Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Giampaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.
–
DA LUNEDÌ 23/10 A DOMENICA 29/10
*
*
A R I E T E
Nel brandire brandine e letti a castello di sabbia c’è un universo di possibilità che si susseguono senza cartoncini pre ritagliati ma ignari del gioco del bowling.
T O R O
Questo sentimenti ti fa un po’ di spavento ma poi i galli non sono dei polli e dalla Francia scappano a piume levate che levati proprio, sono velocissimi.
G E M E L L I
La montatura per occhiali, anche quando si tratta di montatura architettata dai media, offre spazi di equilibrio rari in un sistema metrico a base dieci miliardi virgola otto e apostrofo dodici.
C A N C R O
La prevalenza di lenze e non di ami, fa dei pescatori delle persone particolarmente restìe ai rapporti interpersonali ma più inclini ai rapporti interittici.
L E O N E
I fotoni avrebbero anche di meglio da fare, ma non riescono mai ad impegnarsi per finire di leggere i grandi della drammaturgia russa come Gagarin e Molotov.
V E R G I N E
Quando si va a finire per parlare dei sassi, un pensiero va sempre ai tour operator che ti portano nei porti marittimi, ma anche nei porti di montagna.
–B I L A N C I A
Pian piano, giorno dopo giorno, passo dopo passo, qualcosa si consuma, qualcosa si deteriora e non è possibile evitarlo, se non, comprando un nuovo paio di scarpe, oppure solo una e camminando come i fenicotteri.
S C O R P I O N E
Essere dei fan dei fan di quelli/e che diventano fan degli specchi davanti ad altri specchi, fa venire voglia di vivere in maniera palindroma e seriale ma senza cipolla e serialità.
S A G I T T A R I O
Da quando non sei qui con me questa stanza ha di nuovo le pareti e adesso devo pure dare il bianco, perché se do il nero poi mi danno del razzista.
C A P R I CO R N O
Il gioco del telefono senza fili ci permette di trasferire su conti panamensi i nostri melensi pensieri sulle api che non danno la precedenza alle rotonde perché le rotonde sono ferme.
A C Q U A R I O
Il bello dei cani è un labrador molto vanitoso che si fa chiamare Carlo Mansone, un cane che ama particolarmente il cinema e la musica dei Beach Boys.
P E S C I
L’inferno dev’essere un posto pieno di coriandoli travestiti da sassi, sassi travestiti da coriandoli, travestiti travestiti da sassi travestiti da coriandoli, eccetera.
–
credits img: Funny Digital Art by Alessio F