Torino si arricchisce di una nuova esperienza gourmet che ha il sapore dell’intuizione geniale e dell’amore per la convivialità. È nato il Turin Brunch. articolo a cura di Gianmarco Blasi @jimmymangiamondo.
Una proposta originale che unisce la raffinatezza dell’alta cucina all’atmosfera informale del brunch week end. Nato da un momento di riflessione tra caffè e sole primaverile, il Turin Brunch vuole offrire qualcosa che ancora mancava nel panorama gastronomico cittadino: un risveglio di gusto autentico, elegante, ma accessibile.
La proposta è tanto semplice quanto curata: per 55 euro a persona, gli ospiti possono iniziare con una selezione di prodotti d’eccellenza dai croissant fragranti ai salumi scelti accompagnati da estratti freschi e una bevanda calda. A completare l’esperienza, un menu dedicato che varia seguendo la stagionalità, con piatti dolci e salati che possono essere ordinati quante volte si vuole e pensati per sorprendere ad ogni ordinazione.
Ecco alcuni dei piatti che ho assaggiato e mi hanno colpito di più:
– Waffle con cremoso esotico e mandorle
– Uovo alla Benedict
– Pollastrella con indivia stufata e beurre blanc
– Croque Monsieur dello chef
– Merluzzo con broccolo, taleggio e caffè
– Polpo con sedano rapa, farro soffiato e sette Machos
A fare la differenza è anche l’ambiente: accogliente ma sofisticato, con un servizio che coniuga professionalità e leggerezza. Il Turin Brunch si trasforma così in un modo originale per trascorrere la mattinata del sabato o della domenica, da soli o in compagnia, e anche in un’idea regalo originale per occasioni speciali.
Chi è lo Chef dietro il Turin Brunch?
Andrea Larossa nasce a Verbania nel 1980, ma è figlio di influenze culinarie che spaziano dal Lazio alla Basilicata. Scopre la sua vocazione durante il servizio militare, dove cucinare diventa per lui un gesto d’amore. Dopo diverse esperienze tra Verbania, Novara e la cucina di Carlo Cracco, approda alla Locanda del Pilone di Alba, affinando una cucina che fonde tradizione piemontese e rigore giapponese.
Nel cuore di Alba apre il suo ristorante, Larossa, insieme alla compagna e sommelier Patrizia Cappellaro. Il progetto ottiene una stella Michelin nel 2018. Superata la pandemia, la coppia riparte con nuove ambizioni, trovando una location più luminosa e aperta, dove continuare a raccontare la loro idea di cucina e ospitalità. È da questo spirito di rinnovamento e passione condivisa che nasce anche il Turin Brunch.
