Nextones è un festival internazionale di musica, arti audiovisive e ricerca. Il festival si svolge nel suggestivo territorio della Val D’Ossola, avendo come punto cardine Tones Teatro Natura, una cava di granito dismessa, ora trasformata in uno spazio permanente per la cultura immerso nel verde. Clicca QUI per il programma completo.

@Tones Teatro Natura
Squarepusher, alias del musicista elettronico, bassista virtuoso e compositore inglese Tom Jenkinson, è considerato uno dei massimi esponenti della “drill’n’bass”. Come musicista è assolutamente imprevedibile, sembra infatti così avulso al ripetersi che il suo comportamento può sembrare quasi patologico. Nella spettacolare cornice della cava di Tones Teatro Natura, Squarepusher presenterà per la prima volta in Italia il suo nuovo live a/v.
@Nextones Headquarter
Aerocene è una comunità artistica interdisciplinare guidata dallo studio dell’artista tedesco Tomas Saràceno che cerca di concepire nuove modalità di sensibilizzazione ambientale attivando un immaginario comune verso una collaborazione etica con l’ambiente e l’atmosfera, libera da emissioni di carbonio. In occasione di Nextones 2022, verrà presentato uno speciale workshop di due giorni, ‘Build your own Aerocene’ condotto da uno dei facilitatori dello studio di Saràceno, che guiderà i partecipanti nella costruzione di un Aerocene e suo lancio in volo, coinvolgendo i partecipanti in pratiche di pensiero e di azione collaborativa, innescando l’immaginazione e la creatività.
@TBA
Le tracce ipnotiche del musicista Rrose incorporano idee ambient e minimaliste, in un fruttuoso incrocio tra Techno e musica sperimentale. In occasione del concerto infrasettimanale parte della residency di Nextones, Rrose riproporrà per la prima volta in Italia la performance a Washington DC nel settembre 2012 di “Having Never Written A Note For Percussion” di James Tenney . Il pezzo semplice ma colossale è una delle opere più famose del compositore americano, che richiede all’esecutore di suonare uno strumento percussivo costantemente, portandolo dal punto più calmo al più intenso e viceversa.
@Nextones Headquarter
Deep Listening® è la pratica ideata dalla compositrice americana Pauline Oliveros che fornisce un approccio unico alla musica e al suono, all’arte, alla meditazione, alla tecnologia e alla guarigione. Questa comunità, in continua crescita, di musicisti, artisti, scienziati e praticanti certificati Deep Listening lavora per una maggiore consapevolezza del mondo del suono e del suono del mondo. Durante Nextones 2022, il compositore, musicista e insegnante Michael Reiley condurrà due workshop incentrati sulla pratica del Deep Listening, presentando delle speciali sonic meditations e Listening Scores.. Il suo percorso esplorerà il nesso tra paesaggi sonori interni ed esterni come modalità di connessione transpersonale e di unità.
@Tones Teatro Natura
La compositrice, cantante e pianista catalana Marina Herlop, si è formata in conservatorio e pubblica musica dal 2016; in ‘Miu’, il suo ultimo singolo e prima uscita sull’etichetta berlinese PAN, la sua produzione fa uso di un set di strumenti ampliato, estrudendo e configurando nuove dimensioni criptiche. L’artista invita l’ascoltatore a entrare nel suo paesaggio onirico ultraterreno, cadendo in d un giardino di sentieri sonori che si biforcano;. Il suo album di debutto su PAN uscirà nella primavera del 2022 e verrà presentato live a Nextones 2022 insieme al suo ensemble.
@Villa Caselli, Masera
Armin Linke è un fotografo e regista che combina una serie di tecnologie contemporanee di elaborazione delle immagini per confondere il confine tra finzione e realtà. Linke indaga la formazione – la cosiddetta Gestaltung – dell’ambiente naturale, tecnologico e urbano in cui viviamo. Le opere di Armin Linke – fotografie e film – funzionano come strumenti per prendere coscienza delle diverse strategie di progettazione. In occasione dell’evento di apertura di Nextones 2022, Armin Linke presenterà una speciale lecture oltre alla alla proiezione del suo film ‘Alpi’.
@Tones Teatro Natura
“Our sound is the sound of destruction.”
Le origini di Front de Cadeaux risalgono a 10 anni fa dall’incontro tra DJ Anthome e Hugo Sanchez. Particolarità alla base di questa fusioneè il modo di suonare dei due dj, ovvero cambiando ii giri dei dischi, suonando 45 giri alla velocità dei 33. Il risultato è il cosiddettoe Supreme Rallentato: un flusso progressivo e ipnotico slow-tempo infinito, letargico e sensuale .i. A Nextones 2022, si esibiranno con il loro set groovy in apertura di Marina Herlop.
@TBA
L’arpa è considerata uno dei più antichi strumenti musicali del mondo, mentre la canapa è probabilmente una delle prime piante ad essere stata coltivata nel mondo. Risalendo all’antico Egitto, sia la musica che la cannabis sono andate di pari passo nel corso della storia. L’artista Verynicensleazy dà un nuovo sguardo a questa relazione di lunga data costruendo l’Arpabong: un oggetto simbiotico multifunzionale che fonde un’arpa con un bong e celebra l’armonia tra marijuana e melodie. Lo strumento verrà presentato in una esclusiva installazione sonora sull Devero.
@TBA
Mimmo Sparacio è un chitarrista siciliano, compositore e saggista, fondatore del Laboratorio musicale EMAN ensemble, docente di Chitarra acustica, classica e Weissenborn Lap steel, che si occupa di Musicologia e Catalogazione dei Beni culturali presso il Museo storico nazionale d’Artiglieria di Torino.
Il suo progetto artistico ‘La Musica dell’anima’ è un viaggio musicale strumentale introspettivo,che propone una mescolanza di suoni epici e meditativi,sviluppati secondo un percorso stilistico mai statico, avvolto in un immaginario intriso di atmosfere intimistiche e ambient. Una performance emozionale a cavallo del tempo e della forma, in continuo bilico tra le due sponde dell’Atlantico; una miscela di reminiscenze antiche e prassi contemporanee, che presenterà in alta quota durante l’escursione del giovedì.
@Nextones Headquarter
Babau è un duo musicale italiano formato dagli artisti Luigi Monteanni e Matteo Pennesi, conosciuti anche come i fondatori di Artetetra Records. Iniziato nel 2014 con l’Ep “Papalagi”, il duo sviluppa una ricerca che esplora i confini tra exotica, computer music e sottoculture audio transglobali post internet.
Per la loro residenza a Nextones 2022, i Babau lavoreranno su nuove composizioni fornendo ai partecipantil’occasione di assistere alle prove e alle lunghe jam session propedeutiche,offrendo un sguardo al suono misto e ibrido del loro processo di composizione, come set demo del materiale prodotto durante il soggiorno.



TICKETS
Abbonamento inclusivo di vitto e alloggio al Nextones Headquarters dal 26 al 31 luglio 2022, accesso a tutti gli eventi musicali, escursioni e workshop.
Nextones è un festival internazionale di musica, arti audiovisive e ricerca. Il festival si svolge nel suggestivo territorio della Val D’Ossola, avendo come punto cardine Tones Teatro Natura, una cava di granito dismessa, ora trasformata in uno spazio permanente per la cultura immerso nel verde. Nextones 2021 ha luogo dal 27 luglio al 01 agosto e prevede lecture, presentazioni, passeggiate, workshop e performance musicali site-specific di alcuni degli artisti e ricercatori più interessanti del panorama contemporaneo.
Il festival internazionale incorporerà lo spirito di ricerca e di indagine sul territorio di Before and After 2020 alla sua tradizionale identità sperimentale nel campo dell’arte audiovisiva e di musica elettronica. Nextones diventa così un festival anfibio, ovvero dalla duplice natura, dove di giorno si esplora il territorio per inserire Tones Teatro Natura nel tessuto locale, mentre di notte sarà lo stesso Teatro ad ospitare gli spettacoli di contaminazione elettronica e a riunire la comunità.
Tones Teatro Natura è il nuovo grande progetto di Tones on the Stones che, attraverso un percorso di riqualifica ambientale, trasforma l’ex sito industriale di Cava Roncino in un Teatro permanente immerso nella natura. L’ex Cava di Gneiss si trova nella località di Oira, una piccola frazione della Val D’Ossola, tra boschi, vigneti terrazzati e antichi borghi in pietra. Il paesaggio circostante evidenzia quanto la storia del territorio sia profondamente legata all’estrazione della pietra, alla sua lavorazione evidente nell’ampio uso nell’architettura rurale. Un patrimonio storico, economico e culturale che Tones on the Stones ha sempre cercato di raccontare e valorizzare.
La conversione dello spazio industriale in Luogo della Cultura è pensata soprattutto a favore delle nuove generazioni, con l’obiettivo di essere un gate aperto al mondo e favorire lo scambio di idee, progetti e visioni inclusive e coraggiose. In un momento storico che ha rivelato tutte le fragilità del sistema urbano e mentre tutti i teatri nel mondo sono rimasti chiusi per oltre un anno, costruire un Teatro nella Natura è sembrata una sfida estremamente motivante oltre che rappresentare un’opportunità di rilancio per un territorio di grande bellezza e a forte vocazione turistica.