Novità, riscoperte, rarità. La breve selezione letteraria – fatta pensando proprio al concetto di “outsiders” – privilegia le realtà maggiormente propense a stuzzicare l’interesse di un lettore onnivoro e curioso, magari desideroso di avventurarsi in qualche azzardo letterario…
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_di Alessio Moitre
Nella calura ancora letture. Le case editrici per il mese di agosto rallentano la produzione e mettono in cantiere progetti. L’occasione è dunque utile per riavvolgere il nastro, scovando magari testi meno noti, usciti in precedenza o edizioni con scrittori e argomenti particolari. E come sempre qualche gemma.
Margaret Atwood – Fantasie di stupro – Racconti edizioni
La scrittrice canadese aveva da tempo varcato la soglia che separa l’uomo dal mito, diventando un riferimento per milioni di lettori. Con l’uscita della serie “Handmaid’s Tale”, noto in Italia come “I racconti dell’ancella”, si è ormai garantita il titolo di autrice di culto. La casa editrice Racconti porta una nuova prospettiva sempre segnata dalle donne e da scenari che fanno parte della psiche. Quattro colleghe e una conversazione su certe fantasie…
Herberto Helder – Photomaton & Vox – Miraggi edizioni
Cristiano Ronaldo è giunto in Italia ma la casa editrice Miraggi c’informa che non è l’unico portoghese nato a Madeira (a Funchal per entrambi)ad essere presente a Torino. La bella operazione della casa torinese ha permetto a tutti noi di leggere un autore mancato qualche anno fa e di grandissimo talento, poco conosciuto dai lettori italici (e pochissimo tradotto). Testo da gustarsi davvero. Fu vincitore del Premio Pessoa 1994, comunque rifiutato.
Alejandro Zambra – Storie di alberi e bonsai – Sellerio edizioni
Andiamo in Cile, terra letteraria ricca di suggestioni e di artisti, scrittori, sognatori, matti. Uno degli ultimi casi è Alejandro Zambra, nome soprattutto noto nel continente americano ed un po’ meno in Italia. Uscito anche sul New Yorker (il primo sudamericano a riuscirci) e già considerato nonostante i suoi quarantadue anni, uno degli scrittori in lingua spagnolo, più importanti del suo tempo.
Raniero Gnoli – Marmora romana – La nave di Teseo
Raniero Gnoli è ad oggi uno dei più grandi orientalisti viventi, indologo di fama mondiale, studioso di sanscrito, con una serie davvero notevole di passioni ed interessi. Spesso caustico (leggere la sua intervista su “Robinson” a cura di Cesare Gnoli, nessuna parentela)ha da sempre coltivato un ammirazione per i marmi, diventando un punto di riferimento. “Marmora romana” è il risultato di un’esperienza di vita messa a disposizione del pubblico.
Witold Gombrowicz – Kronos – Il Saggiatore
“Witold Gombrowicz (1904-1969) è stato uno dei maggiori scrittori polacchi del Novecento”. Questo si legge al fondo della presentazione del testo sulla pagine della casa editrice “Il Saggiatore” e non è un esagerazione pubblicitaria. Prosegue il lavoro di conoscenza di questo autore promosso con il primo testo “Cosmo”.
Gaffi – Italo Svevo editore
Potremmo chiamarlo l’angolo della chicca, lo spazio necessario che cerco di riservare per gli amanti dell’oggetto libro e dei suoi preziosi segreti. La Italo Svevo editore nasce nel 1966 e nel 2013 il marchio e il catalogo vengono acquistati da Alberto Gaffi. Come immagine vedete una delle ultime uscite “Praz” d Raffaele Manica ma andando sul sito www.gaffi.it potrete scegliere da par vostro dentro la collana, dal titolo adrenalinico per lettori dipendenti, di “Piccola biblioteca di letteratura inutile”. Buon viaggio.