Stramonio: torte salate, sformati e altri deliziosi veleni…

Vi raccontiamo i posticini più interessanti dove mangiare e bere in giro per l’Italia e il mondo.

Oggi tappa a Torino per un bistrot sui generis.

di Giorgia Bollati  –  Si chiama anche “erba del diavolo” o “erba delle streghe” ed è un pericoloso veleno che veniva usato anche dagli sciamani delle tribù indiane per le sue proprietà sedative e allucinogene, ma eccitante “come una donna”, come recita la citazione di Castañeda riportata su un muro di via Guastalla 13. Si tratta di una parete di Stramonio, il locale dove i cuochi mettono “l’anima in pentola”, una grande sala arredata con originalità dove sedersi ad un tavolo per una stuzzicante ma semplice pausa pranzo.

stramonio

L’accoglienza del personale gentile e brillante rende l’atmosfera amichevole, e i grandi lampadari sferici come dei pianeti illuminano il bistrot con un grande effetto scenografico. Con questo sfondo, non si può che scegliere con un sorriso tra le offerte del menù, che solitamente comprendono 2 primi, 2 secondi e una scelta di contorni più ampia con i quali mixare e poi un piatto unico consigliato dalla cucina. Sformati al cavolfiore o tortini di zucchine accompagnati da insalate o verdure grigliate e ammorbiditi da creme al formaggio, orzi con verdure e paste interessanti sono alcune tra le tante proposte del menù, che cambia sempre in base alla stagione e all’offerta del territorio, per garantire ingredienti freschi e di qualità.

E per concedersi un ultimo sfizio ci sono le torte del giorno (sempre accompagnate da un ottimo caffè): muffins con farina di kamut, crostatine di farro e albicocca, torta arancia e gianduia, e sempre nuove specialità che cambiano in base al periodo dell’anno. Anche per una colazione o una merenda, fatte di dolci dai più classici a quelli vegani e di brioches fresche farcite sul momento con marmellata a scelta, Stramonio non delude e accoglie i suoi clienti dalle 8 alle 19. Per una pausa più o meno veloce, quando si cerca un posto semplice e non impegnativo, ma diverso nella sua particolarità.

Indirizzo: Via Guastalla, 13, 10124 Torino
Orari: 08–19 (con variazioni)
Telefono: 011 037 5655
Clicca qui per la pagina Facebook
datarfcsdfnz0lfprhsm0ublxdzhdrdfhtmhhn1u-gmrbmnh-lorbhmn_4ol7xmdyyucc7syc2tho5ti2nnats6agscwv53c1hr-mybwwsnyg8xwurkppli4irwcdx