La stagione teatrale 2023/2024 è pressoché conclusa. Ancora qualche cartuccia da sparare per gli ultimi quattro teatri torinesi rimasti attivi a giugno. Articolo di Umberto Scaramozzino.
Abbiamo salutato Teatro Astra, Fonderie Limone, Teatro Gioiello, Teatro Erba, Fertili Terreni Teatro, Cineteatro Baretti, Cafè Müller, Teatro Concordia (che torna a luglio con la sua solita fittissima programmazione, prima della pausa estiva). Sono davvero pochi, una manciata, i teatri di Torino con qualche appuntamento calendario per il mese di giugno: Carignano, Gobetti, Alfieri e Colosseo. Quattro istituzioni del capoluogo piemontese che riescono comunque a portare a casa un buon motivo ciascuno per aspettare ancora qualche giorno prima di chiudere il capitolo e pensare già al futuro.
Gli ultimi consigli della stagione teatrale 2023/2024 torinese li trovate come sempre qui sotto.
Teatro Carignano
- Hybris (04/06/24 > 09/06/24)
- Prato Inglese (11/06/24 > 07/07/24)
Conoscete un modo migliore di chiudere una stagione teatrale se non con uno spettacolo di Antonio Rezza e Flavia Mastrella? No, eh? Neanche io. I due vincitori del Leone alla Carriera alla Biennale di Venezia del 2018 sono pronti a percuotere il Teatro Carignano con la dirompente forza dissacratoria e innovativa del loro “Hybris“, in scena dal 4 al 9 giugno.
La loro folle e lucida scrittura scenica questa volta è incentrata su una porta – aperta e richiusa decine di volte durante lo spettacolo – che diventa qui la cesura tra un ambiente e l’anticamera di un altro mondo, o il filtro tra un Dentro astratto e un indefinibile Fuori, tra l’essere, l’esserci e un eventuale sarei. Un pastiche teatrale e linguistico accuratamente studiato e calibrato per apparire tanto disorientante quanto esilarante.
Teatro Gobetti
- Il panico (01/06/24 > 02/06/24)
Giù il sipario al Teatro Gobetti – reduce da un mese di maggio ricchissimo. Ritroviamo, per le ultime due repliche, “Panico“, una pièce vorticosa del pluripremiato autore argentino Rafael Spregelburd, ancora una volta portato in scena dal regista Jurij Ferrini (già noto per aver diretto un altro capolavoro di Spregelburd: “Lucido”).
Il panico non è altro che la traduzione moderna del peccato dell’accidia: quello stato d’animo che si genera tra persone affannate a rincorrere una vita divisa tra due o tre lavori, e che si arrangiano come possono e cercano come pazzi – è il caso dei protagonisti – le chiavi smarrite di una fantomatica cassetta di sicurezza. Un panico ridicolo attanaglia chiunque, come se i personaggi non fossero mai presenti a se stessi e tornassero confusamente e ossessivamente sui propri passi, cercando di ricominciare da capo.
Teatro Alfieri
- Back to Momix (01/06/24 > 02/06/24)
Il Teatro Alfieri è uno dei reduci di quest’ultimo mese di programmazione prima della pausa estiva, ma si è tenuto il classico dulcis in fundo. “Back to Momix” è uno spettacolo nato dal desiderio di tornare a calcare le scene dopo anni difficili che hanno allontanato la compagnia dal suo pubblico, con il desiderio di leggerezza e spensieratezza, peculiarità della compagnia Momix, e uno sguardo sempre teso al futuro: da qui il gioco di parole del titolo che richiama un classico della cinematografia anni ’80.
I più significativi estratti dei grandi classici che hanno segnato la storia della compagnia vengono restituiti alle luci del palcoscenico con una nuova e viva intensità: dagli storici Momix Classics, Passion, Baseball, Opus Cactus, SunFlower Moon fino a Bothanica e Alchemy. Back to Momix è una festa fra Momix e il suo pubblico: un binomio perfetto che da sempre si diverte, si emoziona, si prende anche un po’ in giro e continua ad incantarsi da ormai due generazioni.
Teatro Colosseo
- Tra palco e realtà (14/06/24)
Anche il Teatro Colosseo è pronto per una meritata pausa – mentre il calendario autunnale inizia già a infittirsi clamorosamente. Prima di saltarci, ci propone lo spettacolo “Tra Palco e Realtà“, con Klaudia Pepa e Garrison Rochelle a guidare una schiera di giovani talenti.
Uno show dinamico e coinvolgente con un cast d’eccezione, formato da artisti provenienti da Amici e dal panorama musicale italiano, che tra Danza e Musica si racconta al pubblico attraverso anche un momento Talk che renderà partecipi gli spettatori.
Articolo a cura di Umberto Scaramozzino