Un’altra band cult si aggiunge alla programmazione delle OGR.
OGR Torino annuncia la partnership con MIF – Manchester International Festival. Si parte portando i New Order nella motorcity.
Ecco il comunicato ufficiale:
OGR Torino annuncia una nuova stimolante partnership con Manchester International Festival (MIF) con ∑(No,12k,Lg,17Ogr) New Order + Liam Gillick: So it goes.. I dettagli sono ancora da confermare ma questo eccezionale progetto, visto al MIF questa estate, debutterà in Italia a OGR.
I New Order si esibiranno per uno show speciale, creato in sinergia con due stretti collaboratori: il visual artist Liam Gillick, che in precedenza ha presentato delle personali a Tate Britain e MoMA a New York, e che ha co-curato la mostra inaugurale di OGR, Like a Moth to a Flame; e il compositore e arrangiatore Joe Duddell.
Per New Order + Liam Gillick: So it goes…, il gruppo ha decostruito, ripensansato e ricostruito un gran numero di materiale proveniente da tutta la loro carriera: familiare e oscuro, vecchio e nuovo. Per l’esecuzione live, saranno accompagnati da un ensemble di 12 synthesizer. Ispirato dalla reinvenzione del catalogo della band, Liam Gillick trasformerà OGR in un ambiente immersivo, creando un palco in grado di reagire dinamicamente alla musica.OGR Torino è un nuovo Innovation Hub + Arts Center di 20.000 metri quadrati che inaugurerà nella città di Torino il 30 settembre 2017. Un progetto volto alla rigenerazione e alla riapertura delle ex Officine Grandi Riparazioni, un sito costruito tra il 1885 e il 1895, una volta dedicate alla manutenzione dei veicoli ferroviari e adesso indirizzate alla promozione della cultura e dell’innovazione tecnologica nei campi delle arti visuali e performative. Il programma di arti visuali sarà ufficialmente inaugurato dal grande progetto espositivo Like a Moth to a Flame, curato da Tom Eccles e Mark Rappolt con Liam Gillick. A seguire, nel 2018 OGR presenterà una serie di progetti site-specific di artisti di fama internazionale come Tino Sehgal (curato da Luca Cerizza), Susan Hiller (curato da Barbara Casavecchia) e Mike Nelson. OGR ospiterà inoltre una serie di eventi di arti performative, incluso gli show musicali di pionieri dell’elettronica come Giorgio Moroder e Kraftwerk
Negli ultimi dieci anni, MIF ha lavorato a stretto contatto con altre organizzazioni culturali in tutto il mondo, collaborando finanziariamente e creativamente per rendere possibili progetti ambiziosi e internazionali e per creare le opportunità alle produzioni per e. Queste collaborazioni includono Tree of Codes (Wayne McGregor/Olafur Eliasson/Jamie xx), co-commissionato con Park Avenue Armory a New York, FAENA ART a Miami, Paris Opera Ballet, Sadler’s Wells a London e European Capital of Culture Aarhus 2017, e ora in tour al Melbourne Festival; e The Life and Death of Marina Abramovic, realizzato insieme a Marina Abramovic, il regista Robert Wilson e la musica di Anonhi.
Dal primo festival nel 2007, MIF ha collaborato con 50 partner su 47 show differenti, che hanno viaggiato fino a Los Angeles, Shanghai e Abu Dhabi. All’inizio di quest’anno MIF è stato confermato come responsabile di The Factory, un nuovo centro culturale a Manchester che aprirà nel 2020. OGR e MIF condividono le stesse ambizioni artistiche; è inoltre possibile tracciare dei parallelismi dal punto di vista sociale e creativo tra due grandi città post-industriali che potrebbero in futuro alimentare il loro lavoro insieme.
∑(No,12k,Lg,17Ogr) New Order + Liam Gillick: So it goes.. è commissionato da Manchester International Festival, OGR Torino e Wiener Festwochen.
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