C2C è un festival senza genere

C2C

Sarebbe ormai riduttivo e sbagliato definire C2C un festival di sola musica elettronica. Quest’ultima non manca di certo, ma protagonisti dell’evento sono anche l’avant-pop, il jazz, il rap, l’arte, la tecnologia e molto altro. Un ibrido transdisciplinare con un grande obiettivo, anche nel programma di quest’anno: volgere lo sguardo al futuro.

Si svolgerà tra due settimane il ventennale di C2C Festival, nato nel 2002 come Club To Club. Nel corso di vent’anni, C2C Festival ha presentato alcune delle evoluzioni più avventurose della scena musicale avant-pop in luoghi straordinari. Avanguardia globale, cultura pop contemporanea, produzioni transdisciplinari tra musica arte e tecnologia, indipendenza culturale, sono i tratti distintivi dei venti anni di storia di C2C Festival.

La I edizione del Festival si è svolta nei club di Torino a marzo 2002. “Fino al 2009, il C2C era un festival con una portata esclusivamente locale. Il nome Club to Club deriva dal fatto che si poteva girare con un unico biglietto tutti i club di Torino, dove noi organizzavamo i nostri eventi. Negli anni è cresciuto a livello nazionale e internazionale“, racconta Sergio Ricciardone, fondatore del progetto, durante la conferenza stampa di presentazione del festival, moderata da Carlo Pastore.

La XX edizione di C2C farà segnare il record assoluto di presenze con 35.000 partecipanti da 40 nazioni da tutto il mondo, consolidando il posizionamento internazionale del Festival nel network dei grandi eventi contemporanei, abbattendo definitivamente i confini tra generi musicali. Quattro giorni di musica, performance, conversazioni, dal 3 al 6 novembre: le location principali sono le magnifiche OGR e il Lingotto in una veste inedita.

Il ventennale di C2C Festival sarà dedicato a due  grandi artisti scomparsi nel 2021: Sophie, ultima artista in ordine di tempo a esibirsi al Festival, alla Reggia di Venaria nel 2019; e Franco Battiato, che con il suo Joe Patti’s Experimental Group, nel 2014 ha cambiato per sempre le prospettive del Festival. “A entrambi probabilmente sarebbe piaciuto, per ragioni differenti, il nuovo simbolo di C2C Festival (immagine di copertina dell’articolo, ndr). Esso rappresenta l’urgenza di rimettere al centro il futuro del corpo, la sua libertà, la necessità di aggregazione, la danza, l’educazione all’ascolto“, osserva Sergio Ricciardone.

C2C non è un festival di musica elettronica. È un festival culturale avant-pop e transdisciplinare.

Sergio Ricciardone

La line up artistica vede il ritorno di 10 artisti cheVhanno già suonato al Festival – Arca, Autechre, Bill Kouligas, Caribou, Caterina Barbieri, Jamie xx, Elena Colombi, Kode9, Romy, 72 HOUR POST FIGHT – e 10 artisti che si esibiranno per la prima volta a C2C Festival – aya, Bicep, Blackhaine, Jockstrap, Lyra Pramuk, Makaya McCraven, Nala Sinephro, Pa Salieu, Two Shell, YEИDRY. A questi si aggiungono l’inedita curatela di Nu Genea – Bar Meditarraneo – con Deena Abdelwahed, DJ Plead, My Analog Journal, Renato Leotta e i Nu Genea stessi e il progetto speciale dedicato alle community creative locali curato da C2C Festival insieme alla piattaforma multidisciplinare torinese Gang Of Ducks con Hans Arsen e Reptilian Expo, Mana e Pedro Vian, Sabla e Đ.K, Stenny & Ehua. XIII e Selezione Naturale.

Il programma di C2C Festival si completa con il talk in programma alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo domenica 6 novembre a partire dalle 17:30. Una conversazione fra Max Dax e Jazz Monroe su temi cari al Festival quali l’urgenza di rimettere al centro il futuro dei corpi, la loro libertà, la necessità di aggregazione, la danza, l’educazione all’ascolto. Inoltre, grazie alla collaborazione con Pinacoteca Agnelli, tutti i possessori di biglietto potranno accedere gratuitamente a La Pista 500 durante i 4 giorni di Festival.

In data 26 novembre è infine programmata un’ulteriore attività correlata alla manifestazione: un workshop aperto al pubblico realizzato in Alta Langa, in collaborazione con Lunetta11 nel comune di Mombarcaro (CN).

Tutte le serate di C2C sono sold out, ad eccezione dell’ultima di domenica 6 novembre alle OGR. Per info sui biglietti ancora disponibili CLICCA QUI.