e al piacere.
2 – La mamma: Simboleggia maternità, amore materno, protezione e sicurezza familiare. È anche un simbolo di affetto e cura.
3 – L’acqua: Sta per tranquillità, fluidità della vita e adattabilità. Può anche rappresentare emozioni profonde e sentimenti.
4 – Il morto che parla: Indica il superamento di preoccupazioni e problemi passati, nonché la possibilità di riconciliazione o di risolvere una situazione.
5 – Il gatto: Simboleggia astuzia, intelligenza e mistero. È anche associato alla capacità di adattarsi e di prendere decisioni strategiche.
6 – Il lupo: Rappresenta attività predatorie, aggressività e forza. Può anche simboleggiare l’istinto primordiale e la leadership.
7 – La chiesa: Simboleggia fede, spiritualità e protezione divina. È anche associata alla ricerca di significato e alla guida spirituale.
8 – Il maiale: Esprime abbondanza, buona fortuna e prosperità materiale. È anche un simbolo di generosità e piacere sensoriale.
9 – La festa: Rappresenta gioia, celebrazione e socialità. È anche associata alla condivisione di momenti felici con gli altri.
10 – Il denaro: Simboleggia ricchezza, prosperità economica e successo finanziario. Può anche rappresentare l’importanza del lavoro e dell’ambizione.
11 – La paura: Indica preoccupazione, ansia e timore. Può rappresentare anche un avvertimento o un segnale di pericolo imminente.
12 – Il sole: Rappresenta luce, positività e vitalità. È associato alla speranza, alla guarigione e all’ottimismo per il futuro.
13 – La morte: Simboleggia cambiamento, trasformazione e fine di un ciclo. Non necessariamente fisica, ma può indicare la fine di una fase della vita.
14 – Il pesce: Sta per fertilità, abbondanza e prosperità. È anche associato alla ricchezza interiore e alla capacità di adattarsi alle circostanze.
15 – Il cane: Simboleggia fedeltà, amicizia e lealtà. È anche associato alla protezione e alla capacità di difendere gli altri.
16 – La ragazza: Rappresenta bellezza, desiderio e fascino femminile. Può anche indicare un interesse romantico o una relazione sentimentale.
17 – La disgrazia: Indica difficoltà, sfortuna o eventi negativi imprevisti. Può essere un avvertimento di pericolo o un momento di prova.
18 – La luna: Simboleggia emozioni, intuizione e connessione con il subconscio. È associata anche ai cicli della natura e alle influenze emotive.
19 – Il dolore: Rappresenta tristezza, sofferenza o perdita. Può indicare anche un momento di prova emotiva o di difficoltà personale.
20 – Il poliziotto: Simboleggia protezione, sicurezza e ordine. È anche associato alla giustizia e al mantenimento della pace sociale.
Ogni numero e simbolo della Smorfia ha un significato unico e profondo che riflette le credenze popolari e le tradizioni della cultura napoletana, contribuendo a rendere questa pratica unica e affascinante nel panorama delle interpretazioni oniriche e dei giochi di fortuna.
Conclusione
Sebbene la Smorfia sia utilizzata in tutta Italia, l’origine della parola si può far risalire all’antica Grecia ed è fortemente legata al dio dei sogni, Morfeo.
Il sistema suggerisce che ogni parola, evento, persona o oggetto che appare in un sogno può essere trasformato in uno o più numeri, con una serie di temi che forniscono un codice traducibile in numeri, a seconda del contesto.
È stata anche collegata alla Bibbia, in particolare dai seguaci del sottoinsieme Cabala dell’ebraismo. Molti seguaci ritengono che le immagini dell’Antico Testamento, così come il linguaggio utilizzato, possano essere decodificate.
In passato, il significato di ogni numero veniva trasferito verbalmente da una generazione all’altra, prima di essere annotato sotto forma di illustrazioni. In Italia, il sistema è associato soprattutto a Napoli, con La Smorfia napoletana che è il libro dei sogni più utilizzato dai giocatori del Lotto italiani. È ormai a pieno titolo una tradizione nazionale.