Un’estate di festival hardcore-punk in giro per il mondo

Circle pit e pogo sotto l’ombrellone: una intensa rassegna di concerti estivi, tra vecchie conoscenze, nuove leve e stage diving incessante.


_di Luca Cescon

Dai confini nazionali agli States, dal Regno Unito post Brexit all’Europa a trazione teutonica, un fiorire di festival underground sgomita per attirare sempre più l’attenzione degli addetti ai lavori, attraverso nomi di qualità e attenzione al prodotto venduto. I punti fermi sono ormai molti, con numeri in costante crescita, complice un rafforzamento della scena hardcore-punk, fortunatamente non più composta da “cani sciolti” ma sempre più figlia della necessità di rispolverare gli antichi fasti.

Internet ha ampliato i confini delle singole conoscenze, permettendo di arrivare a band attive dall’altra parte del mondo attraverso un semplice clic, seguendo una foto, un link, una recensione o un tweet. Ma la migliore fonte di scoperta resta sempre il concerto, inteso come momento nel quale i propri gusti e il proprio modo di vivere la musica si incontrano/scontrano con altre persone, attivando discussioni, chiacchiere e divertimento.

Il trimestre giugno-agosto metterà a dura prova gli appassionati della cultura hardcore-punk e d.i.y., ponendo davanti a scelte difficili ma piacevolmente dolorose.

Outbreak Festival – Leeds (15-16-17 luglio)

Decima edizione in arrivo per uno dei fest più incredibili e documentati della scena hc made in UK. Anticipato da un pre-concerto in programma il 15 luglio, con Blind Authority, Insist e Revulsion a farla da padroni, l’evento segnerà l’attesissimo arrivo di Code Orange e Turnstile, due nomi ormai conosciuti anche da coloro che non masticano esclusivamente riff abrasivi e crowdkilling. Interesse altissimo anche per Jesus Piece, Vein e Year of the Knife, tra i paladini dell’eccezionale Rinascimento revival in atto negli Stati Uniti, pronti ovviamente a mettere a soqquadro il Canal Mills di Leeds. Il 17 luglio, al termine dei live, migrazione di massa al Temple of Boom, per un after party andato sold out in poche ore.

Rottura del silenzio – Carpi (22-23-24 luglio)

Ekidna di Carpi (Modena) sugli scudi, con una tre giorni che punta sulle conferme del nostro territorio, senza dimenticarsi di portare nuova carne al fuoco sacro del post-hardcore e dello sludge.

Storm{o}, Hierophant, Fine Before You Came saranno solo l’apice di un trittico estremamente amato dal pubblico nostrano, capace di focalizzare in un solo evento la maggior parte dei generi più apprezzati dagli ascoltatori del Belpaese. Impossibile non citare anche la presenza di Futbolìn, O e The Turin Horse, nuova formazione già sulla bocca di tutti (ascoltare per credere).

Punk in Drublic – Milano (28 giugno)

Il nome di questa giornata parla da sé: ideata da Fat Mike dei NOFX, la kermesse sbarcherà per la prima volta in Italia, al Circolo Magnolia. Dal celebre titolo di uno degli album più rivoluzionari della storia del punk rock, ecco arrivare tutta la truppa di band diretta dal bassista più scanzonato e irriverente in circolazione: L7, Mad Caddies, The Bronx, Giuda, BadCop/BadCop e ovviamente gli ideatori di inni immortali come “Don’t call me white” e “Linoleum”. Un battesimo irrinunciabile per tutti coloro che hanno vissuto gli ultimi 30 anni su uno skateboard.

Jera on Air – Ysselsteyn (28-29-30 giugno)

Papaveri e mulini a vento, certamente, ma anche uno dei festival più longevi d’Europa. L’Olanda si appresta a ospitare nuovamente questo super raduno di nomi eccellenti, all’interno di una location verdeggiante che ben si presta al divertimento più sfrenato. Vero e proprio ariete pronto a sfondare i padiglioni auricolari di decine di migliaia di spettatori, il Jera on Air porterà sul suo vassoio d’argento band di assoluto blasone come Underoath, Touché Amoré, Modern Life Is War, Knocked Loose, Anti-Flag, Satanic Surfers, Sick of it All, coinvolgendo così varie fasce di ascoltatori cresciuti tra hardcore vecchia scuola, nuove proposte e metalcore ’00.

Solo Macello Fest – Milano (28 giugno e 1 luglio)

Salto in alto e in lungo per il portabandiera Solo Macello, che con l’edizione 2018 mette il suo segnaposto sulla già imbandita tavolata di eventi di qualità di marchio italiano. Wolves in the Throne Room, Eyehategod e Church of Misery a spappolare un po’ di fegati (cit.), insieme a ospiti d’onore di ottima fattura (Selva, Hierophant e Viscera/// su tutti). Il banchetto si protrarrà per due giornate, all’interno degli spazi del Circolo Magnolia. Black metal e hardcore-sludge sotto un’unica bandiera emozionale e fortemente distruttiva.

Dissonance Festival – Rozzano (30 giugno e 1 luglio)

Anniversario numero 5 per il nome che tutti gli amanti di metalcore, deathcore e dintorni vedono ormai come una piacevole ricorrenza, fatta di breakdown e mosh. Il Dissonance Festival è il frutto di anni di organizzazione di live e anche per questa estate la proposta è estremamente allettante: dai redivivi Bleed from Within alle nuove interessantissime scoperte Crystal Lake, passando per il melodic hardcore dei Canvas, fino al prog dei The Contortionist. Un evento che si sporca le mani, lavorando dal basso e mettendo perennemente in tasca dei successi dei quali tutti dovremmo essere fieri.

Reality Bites – Losheim (1 luglio)

Una giornata da tenere d’occhio in futuro: Cro-Mags, Terror, Stray From the Path, First Blood saranno tra gli headliner di questa rovente sagra dello stage diving, ulteriore conferma di come la Germania sia una delle mete preferite dai gruppi hc di tutto il mondo. Forse non tra i festival più conosciuti d’Europa, ma già pronto a far parlare di sé, grazie a una line up capace di raggruppare band in tour coerenti tra loro, in un contesto che prevede ogni sorta di pazzia sopra e sotto il palco.

Distruggi la Bassa – Migliarino (6-7 luglio)

Quarto compleanno per il festival Distruggi la Bassa, interessantissimo outsider che propone un ricco buffet a base di punk, hardcore e hip hop, grazie alla presenza degli inossidabili DSA Commando. Ad aumentare il peso specifico della due giorni ci penseranno anche band come Slander, Call the Cops, Hobos e Cani dei Portici, senza dimenticare First Blaw, Cosanostra e Tear Me Down. Location spettacolare, campeggio free per tutta la durata dell’evento e dj set pronti a movimentare la festa prima e dopo i live.  Un’occasione più unica che rara per godersi la carica dell’underground in un contesto paesaggistico invidiabile.

Hardcore Help Foundation Summerfest – Halver (7 luglio)

Riunire decine di band sotto un unico tetto di condivisione, portare aiuto in situazioni di povertà, consolidare un rapporto concreto con persone che necessitano di beni di prima necessità: queste sono solo alcune delle motivazioni che muovono l’organizzazione no-profit Hardcore Help Foundation. Il festival in programma ad Halver, Germania, sarà solo l’ennesimo tassello di una incessante attività a favore dei più deboli. La line up vedrà impegnato anche il nostro Gab de la Vega, oltre ai micidiali Broken Teeth e agli A Traitor Like Judas, punta di diamante del melodic hardcore tedesco.

Sound and Fury – Los Angeles (13-14 luglio)

Da sempre calderone capace di riunire incredibili novità e inaspettati ritorni, il Sound and Fury di questa estate propone forse uno dei bill migliori degli ultimi anni. Una scena che macina successi come quella statunitense non può che meritare un evento di questa fattura, con nomi talmente forti da far tremare i polsi: tra le 40 band impegnate, spiccano Citizen, Ceremony, Cold World, Rotting Out, Negative Approach, Fury, oltre alle sorprese Trail of Lies, Ecostrike e Red Death. Sold out assicurato per una realtà che è già negli annali della musica.

Curtarock – Curtarolo (25-26-27-28-29 luglio)

Cinque giornate su due palchi, e una collaborazione di peso (Trivel): Curtarock spinge sull’acceleratore andando a esplorare il consueto mix di generi, senza tralasciare la qualità (già elevata nelle precedenti edizioni). Bull Brigade, Kids Insane, Mood, Bologna Violenta, Cor Veleno, Storm{o} a rappresentare la voglia di alzare il tiro e di avvicinare il pubblico a un ascolto molteplice e plurale. Un headliner ancora in ballo per la giornata del 26 luglio, che promette già fuochi d’artificio, anche grazie alla presenza dei Riviera.

Fluff Fest – Rokycany (27-28-29 luglio)

La carica del d.i.y., un ricordo indelebile che ci si porta dietro negli anni, un esercito di band di prim’ordine, un respiro profondo all’interno della cultura underground: il Fluff Fest rimane nel cuore, grazie alla sua proposta di band che supera sempre il livello medio dei festival estivi. Screamo, hardcore, powerviolence, emo: dai Loma Prieta ai Ruiner, fino a Giver, Hexis, Monarch, Oak, Majority Rule, Svalbard, in un contesto fortemente legato alla cultura straight edge e al contrasto alle discriminazioni.

This Is Hardcore Fest – Philadelphia (27-28-29 luglio)

Oltreoceano, contemporaneamente al Fluff Fest che prenderà il via in Repubblica Ceca, ecco tornare l’evento a cui ogni band hardcore presente sulla faccia della Terra spera di partecipare. Il This Is Hardcore Fest è un rito di iniziazione, un imperdibile carosello di band che rispolverano gli ultimi 30 anni di questo genere musicale, accompagnate dalla freschezza delle novità più calde del momento (come Vamachara, Mindforce, Regulate e Queensway). Per tutti gli appassionati che vivono nel Vecchio Continente, un’ottima occasione per spulciare il flyer alla ricerca di nuovi nomi da seguire in futuro.

Punk Rock Holiday – Tolmin (6-7-8-9-10 agosto)  

È il baluardo dei festival a tema punk rock, e fa della location il suo punto di forza, in aggiunta a una sfilza di nomi che non necessitano di presentazioni. L’edizione 2018 del Punk Rock Holiday vedrà in cima al podio i padri fondatori Bad Religion, supportati da colonne come Satanic Surfers, Comeback Kid, No Fun At All e Lagwagon. Attenzione al beach stage, con il suo palco a tu per tu con il verde (e con il fiume) sul quale si alterneranno gruppi meno conosciuti ma già in rampa di lancio per concerti e prossime uscite discografiche.

Tell Bells – Villmar (10-11 agosto)

Dal 2004 propone un concentrato di hardcore di stampo moderno e nomi che hanno fatto la storia della musica pesante. Il Tells Bess di Villmar, comune tedesco con meno di 10mila abitanti, mette in piedi un’edizione 2018 di tutto rispetto, e che meriterebbe forse più risonanza anche in Italia. Comeback Kid, Silverstein, H2O, Evergreen Terrace, The Menzingers, This Is A Standoff sono tra i gruppi pronti a salire sul palco nell’arco dei due giorni che compongono questo evento.

Ieperfest – Ieper (10-11-12 agosto)

Ennesima prova di forza in arrivo per lo Ieperfest, ennesima prova di forza per una realtà che ormai si amplia e si consolida di anno in anno, contestualmente alle fluttuazioni della scena hc/metal europea. Il flyer, come sempre capace di attrarre l’attenzione, cita nomi che saltano subito all’occhio per fama, storia e discografia. High on Fire e Converge, Shelter (vera perla di questa edizione) e Ramallah, spalleggiati da Wisdom in Chains, Celeste, Discharge, Ratos de Porao, Carnifex, a rimarcare un incontro di culture tanto straniante quanto succulento.

Bay Fest – Bellaria Igea Marina (12-13-14 agosto)

L’estate si avvicina alla conclusione con uno dei suoi eventi di punta, fatto di punk rock sotto l’ombrellone e sabbia che passa attraverso i buchi nelle Vans. Punto di forza atteso da tutti gli appassionati, oltre che da riviste, fotografi e webzine, il Bay Fest è il Punk Rock Holiday di casa nostra. Sul palco sarà altalena emotiva per tutti coloro venuti su con i sound di Dropkick Murphys e Millencolin, Lagwagon e Bad Religion, senza scordare il coro “From the east coast, to the West coast …” degli Agnostic Front e il tasso tecnico elevatissimo dei Suicidal Tendencies.

Frantic Fest – Francavilla Al Mare (16-17-18 agosto)

Ancora 6 band da annunciare, ma già tanta concretezza per questo evento che gioca le sue carte in territorio metal, hardcore, punk e death. Headliner di qualità, con Igorr, Ensalved e The Exploited spalmati sulle tre giornate del fest, che vedrà fra gli ospiti anche i The Secret, tornati in superficie in seguito al live di maggio al VEHC. Il Frantic Fest si prodiga in un ardito ma quanto mai interessante e, sicuramente, vincente melting pot sonoro che può solo giovare al sud Italia.

Summerblast – Trier (18 luglio)

Una giornata mozzafiato per tutti gli amanti di melodic hardcore, metalcore e hardcore-punk: il Summerblast festival sfodera tutta la sua potenza all’Exhaus di Trier, uno dei locali che più di tutti ha visto il passaggio di band fondamentali per il passato recente di questi generi musicali. A scatenare il circle pit ci penseranno Sick of It All, Northlane, Malevolence, Deez Nuts, oltre agli immancabili Counterparts e Comeback Kid. Tra le band in apertura, da sottolineare la presenza degli Slope, gruppo che sta già attirando le attenzioni della critica con il suo sound in pure stile Turnstile.

Upsurge – Londra (25-26-27 agosto)

Non poteva mancare Londra, all’interno di questa rassegna di festival estivi. L’Upsurge Festival chiuderà l’estate lasciando la leggerezza in cabina, e presentandosi sul bagnasciuga con band di caratura internazionale come Astroid Boys, Harms Way, Ramallah, Sanction (da poco sotto l’egida della Pure Noise Records), Renounced e Counterparts. In arrivo altri nomi tra gli opener della tre giorni, ma le basi sono già gettate per un evento che stuzzica come un aperitivo al tramonto.