Dopo il doppio sold out registrato la scorsa settimana al Le Roi Music Hall dal suo “collega di podcast” Stefano Rapone, Daniele Tinti tornerà a Torino per calcare il palco del Cubo Teatro di Off Topic con il suo nuovo spettacolo comico, Crossover, in programma mercoledì 5 e giovedì 6 aprile alle ore 21.
TORINO COMEDY LOUNGE
presenta
DANIELE TINTI
in
CROSSOVER
Mercoledì 5 aprile e
giovedì 6 aprile
Ore 21
Cubo Teatro di Off Topic
SOLD OUT
Le due serate – anch’esse sold out nell’arco di un giorno – sono promosse dal collettivo Torino Comedy Lounge in collaborazione con The Comedy Club e rappresentano il ritorno dello stand up comedian romano nel capoluogo sabaudo, dopo quasi due anni di assenza dal suo ultimo live show torinese.
Ma in che cosa consisterà il “crossover” proposto da Tinti? A ispirare il nuovo monologo di uno dei comici più apprezzati della scena nazionale, tre domande: l’ambientalismo ci distrae dall’inevitabile fine del mondo? Se morissimo tutti, sarebbe davvero così male? Ma soprattutto, è possibile ridere di tutto questo?
La risposta dello stand up comedian è, ovviamente: sì. E lo dimostrerà sul palco di via Pallavicino 35, dove, spaziando tra le esperienze più profonde, significative, tragiche e divertenti della sua vita personale e dell’esistenza quotidiana e distratta di tutti noi – dalla morte all’ambientalismo, dal Cammino di Santiago al rapporto con le sostanze stupefacenti –, troverà le crepe per sorridere delle nostre sfortune, delle nostre idiosincrasie e delle nostre battaglie.
Il tutto mediante il suo stile sagace, brillante e arguto, sorretto da un’abilissima capacità di intessere un rapporto diretto e autentico con il pubblico e di intercettarne umori, inclinazioni e simpatie.
«Siamo molto contenti di ospitare nuovamente Daniele Tinti – commenta Antonio Piazza, stand up comedian e fondatore del Torino Comedy Lounge –, perché, dal nostro punto di vista, lui costituisce l’esempio perfetto di “spontaneità” nell’ambito della stand up comedy. Quando si ascoltano i monologhi di Tinti, infatti, si ride tantissimo, dal momento che è come se, a parlarci, fosse un amico molto divertente che racconta aneddoti ed episodi curiosi della propria vita. E questa autenticità e naturalezza è una qualità peculiare e piuttosto rara, che pochissimi comici in Italia possiedono».