[CONTEST] Vinci un biglietto per i Balthazar al Santeria Social Club di Milano

Un suadente mix di pop e groove guidato da una voce che ammicca al Leonard Cohen più cupo: i Balthazar tornano a Milano per l’unica data italiana del tour di presentazione dell’ultimo disco “Fever”. OUTsiders webzine e Comcerto mettono in palio un biglietto per la data della band belga a Santeria Social Club il 20 di febbraio.

Come vincere?

1) Mettere “Mi Piace” alla pagina facebook di OUTsiders webzine (trovi link qui)

2) Mettere “parteciperò” all’evento Facebook

3) Commentare questo link sulla nostra pagina Facebook (proprio tra i commenti Fb) con l’hashtag #BALTHAZAROUTSIDERS

Come fai a ritrovare il nostro post originale per commentarlo? Ti basta andare sulla nostra pagina Facebook:

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– È più facile a farsi che a dirsi: promettiamo!

NOTA BENE:
Verrà messo in palio un biglietto. Il vincitore del biglietto verrà estratto a sorte e contattato via Facebook (controllate la casella spam). Il contest chiuderà lunedì 18 febbraio.

Maarten e Jinte si conoscono fin da adolescenti, quando erano soliti esibirsi come artisti di strada. Nella loro ricerca del pop perfetto, il duo fonda i Balthazar, pubblicando nel 2010 “Applause”, il loro album di debutto. Ne segue un tour in Europa: nel Regno Unito e in Francia come supporter dei DEUS, poi in Germania, Svizzera, Italia, Svezia, Norvegia e Danimarca.

“Rats”, pubblicato nel 2012, è il loro secondo lavoro: un disco che ha saputo mettere in risalto l’amore dei Balthazar per le classiche produzioni pop. “La maggior parte delle attuali produzioni pop non ha profondità. Abbiamo provato un approccio diverso” afferma Maarten che come Jinte ama cantautori magistrali come Leonard Cohen.
Nel 2015 esce “Thin Walls”. A differenza dei dischi precedenti, quest’ultimo lavoro è stato scritto mentre il quintetto era in tour e le dieci tracce che compongono l’album sono le canzoni più spontanee mai scritte dalla band. Inoltre questo è il primo disco non prodotto interamente dalla band stessa, bensì con l’aiuto di Ben Hillier (Blur, Depeche Mode, Elbow) e Jason Cox (Massive Attack, Gorllaz) negli studi Yellow Fish di Lewes, UK.

All’uscita dell’album e al tour segue un “periodo di pausa” che vede il frontman Maarten Devoldere e Jinte Deprez intraprendere entrambi percorsi solisti. Durante questo periodo Devoldere, sotto lo pseudonimo Warhaus, pubblica due album, mentre il suo migliore amico di scuola, Deprez, sotto il nome di J. Bernardt, pubblica un album in cui da voce a tutto il suo amore per il vecchio R&B. La libertà di assecondare le proprie passioni e il successo raggiunto, ha fatto rinascere in entrambi il desiderio di scrivere nuovamente come band.

Entrambi i cantautori erano d’accordo sull’adottare un sound più morbido e fresco, meno malinconico. Ed è chiaro, sin dale prime note della title track, “Fever”, che con questo nuovo album i Balthazar vogliono esplorare nuovi territori.
Come spiega Devoldere; “Some songs felt like classic Balthazar pop songs, others a little chipper, but it wasn’t until we had Fever that we had the foundation for the rest of the album.”