L’assedio dei The Language

Batterista, cantante e pedalare: il sorprendente esordio dei giovani distruttori dell’Ohio. 

The Language – “Let the birds be your eyes”

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di Luca Cescon  –  L’EP di debutto dei The Language ha la forza di tagliare trasversalmente il pubblico hardcore, death, metal e “crossover”, facendo malissimo a tutte queste categorie di ascoltatori.  I brani passano dal piglio più spedito classico del genere a tocchi quasi Slayer e Knocked Loose (ebbene sì, ormai sono un riferimento!), scatenando una mattanza sonora di altissima qualità. Detest”, brano da cui la band ha estratto anche un video, è decisamente il pezzo più rappresentativo: dall’assedio noise/grind iniziale alle aperture prettamente anni ’90, al gomito alto da metà traccia in poi.  I The Language escono vincitori dal mucchio selvaggio di band hardcore/metal nate negli ultimi due anni, creando un loro sound oppressivo, incazzato, mai banale e (tanto meglio se) giovane.