[REPORT] Levante: la cura per sciogliere i nodi in gola | Villa Ada

Primo appuntamento con Villa Ada Roma incontra il mondo: sul palco la vivacità di Levante. Opening act Viva Lion.

“Ci sono quelle volte che vorresti dire qualcosa e alla fine non dici niente” dice Levante sul palco di Villa Ada. Ci sono quelle volte in cui si creano momenti in cui ci si sente sospesi in quello stallo di silenzio insopportabile che rimane appeso fino a far male. Da quel silenzio si creano interi grovigli in gola e migliaia di farfalle nello stomaco. Come si fanno a liberare i turbamenti? Levante è quella cantante capace di far urlare a squarciagola le emozioni custodite all’interno di noi stessi, quei sentimenti repressi che a volte solo la musica è capace di far uscire fuori. Cantare e ballare accompagnati dalle note di Claudia Lagona equivale ad un’espiazione di quelle passioni contenute. La musica è comunicazione e se un artista riesce a far sciogliere i nodi in gola e a far volare le farfalle nello stomaco grazie alle proprie canzoni ha decisamente centrato il bersaglio. Levante è quella cantante che sta facendo resuscitare il cantautorato italiano, rendendolo frizzante e vitale. Non basta ascoltarla a casa o con le cuffie per comprendere questa nuova stella nascente della musica italiana, bisogna guardarla scatenarsi sul palco, guardare i suoi capelli scuri muoversi all’impazzata, ascoltarla, immedesimarsi, diventare i suoi testi cantarli e gridarli fino a non avere più voce. La cantautrice sul palco è autentica e sembra portare avanti, non uno di quei soliti live impostati, ma una storia raccontata in musica che appare improvvisata come una jam session: è tutto così credibile, è la vita quotidiana resa in concerto. È questa forte realtà nei testi e la voce unica e forte di Levante che riescono a lasciar andare e distendere  il pubblico dalla nemesi delle emozioni.

Photogallery a cura di Marco Dell’Otto