Electropark Exchanges: al Teatro Franco Parenti va in scena l’elettronica d’autore 

Electropark Exchanges è la nuova rassegna di musica elettronica prodotta dall’associazione culturale musicale Forevergreen.fm in collaborazione con Associazione Pier Lombardo, Teatro Franco Parenti e SAE Institute e promossa dal Comune di Milano.
_di Martina Lolli
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Quest’anno, per la sua seconda edizione, Electropark Exchanges propone un trittico di live fra maggio e luglio 2017 in un’unica venue – il Teatro Franco Parenti – declinata in tre scenari differenti dagli autori del trittico sonoro e visual dal sentore “rinascimentale”.
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Tim Hecker, Egyptrixx e Marie Davidson, i tre ospiti del complesso culturale del Parenti – da sempre location attenta alla scena elettronica – che si esibiranno rispettivamente il 23 maggio, il 13 giugno e il 4 luglio.
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Ciò che li accomuna è la loro terra di provenienza, il Canada, ma anche la predilezione per una ricerca spuria, votata alla contaminazione più ardita e alle reminiscenze più recondite e soprattutto a uno sguardo ininterrotto verso il futuro.
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Nei loro progetti, nati negli anni Duemila, si intuisce una ricerca artistica fondata “sull’esplorazione e su una ingenua impossibilità di rifugiarsi in una determinazione sonora”, ma anche riferimenti fondanti che permangono sottotraccia, pronti a rivelarsi e a sprigionare le loro affinità elettive.

Tim Hecker (classe 1974) musicista, produttore e sound artist, è uno dei più validi rappresentanti della drone music di oggi. Ha all’attivo 8 album in studio l’ultimo dei quali, “Love Streams”, viene pubblicato nel 2016 per la 4AD. Sarà lui ad aprire Electropark Exchanges con una performance alla Sala Grande del Teatro Parenti (martedì 23 maggio alle 21), evento unico che inaugura le due esclusive date italiane dell’artista. In “Love Streams” Hecker si serve della voce, in particolare dei cori delle opere del compositore fiammingo Josquin Desprez per trasformarli in un etereo fil rouge: li assume come materiale interiorizzato e da manipolare, come linguaggio virato nella sua atmosfera originaria e che traduce l’incontro con un “mondo lontano” in un ambient smaterializzato e senza tempo.

Il secondo appuntamento è con Egyptrixx, pseudonimo del producer David Psutka, martedì 13 giugno alle 21 ai Bagni Misteriosi. Pioniere della tech-step, nell’ultimo lavoro “Pure, Beyond Reproach” (2017, Halocline Trance) crea stanze sonore liquide che sfiorano sonorità industrial e cyberpunk. Memore della ricerca degli Autechre, la liquidità di Egyptrixx sarà foriera di immagini suggestive nella location a lui dedicata quando, a bordo piscina, le onde sonore si mischieranno al rumore di quelle reali per uno scambio a tutto tondo con l’ambiente.

La rassegna Electropark Exchanges chiuderà in bellezza con il live di Marie Davidson (classe 1987) martedì 4 luglio ore 21 presso la Sala Testori del Parenti. Rivelazione dell’elettropop contemporaneo della Davidson, mette in scena stati emotivi complessi fatti di sussurri, di zone attenuate e di incitamenti, sostenuti dai suoi testi fra lo storytelling e la recitazione. La lentezza è l’espediente che fa sprofondare i fruitori al fondo delle atmosfere rilassate dei brani, guidati dai suoi suggerimenti vocali che non disdegnano ritmi più incalzanti e vorticosi come nelle tracce del suo ultimo album, “Adieux au Dancefloor” uscito nel 2016 per Cititrax.

Per maggiori informazioni rimandiamo al sito http://www.electropark.it/