La crew di Basswarp flippa hardcore al Bunker

Una domenica in bilico tra hardcore e rap al Bunker con Good Old Boys, Slander e molti altri. 

L’unione tra il mondo rock e rap non è certo una novità, anzi i due generi spesso e volentieri si sono uniti in matrimonio nel corso degli anni, a partire di Walk This Way di Aerosmith e Run DMC del 1986, passando per l’indimenticabile rifacimento metallico di Bring the Noise dei Public Enemy in compagnia degli Anthrax.

In Italia la convivenza tra chitarre distorte e turntables è da attribuire soprattutto alla scena alternativa romana e bolognese degli anni ’80 e ’90, quella dei centri sociali: come si racconta in molti documentari (uno che mi sento vivamente di consigliare è Rotte indipendenti, prodotto da Sky Arte) erano frequenti le serate in cui si potevano assistere ai live di band hardcore punk e rapper insieme sullo stesso palco.

Proprio da quella generazione provengono alcuni dei pesi massimi del mondo hip hop nostrano, ovvero Colle der Fomento, Kaos e Dj Slait, dal 2012 uniti nel supergruppo Good Old Boys. Questa formazione, che in modo “ufficioso” si frequenta artisticamente da ben prima del 2012 (è del 1996 Ciao Ciao, il feat di Kaos One nell’album Odio Pieno dei Colle der Fomento), non ha mai prodotto negli anni nessun disco vero e proprio ma continua a portare in giro per la penisola uno show più forte delle bombe, che passerà domenica 10 settembre 2017 dal Bunker di Torino in una data organizzata da BASSWARP.

«Ed utilizzerò ogni mezzo finche non mi spezzerò
Rugged’n’raw lo stile che c’ho, yo
Mi capisci? Ti do un motivo per restare sotto al palco
E testare chi sta a testa alta in quest’affare
Tu lascia fare a chi sa fare on stage
Kaos e Colle Der Fomento, bomba a tempo come i Rage»
(estratto da Firewire)

E il rock di cui si parlava prima, quello con cui sono abituati a convivere Danno e soci? Non manca, visto che ad aprire le danze nella serata del club di Via Bologna ci saranno gli Slander, uno dei nomi più chiaccherati dell’hardcore punk italiano da quando – per il loro primo album di debutto – sono entrati nell’orbita della Machete Empire Records di Salmo. Ora gli Slander sono freschi di pubblicazione del nuovo ep Calunnia e promettono uno dei live più potenti d’Italia, in un anno di grandi conquiste e conferme, come la partecipazione all’ultimo  Venezia Hardcore e l’annunciata apertura per gli Youth of Today nel prossimo novembre.

Se il tutto non avesse già attirato la vostra attenzione, al Bunker nel corso della serata ci saranno anche i live del massiccio E-Green e di un altro supergruppo che sancisce l’unione tra diversi mondi musicali, i Brutal Philosophy, nel quale i rapper Greve e Croma si incontrano sul sound prodotto dal re dei piatti Mastafive e Raphael Saini, batterista dei pionieri del grind nostrano Cripple Bastards.

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