Quali sono i migliori libri fantasy? Abbiamo selezionato cinque letture buone per approcciare il genere e per approfondirne meglio alcune tematiche.
Il genere fantasy è caratterizzato dalla creazione di mondi immaginari, personaggi fantastici e creature mitiche, che spesso coesistono con la realtà che conosciamo. In questo universo di meraviglie e misteri, la magia e l’avventura sono sempre in agguato.
Migliori libri fantasy: i 5 titoli top da non perdere
Nella lista dei migliori libri fantasy degli ultimi anni, i lettori potranno trovare autori di grande talento, come ad esempio Brandon Sanderson, autore di epiche saghe fantasy, o Victoria Schwab, autrice di romanzi di urban fantasy di grande successo. Saranno presenti anche nuovi talenti emergenti, pronti a far sognare con le loro storie.
In ogni caso, ci sarà sempre qualcosa per tutti i gusti e per tutte le età, con storie che incanteranno i lettori e li porteranno in mondi fantastici che sembrano usciti da un sogno. Preparatevi a sperimentare avventure incredibili e a scoprire un universo fantastico pieno di sorprese. Noi ne abbiamo selezionati cinque, semplicemente in base al nostro gusto personale.
Ecco la lista dei migliori libri fantasy:
- La misteriosa accademia per giovani geni
- La tetralogia di Bartimeus, Jonathan Stroud
- Il codice delle creature estinte. L’opera perduta del dottor Spencer Black
- Il guardiano degli innocenti, Andrzej Sapkowski
- Il nome del vento, Patrick Rothfuss
La misteriosa accademia per giovani geni – Trenton Lee Stewart
“La misteriosa accademia per giovani geni” è un romanzo di avventura e mistero scritto da Trenton Lee Stewart, che narra la storia di quattro ragazzi straordinari che si trovano a combattere contro un malvagio supervillain. Il romanzo inizia con un bizzarro annuncio che invita giovani prodigi a partecipare a una serie di test misteriosi e complessi. Solo quattro ragazzi riescono a superare i test, diventando così membri dell’organizzazione segreta di Nicholas Benedict.
I quattro ragazzi sono Reynie, undici anni, abile nella deduzione logica; Sticky, dotato di una memoria prodigiosa; Kate, dodicenne sportiva, creativa e ottimista; e infine Constance, estremamente intelligente e testarda. Insieme, i quattro dovranno fermare il malvagio supervillain Ledroptha Curtain, noto come “il Mittente”, che cerca di manipolare milioni di menti in tutto il mondo attraverso il bombardamento di messaggi subliminali. Per raggiungere il loro obiettivo, i quattro ragazzi dovranno infiltrarsi come agenti segreti nel Venerabile Istituto per i Veri Illuminati, una scuola dove l’unica regola è che non ci sono regole. Qui, dovranno superare prove fisiche e mentali al di là di ogni immaginazione.
Il romanzo affronta temi importanti come l’amicizia, il coraggio e l’importanza della fiducia in se stessi. Questi temi sono presentati in modo sottile ma efficace, rendendo il romanzo adatto a un pubblico giovane. La scrittura è coinvolgente e la trama è piena di colpi di scena e avventure emozionanti. I personaggi sono ben sviluppati e ognuno di loro ha caratteristiche uniche che li rendono interessanti e divertenti da seguire.
La tetralogia di Bartimeus – Jonathan Stroud
La tetralogia di Bartimeus di Jonathan Stroud è una lettura mozzafiato che cattura immediatamente il lettore dalla prima pagina. Ambientata in una Londra alternativa governata dai maghi, la trama ruota attorno al giovane mago Nathaniel e al potente jin Bartimeus, il quale viene evocato da Nathaniel e costretto a ubbidirgli. Ciò che rende questa trilogia così unica è il fatto che i maghi non utilizzano la tradizionale bacchetta, ma hanno il potere di evocare i demoni e utilizzarli per i loro scopi. Bartimeus è uno di questi demoni, un personaggio millenario che si evolve attraverso il corso della storia, insieme a Nathaniel, il suo padrone.
Uno degli aspetti più interessanti della trilogia è la relazione tra Nathaniel e Bartimeus, che si evolve nel corso dei tre romanzi e va oltre quella di un semplice servo e padrone. Il rapporto tra i due diventa sempre più complesso, con Bartimeus che diventa un alleato inaspettato di Nathaniel in numerose situazioni difficili. Il libro è ben scritto, con personaggi ben caratterizzati e situazioni emozionanti che tengono il lettore incollato alle pagine. L’ironia e l’umorismo sono presenti in modo equilibrato, rendendo la lettura piacevole e coinvolgente.
Il codice delle creature estinte – E. B. Hudspeth
“Il Codice delle Creature Estinte” di E. B. Hudspeth è un libro unico e sorprendente che ci trasporta nella Philadelphia di fine Ottocento, dove il controverso scienziato Spencer Black sviluppa una teoria insolita: le creature mitologiche come sirene, minotauri e arpie sarebbero gli antenati evolutivi della razza umana. Il libro è diviso in due parti.
La prima è una biografia immaginaria di Spencer Black, figlio di un anatomista, che viene formato presso la prestigiosa Accademia di medicina. La sua vita è piena di avventure, viaggi e misteri, che lo portano a sviluppare la sua teoria sulle creature mitologiche e a creare il “Codice delle Creature Estinte”. La seconda parte del libro contiene il “Codex Extinctorum Animalium“, un’opera di Black che presenta dettagliate tavole anatomiche delle creature leggendarie come draghi, centauri e fauni. Osservando queste tavole, si può vedere l’opera di un folle, ma anche l’impressionante creatività e genialità dell’autore.
Il libro è ben scritto e la trama è coinvolgente, con una combinazione di elementi di fantasia e realtà storica. La narrazione è abilmente supportata dalle splendide illustrazioni del “Codex Extinctorum Animalium”, che aggiungono un livello di fascino e mistero alla storia.
Il guardiano degli innocenti – Andrzej Sapkowski
Il guardiano degli innocenti è il primo volume della celebre serie di libri The Witcher, scritti dall’autore polacco Andrzej Sapkowski. In questo libro, il lettore viene introdotto al personaggio di Geralt di Rivia, uno strigo* (*in inglese “witcher”, nome che deriva dall’appellativo dispregiativo con cui le streghe si rivolgono agli individui di sesso maschile che hanno dei poteri simili ai loro ma più grossolani e in generale meno potenti) che si guadagna da vivere uccidendo creature che spaventano anche i più coraggiosi. Geralt è stato sottoposto a un duro addestramento fin dalla sua infanzia, durante il quale gli sono state somministrate erbe e pozioni che lo hanno mutato profondamente, rendendolo un individuo più forte e resistente di qualsiasi essere umano.
Sebbene Geralt sia un assassino di creature malvagie, le persone che lo assoldano lo vedono come un male necessario, un mercenario da pagare per i suoi servigi e di cui sbarazzarsi il più in fretta possibile. Geralt, tuttavia, ha imparato a non fidarsi degli uomini, molti dei quali nascondono decisioni spietate sotto la menzogna del bene comune o diffondono ignobili superstizioni per giustificare i loro misfatti. A volte, sono peggiori dei mostri stessi.
In questo libro, Geralt si trova in fuga da alcuni cavalieri che lo vogliono morto. Ferito gravemente, chiede asilo alla sacerdotessa Nenneke, che è l’unica persona in grado di curarlo. Ma Geralt ha anche un’altra ragione per cercare Nenneke: lei è l’unica persona che può aiutarlo a ritrovare Yennefer, una bellissima e misteriosa maga che gli ha rubato il cuore.
Il nome del vento- Patrick Rothfuss
Il nome del vento, primo volume della serie “Le Cronache dell’Assassino del Re”, è un libro che si dipana attraverso le vicende del protagonista Kvothe, un personaggio complesso che nasconde dietro la facciata di un semplice taverniere un passato ricco di avventure, sofferenze e imprese leggendarie. Il libro è narrato in modo coinvolgente e accattivante, e ci permette di immergerci completamente nella storia, seguendo Kvothe nel suo apprendistato all’Accademia, nei suoi viaggi al seguito di compagnie mercenarie e nel suo servizio alla corte di potenti mecenati.
Le vicende sono scandite da scoperte, sospetti, affetti e incomprensioni, e si susseguono con un ritmo incalzante. Ma il filo conduttore della narrazione è rappresentato dalla caccia ai Chandrian, gli esseri soprannaturali che hanno massacrato la sua famiglia, un tema che conferisce al libro una forte tensione emotiva e un senso di mistero e incertezza.
Patrick Rothfuss ha una grande abilità nel creare un universo fantastico ricco di personaggi memorabili e situazioni sorprendenti, con un’attenzione particolare ai dettagli e alla costruzione delle ambientazioni. La scrittura è fluida e coinvolgente, e le descrizioni dettagliate ci permettono di immergerci completamente nel mondo fantastico in cui si svolgono le vicende.