Agenda degli eventi letterari di ottobre a Torino

Una selezione degli eventi letterari e delle conferenze a Torino nel mese di ottobre. A cura di Francesco La Greca.

Ci siamo lasciati alle spalle il tepore di fine estate, le foglie iniziano a cadere, i piumoni fanno capolino dall’armadio e le tisane troneggiano nelle nostre cucine. Avvolti nel plaid redazionale, vi indirizzeremo verso i migliori eventi che la città di Torino offre a chi ama i libri e l’autunno. La nostra missione è sempre la stessa: vivere attivamente il patrimonio culturale della città più regale d’Italia. Seguiteci!

Portici di Carta

Converrete con noi che la cosa migliore dell’autunno sabaudo siano le passeggiate per le vie del centro. La luce ha un colore particolarmente intenso, l’aria è frizzante e sotto i portici si può godere di un appuntamento ormai imperdibile per tutti i bibliofili pedibus calcantibus: i Portici di Carta.

Il weekend del 7 e 8 ottobre i portici di via Roma si adorneranno di bancarelle piene di volumi per quella che è stata definita “La libreria più lunga del mondo”, perché a Torino non possiamo perderci nemmeno un primato. L’appuntamento è dedicato a tutti i cittadini ma noi della redazione vogliamo consigliarlo soprattutto ai collezionisti che vi potranno trovare molte interessanti rarità e prime stampe.

La filosofia dietro ai portici di carta è chiara: la letteratura si fa camminando. Per l’occasione saranno proposte otto passeggiate letterarie per ripercorrere le vie che hanno ispirato gli autori legati alla città. Si seguiranno le orme di Lucentini, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Primo Levi, Mario Soldati, Emilio Salgari, Italo Calvino, Natalia Ginzburg e anche degli scrittori migranti come Amara Lakhous e Younis Tawfik.

Salone OFF

I Portici di Carta sono da sempre una piccola prova generale del Salone del Libro, che in questo caso cura e propone eventi a tema negli stessi giorni.
Tra i numerosissimi ne segnaliamo due. L’8 ottobre dalle 11:00 alle 12:00 presso la Galleria d’Italia di Intesa San Paolo si terrà “Impavide”: giovani donne alla ricerca di voce e libertà assieme alle vincitrici del concorso nazionale Lingua Madre. Nel pomeriggio dello stesso giorno presso l’oratorio di San Filippo Neri si terrà Omaggio a Louis-Ferdinand Céline dalle 17:00 alle 18:00. Per maggiori informazioni vi rimandiamo al foltissimo programma QUI.

Matota, festival della letteratura per ragazzi

L’arrivo dell’autunno ha per tutti un valore diverso, certo è che per i ragazzi le foglie che cadono sono spade di Damocle pronte a recidere quel poco che ancora li tiene legati alle vacanze. Con l’arrivo dell’autunno si torna anche sui banchi. Ci teniamo particolarmente alle giovani leve della letteratura, magari in vostro figlio si nasconde il nuovo Dostoevskij, tentar non nuoce. Vi segnaliamo il ritorno, per l’edizione numero sei, del Matota, festival della letteratura per ragazzi e ragazze della città di Torino, quest’anno in programma da giovedì 5 a domenica 8 ottobre. Il sottotitolo di quest’anno è “Le cose difficili in parole semplici”. Gli eventi sono molteplici e noi ve ne segnaliamo alcuni particolarmente promettenti.

Insegnare ai giovani i messaggi di Don Milani o di Bell Hooks è cosa buona e giusta e ci proverà l’illustratore Gabriele Pino il 5 ottobre presso il Polo del 900 alle ore 10.

Durante la stessa giornata, presso corso Inghilterra 7, si terrà “Se resisti esisti”, incontro tenuto dal presidente della consulta per il servizio civile Licio Palazzini e dal professore Marco Labbate. Il tema è l’obiezione di coscienza e la nascita del servizio civile, adatto a tutti i futuri obiettori dagli 11 anni in su.

Durante l’infanzia e l’adolescenza si richiede ai giovani l’obbedienza alle regole e alle figure del mondo adulto, raramente si racconta loro che anche la disobbedienza è un valore. Con “Disobbedire per costruire giustizia” Daniele Aristarco presenta il libro “Io dico NO” Storie di eroica disobbedienza, con musica a cura di Roberto Billi. L’evento sarà il 6 ottobre alle 11:30 presso La fabbrica delle “E” in Corso Trapani.

Polo 900

Sempre il 6 ottobre, presso il Polo del 900, si terrà “È Gramsci Ragazzi”, Massimo Lunardelli e Francesca Chiarotto raccontano ai ragazzi una vita vissuta con coerenza, dignità e coraggio e sempre contraddistinta dall’ottimismo della volontà.

Passeggiate letterarie

Vi segnaliamo. Infine, una bella passeggiata assieme allo scrittore Carlo Marconi, che da Cartiera ci condurrà al Parco Dora e che aiuterà i ragazzi dai 7 anni in su a familiarizzare con quella che spesso viene descritta come la più bella costituzione del mondo, la nostra. Il ritrovo sarà il 7 ottobre alle ore 16 e 30.

Torino Spiritualità

Con il tramontare di settembre ci siamo lasciati alle spalle uno dei festival più longevi della città, il Torino Spiritualità curato magistralmente dal Circolo dei lettori (ve ne abbiamo parlato qui). Abbiamo assistito agli spiazzanti reading di Pannofino, abbiamo sorseggiato un delizioso thè dentro la chiesa di San Filippo Neri in quello che è stato il più grande Death Caffè del mondo e abbiamo incontrato eminenti figure del mondo delle neuroscienze e del misticismo. L’esperienza è stata accolta con una lunga serie di tutto esaurito e il plauso generale del pubblico: ben fatto ragazzi. Ad ottobre il circolo riprende totalmente il possesso della sua veste più istituzionale e ci riporta nelle sue meravigliose sale per una serie di eventi da non perdere, prendete carta e penna.

Circolo dei lettori

Si comincia il 4 ottobre con due presentazioni: la prima del romanzo storico di Gianni Biondillo dal titolo “Quello che noi non siamo”, racconto di donne e uomini che credettero nel Fascismo schierandosi in seguito a favore della Resistenza e della libertà, spesso pagandone le conseguenze. A seguire la saggista Annamaria Testa presenterà “La trama lucente” riflessione su quel fenomeno che chiamiamo creatività, dalla creazione del linguaggio, ai più recenti sviluppi dell’AI.

Tra i numerosi eventi che arricchiranno la giornata del 5 ottobre vi segnaliamo in primis la presentazione di “Quel brivido sulla schiena” della docente di filosofia presso l’università di Torino Carola Barbero, edito da Il Mulino. La differenza tra il linguaggio delle opere letterarie e quello ordinario verrà analizzato con gli strumenti della filosofia e attraverso il linguaggio dell’emozione. La serata si concluderà in compagnia di Mauro Alvisi, presidente del Centro Studi Multidisciplinare e Osservatorio sulla Disabilità che presenterà il suo recente “Trattato Generale della ConCuranza”, il nuovo paradigma dell’intelligenza collettiva.

Il 6 ottobre si parla di una delle pagine più cupe della nostra storia recente, la strage di Bologna. “Una vergogna lunga 43 anni” di e con Alex Boschetti e Anna Ciammitti e a cura della Libreria Luxemburg, è la ricostruzione a fumetti della più crudele strage di Stato in cui morirono 85 persone e altre 200 rimasero gravemente ferite. Interviene Sonia Zanotti, sopravvissuta e vicepresidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage.

Dopo un bel weekend si riparte il 9 ottobre con la presentazione di “Fallisci e sei morto” di e con Giulia Vola. È la storia del viaggio dell’autrice, partita da San Salvario per ripercorrere al contrario la strada fatta da dozzine di stranieri e straniere che vivono accanto a lei. A seguire Vanity Fair arriva al Circolo dei lettori: un appuntamento al mese per incontrare vis-à-vis i protagonisti del magazine. Il primo incontro è con Marina Di Guardo intervistata da Marta Caramelli.

Il 10 ottobre segnaliamo le interessanti riflessioni di “La rivoluzione del merito” ovvero: perché premiare il merito riduce le disuguaglianze, di e con il sociologo Luca Ricolfi.

L’11 ottobre si parlerà dell’inadeguatezza di ogni essere umano a giudicare le azioni altrui con “Il dramma del giudizio” del professore Alessio Lo Giudice, edito da Mimesis. A seguire Chiara Valerio, responsabile della narrativa italiana per Marsilio, e Teresa Cremisi, presidente di Adelphi proporranno un loro personale ricordo di Milan Kundera a pochi mesi dalla sua scomparsa.

La Stampa si racconta il suo “backstage”

Il 12 ottobre la “cucina” de La Stampa verrà metaforicamente allestita al Circolo dei lettori. Si tratta della nuova iniziativa del quotidiano per mostrare ai lettori i segreti delle scelte della prima pagina e approfondire gli articoli più interessanti per entrare nel vivo delle notizie insieme al direttore e alle grandi firme.

Il 13 ottobre sarà all’insegna della bioetica con Vera Tripodi, filosofa morale e ricercatrice del Politecnico di Torino e Simona De Ciero, giornalista del “Corriere della Sera”. Il tema sarà la maternità surrogata e sarà il primo di tre appuntamenti intitolati “Dilemmi” pensati per contribuire ad un acceso dibattito troppo spesso connotato da posizioni emotive e da partigianerie politiche.

Il 16 ottobre si indagherà sugli aspetti psicologici del lutto con “Come tornare alla propria vita” a cura della Fondazione Faro che si occupa di malati con malattie degenerative o terminali.

Mercoledì 18 ottobre il giornalista Salvatore Giannella presenta la storia di un uomo simbolo dell’eccellenza italiana: “Michele Ferrero. Condividere valori per creare valore”. Il papà della Nutella è stato non solo uno dei più grandi imprenditori italiani, ma anche l’artefice di un modo di fare impresa che ha messo al centro la persona: scopriamolo al Circolo.

Il 19 ottobre c’è un doppio appuntamento che parte con l’attivista Irene Facheris che presenta il suo “Noi c’eravamo: il senso di fare attivismo”. Il libro indaga il senso profondo dell’attivismo per risolvere le faide interne e rischiarare ombre e ambiguità che fanno spesso perdere di vista il vero obiettivo. A seguire Daniele Scalise presenta il suo romanzo “Un posto sotto questo cielo”, la storia che ha ispirato “Rapito” di Marco Bellocchio.

Il 20 ottobre si parla di democrazia e dei costi che questa comporta assieme a Luciano Violante che presenta “La democrazia non è gratis” per smascherare e riflettere sui falsi idoli dell’occidente.

Sabato 21 ottobre sarà una giornata intensa.Si comincia con i vertici de “>Il Post” in quello che ormai è un appuntamento cult dove Costa e Sofri ci aiutano a districarsi tra i titoli, le notizie e le parole dell’informazione.

Il grande ritorno di Bret Easton Ellis

La giornata proseguirà con uno degli eventi più attesi del mese… Bret Easton Ellis in persona approderà al Circolo per presentare il suo nuovo romanzo (il primo da tredici anni) dal titolo “Le Schegge”. L’autore di “American Psycho” dialogherà con Diego De Silva e sarà l’anteprima al festival di novembre “Radici. Il festival dell’identità”.

Lunedì 23 ottobre si parla di Iran con Alessia Piperno. L’autrice, rimasta per 45 giorni rinchiusa a Evin, il settore del carcere di Teheran per gli oppositori del governo, non può che aggrapparsi all’amore per la famiglia e il ricordo dei viaggi, trovando la bellezza nella solidarietà delle sue compagne. Ce lo racconta in un libro edito da Mondadori dal titolo “Azadi!”.

Il 25 ottobre interessante tripletta: si comincia con “Femminismi tra Italia e Francia”, un focus su come si strutturano e si studiano i femminismi tra Italia e Francia dalla Rivoluzione francese alla generazione #MeToo. A seguire, edito da Il Mulino, il critico Marco Antonio Bazzocchi presenta “Spalancare gli occhi sul mondo: Dieci lezioni su Leopardi” che punta a ravvivare il fascino di un poeta senza tempo. La giornata si conclude con l’appuntamento mensile con la rivista LIMES dal titolo “La Cina resta un giallo”.

Chiudiamo la guida al Circolo segnalandovi che il 27 ottobre Claudio Giunta presenta il suo “Inferno”, edito da Feltrinelli, una guida per trovare le parole giuste per capire la più celebre cantica di Dante.

Per il programma completo vi rimandiamo qui.

La tisana è ancora fumante sul tavolo, il libro è appoggiato, aperto, a faccia in giù sul bracciolo della poltrona, un gatto sonnecchia ai nostri piedi, non ci resta che rilassarci ed iniziare la lettura. Così ci immaginiamo l’autunno del bibliofilo torinese. Forse siamo troppi sentimentali, forse basta un Kindle e la seduta sgualcita di un intercity tornando dal lavoro, in ogni caso siamo certi che come ogni mese ci incontreremo e parleremo dei libri letti e quelli ancora da leggere e come sempre sarà un piacere.