Il Salone del Libro 2017 (si) rilancia e va oltre il confine

I primi quattro giorni del Salone del Libro sono passati e noi di OUTsiders facciamo un bilancio di quello che finora questo evento ci ha regalato, percorrendo alcuni dei momenti salienti della fiera. Avete ancora due giorni per tuffarvi nei libri al Lingotto. 

_di Carla Paolo e Miriam Corona

Il Salone del Libro di quest’anno va oltre ogni aspettativa, garantendo come da vastissimo programma un calendario di eventi eterogenei: vengono affrontate numerose tematiche in disparati ambiti, dall’enogastronomia alla musica, dalla scienza alle tradizioni regionali, senza abbandonare il filo conduttore letterario, con interventi da parte di scrittori di fama internazionale ed esordienti.

Sin dalla prima giornata si è avvertita la fervente partecipazione del pubblico: massiccia è stata l’adesione delle scuole, a cui è stata dedicata un’ampia sezione di iniziative, la presenza della stampa e quella dei fedeli appassionati alla letteratura; tutto questo è stato possibile grazie alla capacità degli organizzatori di adattare le tematiche affrontate ai dei target molto diversi tra loro.

Si è riusciti ad arrivare “Oltre il confine” affrontando tematiche multiformi che, come accennato, comprendono ampie sezioni dedicate al viaggio, all’immigrazione e alla letteratura di frontiera, ma anche alle tradizioni culturali italiane, con l’obbiettivo di mantenerle vive attraverso varie iniziative.

Fondamentale è stata l’attenzione rivolta al mondo del femminile che, con la sezione “Solo noi stesse”, ha raccolto una vasta gamma di esperienze letterarie e non testimoniate da donne coraggiose e attivamente impegnate; “Prospettive digitali” ha aperto una finestra sulle nuove tecnologie adattabili all’editoria, sensibilizzando il pubblico su quel che sarà il futuro del libro; una consistente parte degli eventi è stata dedicata alla letteratura internazionale ed europea grazie alla vasta collaborazione con autori provenienti da tutto il mondo: tra i tanti Claudia Rankine, Luis Sepulveda, Elsa Osorio, Yasmina Reza, Amitav Gosh, Daniel Pennac, Jan Brokken, Muhammad Dibo, Richard Ford, Ian Manook, Alicia Gimenez-Bartlett, Miriam Towes, Mircea Cartarrescu, Annie Ernaux.  Emerge una grande attenzione verso le problematiche sociali internazionali e ai lavori concernenti la traduzione e il confronto con gli stessi autori ospiti stranieri.

Comics

Riflettori puntati sul fumetto in tutte le sue forme: tantissimi gli ospiti invitati che, grazie a workshop e incontri dedicati, hanno saputo dare voce a questo genere che, forse, per troppo tempo ha avuto un ruolo marginale nella letteratura.

Editoria Indie

Altro aspetto caratterizzante del Salone, che è emerso fin da subito, è stata l’estesa presenza delle case editrici indipendenti provenienti da tutta Italia che hanno avuto l’occasione di mettersi in gioco e dare voce alla propria filosofia editoriale: ognuna con il proprio carattere, non hanno perso l’occasione per alleggerire l’atmosfera, rendendola conviviale e informale, attraverso momenti di condivisione tanto prettamente letteraria quanto di natura sociale e aperitivi offerti dai vari espositori: hanno creato l’occasione per aprire un dialogo non solo culturale, ma anche umano, con i tantissimi visitatori ed ospiti del Salone. E’ stata piacevole la disponibilità di relatori e scrittori importanti a rapportarsi col pubblico con umiltà e apertura al dialogo: sensibilità e gentilezza sono state fino ad ora due caratteristiche palpabili dell’atmosfera del Salone.

Spazio ai giovani

Larga parte della fiera è stata dedicata ai più giovani, con i quali si è voluta sviluppare un’esperienza a 360 gradi a partire dalle letture ai seminari e ai workshop di scrittura, disegno e illustrazione, comunicando ancora una volta il desiderio di avvicinare il più possibile le nuove generazioni al mondo della letteratura.

Cosa fare tra domenica e lunedì al Salone?

Anche per oggi (domenica 21) le aspettative sono molto alte: è prevista una imponente partecipazione da parte del pubblico ed il programma ha riservato una grande quantità di incontri alla sezione portante del tema di quest’anno “Oltre il confine”; sarà una giornata importante per quanto riguarda le tematiche chiave e i grandi scrittori contemporanei come Massimo Recalcati, che analizza la figura del figlio, in occasione della presentazione del suo nuovo libro. Focus sull’erotismo con Concita De Gregorio e Emily Witt che dialogano intorno al ruolo femminile proiettato nel futuro e il seminario di traduzione del lessico erotico italiano. A concludere la giornata, aperitivo alle 18:30 con La Grande Invasione e il Birrificio Rabèl di Ivrea.

Lunedì, invece, sarà sicuramente la giornata più rilassata sia per quel che riguarda il programma, più esiguo rispetto a quello del fine settimana, sia per quel che riguarda la partecipazione; tra gli eventi in programmazione “Ritorno a Twin Peaks” celebra il ritorno della famosa serie americana a distanza di 26 anni dall’uccisione di Laura Palmer, mistero che ha appassionato i suoi fan da allora; Bruno Scomparin rivela le ricette del Cammino di Santiago attraverso la storia di Santa Teresa d’Avila; Infine, Atmosphere Libri racconta le ultime novità della letteratura giapponese, coreana e cinese contemporanea con la collana Asiasphere. Ci auguriamo, però, che i numeri siano alti anche nel giorno di chiusura di questo meraviglioso Salone.