Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.
DA LUNEDÌ 29/4 A DOMENICA 5/5
*
*
A R I E T E
La pressione delle finestre che non vogliono sbadigliare piano s’innesta placida nelle circostanze più inclini alle punte di trapano.
T O R O
Va da sè che i ragni si lasciano trasportare dalle cattive amicizie, per questo brandiscono gelati al sapor di ethernit sgualcito.
G E M E L L I
Il naso che gocciola da un anno potrebbe essere un sintomo di vestitini a girasoli finti e bisogni che vogliono dormire.
C A N C R O
La tranquillità di una sparatoria fatta bene e le frenesie di una pennica a volte si tingono di dolce alle erbe tagliate male.
L E O N E
In una curva di un elefante viola i cormorani stanno organizzando un torneo di fallimenti decostruiti e caramelle salate.
V E R G I N E
Di un vivaista affettuoso e per un carciofo che non si offende mai è il senso delle cose penultime ma a volte anche cadute.
B I L A N C I A
In quanto punti di vista fideiussionistici non ci sono pennarelli capaci di affermare con decisione dei semplici teoremi euclidei.
S C O R P I O N E
Tutto quello che fa niente alla fine galleggia sempre in tinozze nerborute che disinfettano i peli superflui con le barzellette alla frutta.
S A G I T T A R I O
Di cosa sono fatti i sampietrini non lo sapremo mai se ci ostiniamo a trattare male le spugne catrame anodico che parlano di dubbi angolari.
C A P R I CO R N O
Farebbero bene le orecchie a farsi da parte se i fiordi di ciglia vogliano far parlare di sè tramite le loro famigerate orate brutali.
A C Q U A R I O
Gli interni delle automobili più fascinosi sono quelli che rispettano le leggi della simmetria, della salivazione spontanea e che siano divisibili per novantasette.
P E S C I
I rulli di tamburi alla fine sono persone estremamente salde e poco propense alle diplofonie esperienziali espresse in sementi iraconde.