Giovedì 25 uno spettacolo itinerante si snoderà fra le strette vie ciottolate della Contrada dei Guardinfanti, raccontandone aneddoti, curiosità storiche e segreti.
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_di Gaël Pernettaz
Le grandi città godono di uno statuto ambiguo nella cultura europea. Luoghi dalle infinite possibilità e intrisi di storia ma anche mostri labirintici e spaventosi, in cui la persona si perde e si annulla nella massa vorticante. Città come Roma, Parigi, Madrid o Berlino sono stupende da visitare come turista, ma spesso, per chi ci vive, si rivelano vere e proprie “villes tentaculaires”, dove un ritmo di vita frenetico le trasforma in un luogo come un altro dove lavorare, mangiare e dormire. Tutti i palazzi, i musei e i monumenti che dovevano raccontarci storie e farci sentire meno soli allora, a causa dei ritmi da grande città, diventano sterili edifici in mattoni, solo un po’ più sfarzosi rispetto alla media.
Per far rivivere e raccontare nuovamente ai luoghi le loro storie, l’Associazione culturale Passages– nel quadro del più ambizioso progetto “COMMONS”. Patrimoni in comune, storie condivise” che attraverso l’audience engagement si propone di avvicinare il patrimonio della città di Torino ai suoi abitanti- in collaborazione con la compagnia teatrale Lilith§teatronirico, ha organizzato uno spettacolo itinerante attraverso le vie della Contrada dei Guardinfanti (situata fra via XX settembre, via Mercanti e via Barbaroux, nella zona fra via Garibaldi e via Pietro Micca).

«Il Progetto Commons si pone l’ambizioso scopo di avvicinare la città e il suo patrimonio alla gente, che lo sente sempre più come distante e inavvicinabile»
Gli attori, agli angoli della strada racconteranno le storie che i palazzi custodiscono, i segreti della contrada e le vite delle persone più o meno note che hanno vissuto nel quartiere. Un appuntamento da non perdere per gli appassionati della storia anche nei suoi aspetti più mondani, quasi da pettegolezzo storico.
Ma non si tratta solo di passato. Si parlerà anche di cultura del cibo, del buon mestiere, della tradizionale accoglienza delle botteghe e di tutti i simili importanti, seppur piccoli, aspetti della vita quotidiana, in modo da fare conoscere in toto al pubblico la vita più autentica della contrada, tanto segreta anche per chi la attraversa tutti i giorni.
Questa curiosa esperienza partirà dall’angolo fra Via San Tommaso e via Garibaldi giovedì 25 alle 14:30, e durerà all’incirca 45 minuti. Sono inoltre previste delle repliche dello stesso spettacolo alle 16:30 e alle 18:30 dello stesso giorno.
A questo evento seguiranno poi altri tour narrati e progetti di altra natura che confluiranno poi questo autunno in una mostra. Dunque, per chi vuole conoscere meglio Torino e la realtà che lo circonda consigliamo di seguire costantemente (attraverso la pagina Facebook o il sito) le iniziative del Progetto Commons, che si pongono l’ambizioso scopo di avvicinare la città e il suo patrimonio alla gente, che lo sente sempre più come distante e inavvicinabile.