Dal 16 al 25 marzo 2018 Torino torna ad essere capitale delle culture slave con la IV edizione del Festival internazionale Slavika. Concerti, spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, presentazioni di libri, performance poetiche e un premio di traduzione letteraria animeranno il fitto calendario della rassegna dedicata all’Europa centro-orientale.
Dallo spettacolo d’apertura di Paolo Nori, La grande Russia portatile di venerdì 16 marzo fino alla proiezione del documentario Trieste-Jugoslavia a chiudere, passando per una lunga serie di appuntamenti unici e assolutamente imperdibili: il concerto di Duet Sentymentalny da Varsavia, gli incontri con gli autori Bozidar Stanisic (Bosnia) e Olja Savicevic (Croazia), la presentazione del libro Un mondo a parte di Gustaw Herling con la presenza della figlia (nonché nipote di Benedetto Croce) Marta Herling.
Le proiezioni contempleranno anche il documentario Sarajevo rewind 1914- 2014, il film polacco Kamper e – all’interno della cornice di Sotto18 – una serata dedicata al regista ceco Jan Nemec. Per il teatro, all’Espace di via Mantova saranno messe in scena ben due rappresentazioni: 12 suore slovacche e Audience di Vaclav Havel; sempre al teatro Espace il concerto (cui seguirà uno scatenato djset balcanico) di Nema Problema Orkestar. La novità di quest’anno è quella dei laboratori: uno con le traduttrici Olja Arsic e Barbara Delfino, l’altro – riservato ai bambini – con la disegnatrice Zosia Dzierzawska.
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SLAVIKA
FESTIVAL DELLE CULTURE SLAVE
Torino, 16-25 marzo 2018
Polski Kot, Cinema Massimo, Circolo dei Lettori, CineTeatro Baretti,
Polo del ‘900, Teatro Espace, libreria Trebisonda
Il Festival è organizzato dal circolo culturale Polski Kot, con il sostegno del Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano, l’Istituto Ceco di Milano, Klec Blazna e Sovietniko. Saranno numerose le location dell’evento, tra queste Circolo dei Lettori, Cinema Massimo, Polo del ‘900, teatro Espace, CineTeatro Baretti, oltre al Polski Kot stesso e alla libreria Trebisonda.
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IL PROGRAMMA DEL FESTIVAL: 16-25 MARZO 2018
Venerdì 16 marzo
– ore 21.30 Polski Kot anteprima e inaugurazione del Festival con lo spettacolo di Paolo Nori, “La
grande Russia portatile”. Il testo è stato scritto ispirandosi al centenario della Rivoluzione. “Vorrei
scrivere un libro sulla Russia, e la prima cosa che vorrei dire, della Russia, è una cosa insensata,
cioè che la Russia, nella mia testa, era la Russia prima ancora che fosse la Russia, cioè prima ancora
che io andassi in Russia e vedessi, in Russia, com’era la Russia”. Aperitivo e consumazione: 12
euro*. Prenotazione obbligatoria.
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Sabato 17 marzo
– ore 18 Polski Kot presentazione del libro di Alice Milani “Marie Curie” (Becco Giallo). Insieme
all’autrice interviene Giulia Randone (dottore di ricerca all’Università di Torino). “Marie Curie” è
l’ultima fatica di Alice Milani, una riuscitissima biografia in cui la fumettista pisana illustra
la vita della celebre scienziata polacca. Ingresso libero, aperitivo a seguire. Libri in libera
vendita. L’evento è realizzato col sostegno del Consolato Generale della repubblica di
Polonia in Milano;
– ore 21.30 Polski Kot concerto di Duet Sentymentalny (Varsavia). Grzegorz Domanski e Gabriela
Moscicka, il “Duo Sentimentale”, un progetto che nasce come costola della più grande Warszawska
Orkiestra Sentymentalna, ci riporteranno nel clima della Polonia anteguerra con il loro repertorio
di polka, tango, foxtrot suonati per fisarmonica e banjo. L’evento è realizzato col sostegno del
Consolato Generale della Repubblica di Polonia in Milano Aperitivo e spettacolo: 10 euro,
prima consumazione: 5 euro.
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Domenica 18 marzo
– ore 18 Polski Kot presentazione del libro “Curva Est – Un viaggio calcistico nei Balcani” di Gianni
Galleri, alla presenza dell’autore e di Damiano Benzoni (giornalista di “East Journal”). La passione di
Gianni Galleri per il calcio e per il tifo nell’Europa centro-orientale lo ha portato a creare una
pagina FB con un seguito straordinario e a redigere questo libro che ne fa da summa. Libri in libera
vendita. Aperitivo a seguire;
– ore 21.30 Polski Kot lo Slam dell’Est: sfida tra versi poetici di autori russi e polacchi. In italiano, le
poesie verranno lette dai poeti: Arsenio Bravuomo, Francesco Deiana, Lucia Rosanna Gambuzzi,
Marko Miladinovic, Alessandra Racca, Gianmarco Tricarico
raccolte. Libri in libera vendita;
– ore 21 Cineteatro Baretti proiezione del documentario di Eric Gobetti “Sarajevo rewind
1914>2014” (IT 2014, 43′). Affiancherà Eric Gobetti per la presentazione lo storico Simone
Malavolti. “Sarajevo rewind 1914>2014” è un progetto per testo e video creato in occasione del
centenario dell’episodio che diede il via alla I guerra mondiale, l’uccisione dell’Arciduca Francesco
Ferdinando da parte di Gavrilo Princip. Ingresso: 4 euro intero, 3 euro ridotto**.
Martedì 20 marzo
– ore 18 Polo del ‘900 presentazione del libro “Un mondo a parte” di Gustaw Herling-Grudzinski
(Mondadori). Intervengono Adrianna Siennicka (Console polacco a Milano), Marta Herling,
Krystyna Jaworska, Cesare Panizza, Francesco Cataluccio. Il libro, denuncia dei campi di prigionia
sovietici e lettura fondamentale in tutte le scuole polacche, viene ripubblicato da Mondadori in
occasione dell’avvicinarsi del centenario della nascita di Gustaw Herling. Libri in libera vendita.
L’evento è realizzato col sostegno del Consolato Generale della repubblica di Polonia in
Milano;
– ore 21 Polski Kot proiezione del film “Kamper” di L. Grzegorzek (PL 2016, 90′, v.o. con sottotitoli
IT). Una coppia di trentenni, un tempo innamorati fino alla follia, ora deve decidere se proseguire il
percorso iniziato insieme o lasciarsi andare. Una brillante commedia presentata nella cornice delle
Giornate Europee del Cinema a Milano. L’evento è realizzato col sostegno del Consolato
Generale della repubblica di Polonia in Milano. Aperitivo e spettacolo: 10 euro, prima
consumazione: 5 euro.
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Mercoledì 21 marzo
– ore 18 Polski Kot “Le parole come ponti tra i popoli”, eredità letteraria, umana e politica di
Predrag Matvejevic. Sulla figura del grande intellettuale e scrittore jugoslavo dialogano Vesna
Scepanovic (giornalista e operatrice culturale) e Melita Richter (sociologa e traduttrice). La serata è
organizzata in collaborazione con l’associazione culturale “Most”. Aperitivo a seguire;
– ore 21 cinema Massimo (sala 2) all’interno di “Sotto 18 Film Festival” omaggio a Jan Nemec:
presentazione del volume “Volevo uccidere J.L. Godard” (Miraggi) per cura di Alessandro De Vito e
proiezione dei film: “Della festa e degli invitati” (CZ 1966, 69′, v.o. con sottotitoli IT) e “Oratorio per
Praga” (CZ 1968, 30′, v.o. Con sottotitoli IT). Ingresso libero. Libri in libera vendita. L’evento è
organizzato con il sostegno del Centro Ceco di Milano. Per i possessori del biglietto, dopo le
proiezioni sarà possibile usufruire della promozione sulle birre ceche del Klec Blazna (via
Sant’Ottavio, 37): 3,50 euro mezzo litro di Pilsner, 4 euro mezzo litro le birre speciali.
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Giovedì 22 marzo
– dalle ore 20 serata ceca al teatro Espace con aperitivo tipico e a seguire doppia rappresentazione
teatrale: “12 suore slovacche” (di Sonia Chiambretto, con Elisa Galvagno) e “Audience” (di Vaclav
Havel, con Lorenzo Bartoli e Gianluca Gambino). Ingresso (comprensivo di una consumazione): 12
euro. Birra ceca alla spina per cura di Klec Blazna, l’unico birrificio praghese a Torino.
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Venerdì 23 marzo
– ore 18 Circolo dei Lettori presentazione del libro “Addio cowboy” (L’asino d’oro) di Olja Savicevic.
Insieme all’autrice dialogherà la professoressa di Lingua e Letteratura serbo-croata all’Università di
Torino, Lijljana Banjanin. Olja Savicevic è una giovane scrittrice croata di Spalato, già ospite
quest’anno del Festival della Letteratura di Mantova. Dada, una giovane studentessa fuori corso,
ritorna alla vecchia casa in Dalmazia per accudire la madre che dà segni di spaesamento. Il vero
motivo del suo ritorno, però, è un altro: scoprire la ragione del suicidio di Danijel, il fratello minore,
un diciottenne introverso e solitario. Libri in libera vendita;
– ore 21 Polski Kot presentazione del libro “Cultura 2 – L’architettura ai tempi di Stalin” di Vladimir
Papernyj (Artemide). Intervengono la traduttrice del libro, Elisa Baglioni, e la giornalista de “La
Stampa”, Anna Zafesova. L’edizione italiana colma finalmente una grave lacuna nel nostro Paese e
rende il dovuto omaggio a un testo fondamentale per chiunque si occupi di storia culturale
sovietica. Libri in libera vendita. Aperitivo: 8 euro.
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Sabato 24 marzo
– ore 13 Polski Kot pranzo e – a seguire – laboratorio di traduzione con Barbara Delfino (traduttrice
professionista) e Olja Arsic Perisic (traduttrice e collaboratrice linguistica di serbo-croato
all’Università di Torino). I partecipanti, cui verrà mandato il testo prima dell’incontro, si
confronteranno con due brani “classici” dal russo e dal serbo-croato. Iscrizione obbligatoria;
– ore 17.30 Polski Kot, “Zivago o non Zivago”: a sessant’anni dall’assegnazione del Nobel a
Pasternak, una discussione su uno dei testi più importanti della letteratura russa contemporanea
con la specialista Alessandra Reccia. A seguire rievocazione video di alcune poesie di Pasternak
interpretate da Carmelo Bene;
– ore 19 Polski Kot assegnazione del premio “Polski Kot” per la miglior traduzione di lingua slava
verso l’italiano edita nel 2017. Il premio non mira ad evidenziare soltanto la bravura del traduttore,
ma anche a sottolineare le buone pratiche delle case editrici coinvolte: Aperitivo a seguire;
– ore 20 teatro Espace aperitivo tipico, concerto di Nema Problema Orkestar e djset balcanico. Nel
2004 sette musicisti milanesi decidono di dar vita ad un progetto che unisca composizioni originali
e musiche tradizionali provenienti dalla cultura balcanica, klezmer, mediorientale, jazz, rock,
caraibica, classica, sino al punto di perdere i confini della propria ricerca. Queste svariate influenze
stilistiche confluiscono in un repertorio colto ma dal sapore popolare, d’ascolto e al contempo
irrefrenabilmente ballabile. Ingresso con up to you. Birra ceca alla spina per cura di Klec Blazna,
l’unico birrificio praghese a Torino.
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Domenica 25 marzo
– ore 15 libreria Trebisonda laboratorio per bambini con la disegnatrice, illustratrice e grafica Zosia
Dzierzawska. Zosia Dzierzawska collabora con lo studio Armadillo di Milano. Il suo libro “A testa in
giù”, storia a fumetti di una famiglia polacca all’epoca di Solidarnosc, ha riscontrato un buon
successo anche in Italia. Durante il laboratorio Zosia sarà affiancata da Giulia Randone (polonista e
dottore di ricerca all’Università di Torino). Iscrizione obbligatoria. L’evento è realizzato col
sostegno del Consolato Generale della repubblica di Polonia in Milano;
– ore 21 Polski Kot proiezione del documentario “Trieste-Yugoslavia” di Alessio Bozzer (IT 2017, 62′)
introdotto da Francesca Rolandi (“QCode Magazine”). Una riflessione su una città di confine, presa
tra capitalismo e socialismo, in un’epoca in cui Trieste veniva presa d’assalto dai turisti provenienti
dalla ex-Yugoslavia. Aperitivo e spettacolo: 10 euro.
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*L’ingresso al Polski Kot è consentito solo a chi è munito di tessera associativa per l’anno 2018
** Alla riduzione avranno diritto anche i soci di Polski Kot
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