Braindead: la serie tv che porta formiche-aliene alla Casa Bianca

Ovvero basare sulla satira politica un drama-thriller fantascientifico con una spiccata propensione al nonsense e riuscire a farlo bene.


_di Gianmaria Tononi

Il primo episodio è un brillante esempio di what-the-fuck: mentre il governo americano è bloccato per problemi di budget, delle formiche aliene escono da un asteroide per entrare nel cervello di diversi senatori e personaggi politici, influenzandoli a prendere decisioni alle quali non sembravano propensi. Nel frattempo la protagonista sente che qualcosa che non va ma le sue indagini si fermano di fronte ad uno scienziato a cui esplode la testa…

Il tutto con un tono serio, serissimo. La realtà può andare dove vuole e nessuno se ne stupisce più di tanto, se io iniziassi a sospettare che nella testa di qualcuno ci sono degli insetti che gli condizionano la vita non penso la prenderei con la stessa calma.

Qui addirittura lo provano a giustificare con teorie scientifiche di insetti mangia-cervello che modificano i comportamenti umani andando a logorare determinate aree, con una spiegazione rapida ma sensata della probabile comunicazione tra alieni che avviene a certe frequenze radio inudibili dall’orecchio umano.

La critica alla politica, considerato che la serie è uscita nel periodo prima delle elezioni americane, quello in cui Trump sembrava essere solamente un brutto scherzo, è chiara e aperta.

Che siano democratici o repubblicani poco cambia, quando vengono infettati i politici cominciano a comportarsi in modo strano, estremizzano le proprie posizioni, cambiano idea continuamente, sembra lavorino contro lo Stato e non per il bene dello stesso: tutto questo sembra assurdo a chi guarda e alla protagonista, documentarista poco avvezza all’ambiente, ma non a chiunque lavori nel campo da anni.

Tutti i comportamenti assurdi, al limite del probabile, sono giustificati al nostro occhio dagli insetti che stanno mangiando il cervello di chi ne è affettoChi li sta osservando in prima persona però, incosciente di ciò che accade, non si smuove comunque di un millimetro, non importa quanto arrivino al limite dell’incredibile i protagonisti, tutto è sempre giustificato per chi ci governa.

Lo spettatore, dopo essersi fatto varie domande sulla probabile serietà di uno show con queste premesse, mette da parte i dubbi e si lascia prendere dalla parte thriller del tutto, da quella curiosità che ci spinge a voler sapere come andrà avanti, consapevoli di conoscere molto di più dei protagonisti stessi. È un lavoro che va al di là di quanto ci si aspetta e di quanto si è visto fino ad oggi, è una serie che sa stupire ed appassionare, costruita alla perfezione per toccare temi seri con leggerezza, senza mai prendersi sul serio.

Il programma era, per quanto ne sappiamo, di continuare a girare altre tre stagioni con ambientazioni diverse (Wall Street, Hollywood e la Silicon Valley, altri ambienti dove dei comportamenti per noi assurdi sono presumibilmente ben accetti) ma è stata chiusa da CBS, sia mai che si riesca a portare avanti qualcosa di così innovativo e ben costruito ma “ostico” per il pubblico medio!

Ma poi, voi lo sapevate che gli insetti alieni adorano le hit pop degli anni ’80 con video innovativi (per i tempi) e improbabili (se visti ora)?