Da Suspiria a Mia Martini: 50 sfumature di donne al cinema di Torino

Il cinema è donna questa settimana, dal biopic su Mia Martini, alle “streghe” di Suspiria passando per le cortigiane de La Favorita e i vecchi cult con Marylin Monroe. Ma non mancano i grandi uomini, dal vicepresidente Bale a Vincent Van Gogh alias Defoe. A voi, i Cine-eventi dal 13 al 20 gennaio.

_ di Sara Carda

Inutile dirlo, il tran-tran quotidiano è ricominciato e le vacanze sono ormai già un vago ricordo, ma se serve una pausa da esami e lavoro il posto sicuro per trovarla c’è sempre: il cinema! Che ci si voglia addentrare nella politica di Bush con Christian Bale, cantare con Freddy Mercury o tremare con Suspiria, c’è solo l’imbarazzo della scelta. Ecco per voi gli eventi al cinema di questa settimana!

Lunedì 14

Apriamo la settimana con il cinema Agnelli che dà l’opportunità di vedere in seconda visione La donna elettrica di Benedikt Erlingsson, sulla vita dell’ecoterrorista Halla che si trova a dover coniugare la sua missione per l’ecologia con l’inattesa adozione di una bimba ucraina.

Il cinema Ambrosio mantiene in sala una triade di grandi uomini: il biopic su Freddy Mercury Bohemian Rapsody di Brian Synger, Vice di Adam McKay dove un irriconoscibile Christian Bale è il vicepresidente di Bush e Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità di Julian Schnabel, dove il talento è quello di Willem Dafoe nell’interpretare un’icona dell’arte negli ultimi giorni della sua vita. A pareggiare i conti per il gentil sesso, Io sono Mia di Riccardo Donna con Serena Rossi, il film sulla biografia della grande Mia Martini, parabola d’arte incompresa a cui si cerca di rendere omaggio.

Il CineTeatro Baretti porta l’opera in sala con Koukourgi di Luigi Cherubini, presentato da Corrado Rollin e Francesco Blanchetti, un’opera comica ambientata in una mitica Cina, che riscopre la luce dopo più di duecento anni di dimenticanza.

All’Eliseo, affianco ai tre biopic Bohemian Rapsody, Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità e Io sono Mia, in sala entra Benvenuti a Marwen, ultima piccola perla del regista di Forrest Gump e Ritorno al futuro, Robert Zemeckis con un inteso Steve Carell che ci raccontano il triste caso di Mark Hogancamp, artista e fotografo che perse la capacità di parlare e camminare a seguito di un coma dovuto a un pestaggio. Per superare il trauma, Mark costruisce una città di bambole in cui ambienta avventure collegate a sprazzi della sua vita, e trova il modo per riappropriarsi di un’esistenza che gli è stata strappata.

Il Cinema Massimo si apre con due documentari: quello di Nanni Moretti Santiago – Italia, sul ruolo dell’ambasciata italiana nel colpo di stato di Pinochet e Rice to love di Rogliatti, voluto dalla regione Piemonte per mostrare il ruolo del riso nell’economia di Birmania e Cambogia. Seguono Capri-Revolution di Martone sulla comune sorta a Capri negli anni ’70 vista dagli occhi della giovane Lucia, ragazza in bilico tra tradizione e voglia di novità e l’atteso Suspiria di Luca Guadagnino, omaggio più che remake dell’horror di Dario Argento con Dakota Johnson e Tilda Swinton. In sala anche due cult immortali, Gli uccelli di Hitchcock e il nostrano La vita è bella di Roberto Benigni.

Al Nazionale restano in cartellone Il gioco delle coppie di Olivier Assayas, commedia sull’infedeltà vista con ironica complicità, e Cold War di Pawel Pawlikowski, sulla drammatica storia d’amore di una ballerina e del suo direttore sullo sfondo del dopo guerra di Polonia.

Chiudiamo il lunedì con il cinema Romano che presenta una variegata tripletta:i due biopic Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità e Io sono Mia assieme al thriller Old man and the gun di David Lowery dove Robert Redford interpreta il rapinatore di banche degli anni ’70 Forrest Tucker e Casey Affleck l’ispettore incaricato di arrestarlo.

Martedì 15

La programmazione resta invariata per i cinema Agnelli, Eliseo, Nazionale e Romano.

L’Ambrosio Caffè aggiunge a Bohemian Rapsody, Van Gogh, Vice e Io sono Mia, La Favorita di Yorgos Lanthimos, chiacchieratissimo al Festival di Venezia di quest’anno e vincitore di cinque Golden Globes, dove brillano tre forti figure femminili: Olivia Colman nel ruolo della Regina Anna e Emma Stone e Rachel Weisz come le due nobildonne che si contendono il titolo di favorita da sua maestà. Pellicola di intrighi politici e sottile psicologia.

Al CineTeatro Baretti si può vedere The Black Pin di Ivan Marinovic sul ritorno a casa di un prete ortodosso per curare la madre malata, che si scontra con la mentalità superstiziosa del paese.

Al Cinema Massimo ancora in sala Suspiria, Santiago – Italia, Capri-Revolution e Gli Uccelli. Di nuovo entra Dove bisogna stare di Gaglianone che ci racconta il delicato tema dell’immigrazione dal punto di vista di quattro donne italiane volontarie in un centro per l’accoglienza, assieme a due pellicole della storia del cinema: La magnifica preda di Preminger con Marylin Monroe, sulla corsa all’oro americana e, per i soci del circolo A.I.A.C.E., La promessa di Dardenne, dove il figlio di un trafficante di immigrati si trova vincolato a una promessa fatta in punto di morte di uno di loro, ovvero di badare alla sua famiglia.

Mercoledì 16

Cartellone invariato per Agnelli, Eliseo, Nazionale e Romano mentre l’Ambrosio toglie l’anteprima de La favorita di martedì.

Al cinema Massimo, accanto a Suspiria, Capri-Revolution, Santiago – Italia  e Rice to love, si possono vedere Follie dell’anno di Lang, commedia musicale di una famiglia d’arte del ’54 con Marylin Monroe, Bitter Money di Bing sulle condizioni di lavoro degli immigrati in una grande città della Cina e le loro aspirazioni infrante e Vogliamo vivere! di Lubitsch, coraggiosa satira sul nazismo fatta in piena Seconda Guerra Mondiale, nel 1942.


Da Giovedì 17 a Domenica 20 il cinema Massimo ospiterà il Fish&Chips. International Erotic Film Festival.

 

Sabato 19

Il CineTeatro Baretti ripropone The Black Pin di Ivan Marinovic assieme a La donna elettrica di Erlingsson.

Domenica 20

Il CineTeatro Baretti tiene ancora in sala per un ultimo recupero La donna elettrica di Erlingsson.