Una selezione di alcuni dei festival musicali italiani più interessanti, tra la fine di luglio e agosto. Di Elena Canavicci.
Tra voglia di vacanze e caldo asfissiante, i mesi di luglio e agosto possono trasformarsi in un vero e proprio Inferno, con le città che si svuotano e tutto che rallenta fino a fermarsi. Quasi. A dare uno sprint a questi due mesi di (si spera) relax, ci pensa la nostra selezione dei più interessanti festival musicali italiani.
Tribucstock (Palma Campania, 26-28 luglio)
Tre giorni di musica, cultura, campeggio e convivialità immersi nella natura selvatica: questo è il Tribucstock Festival. Nato nel 2019 dall’idea di un gruppo di ragazzi della provincia di Napoli, l’omonima associazione che organizza il festival offre eventi di tutti i tipi, con performance e attività per un pubblico sempre più eterogeneo e trasversale, ma che è accomunato da un’unica passione: la musica.
Dal 26 al 28 luglio, un anfiteatro naturale immerso nella verde Pineta Tribucchi di Palma Campania (Napoli) accoglierà le varie sfumature dell’evento. Alternando ai momenti di puro relax nella natura incontaminata, esibizioni di artisti del panorama locale e non, spaziando tra vari generi e subculture.
A inaugurare l’edizione di quest’anno ci pensa Venerus con il suo DJ set, seguito da Marco Castello e DADA’, artista napoletana che nel 2022 ha solcato il palco di X Factor ammaliando i giudici con le sue inedite e moderne contaminazioni elettroniche. A seguire, verranno contemplati ben 30 anni di storia Hip Hop partenopea grazie alla partecipazione di La Famiglia, trio pionieristico nato nel 1993 che propone versi impegnati in cui fondono socialità, cultura e passione in un inconfondibile flow.
Il Tribucstock è una vera e propria celebrazione della tradizione partenopea che punta a valorizzare il territorio e le sue tradizioni, non solo a livello musicale ma anche culinario: fiore all’occhiello del festival è infatti il Cafon Food, il cibo “contadino” che impiega – in piatti prelibati della tradizione – prodotti tipici delle campagne, rifacendosi alle antiche ricette delle nonne vesuviane.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale Tribucstock.
Alcart Festival (Alcamo, dal 30 luglio al 3 agosto)
Sin dal 2010, l’Alcart Festival si conferma come uno degli eventi più attesi in Sicilia. Il progetto è frutto del duro lavoro di un giovane gruppo di volontari che si sono impegnati per rendere l’isola un posto migliore; per loro infatti la diffusione del sapere rappresenta il motore dello sviluppo sociale. Non si tratta dunque solo di un evento culturale e musicale che valorizza la tradizione del luogo, l’Alcart Festival rappresenta anche un modo per promuovere la diversità e la legalità tra i giovani.
L’evento di quest’anno che si svolge ad Alcamo è composto da due parti: dal 30 luglio al 1° agosto si svolgerà l’Art Festival nei pressi di Piazza Ciullo (la piazza principale della cittadina e luogo di ritrovo dei giovani alcamesi), mentre il Sound Festival si svolgerà nelle giornate del 2 e del 3 agosto nell’Anfiteatro Ex Cave Orto di Ballo.
Tra gli ospiti più rinomati di questa quattordicesima edizione troviamo Big Mama, talentuosa rapper che quest’anno è stata anche concorrente di Sanremo grazie ai suoi testi schietti ma che sensibilizzano su varie tematiche tra cui le discriminazioni, l’omofobia e l’autolesionismo. Ma anche Sarafine, artista vincitrice di X Factor 2023 che mixa abilmente influenze musicali di elettronica con Dubstep, Tecno, Trap, Drill e Pop, seguita da Clap! Clap!, produttore e performer tra i più audaci della scena musicale elettronica italiana che miscela suoni senza tempo, attingendo dalla natura, dalla musica tradizionale e dalla vita quotidiana. Per finire, Okgiorgio, musicista e produttore bergamasco che riassembla strumentazioni analogiche dal vivo, produzioni elettroniche e voci eteree tra future garage e post-dubstep.
Tutte le informazioni su programma e biglietti sono disponibili sul sito ufficiale Alcart Festival.
Laos Fest (Scalea, 1-3 agosto)
Grazie all’intervento dell’associazione Levante e al gruppo Music Labs nel 2021, dopo 15 anni di fermo il Laos Fest è tornato nella sfera sociale calabrese con un unico nobile obiettivo: valorizzare i talenti emergenti affiancandoli ad artisti affermati della scena nazionale.
Nella suggestiva atmosfera del centro storico di Scalea, proprio ai piedi dell’imponente Palazzo dei Principi Spinelli, nella serata del 1° agosto (a ingresso libero) si esibiranno Anna Castiglia, artista dalla voce inconfondibile e una scrittura pungente che ha partecipato a X Factor nel 2023, e Mille, cantautrice ironica dal timbro vocale unico che scrive di sentimenti, donne e libertà, sotto le influenze delle dive rétro come Patty Pravo o Rita Pavone. Nella stessa serata anche Marla, una giovanissima cantautrice calabrese che si sta pian piano facendo strada nel panorama musicale grazie a un’indiscussa abilità nella scrittura dei suoi testi.
Protagonisti della serata successiva invece (per cui si dovrà acquistare un biglietto) sarà Dargen D’Amico, un vero e proprio camaleonte musicale che spazia dal rap all’elettronica fino alla musica d’autore, affrontando temi attuali ma con un tocco di ironia (indimenticabile la sua esibizione di quest’anno al festival di Sanremo). Oltre a Dargen, c’è grande attesa anche per Samia, artista romana di origini somale e yemenite, la cui musica riflette un viaggio tra luce e ombra che esplora le profondità dell’esperienza umana. Conclude la serata Etlis, giovane rapper calabrese ormai attivo nella scena romana. Nei suoi testi tenta di trasmettere tutte le contraddizioni che compongono l’essere umano: energia, depressione, rabbia, empatia, egocentrismo, amore e paranoie. Entrambe le serate si concludono con un after show con protagonista il DJ set di Fabio Nirta.
Il 3 agosto, ultima data del Laos fest, è invece previsto un secret event a ingresso gratuito.
Maggiori dettagli sul sito ufficiale Laos Fest.
MAST Festival (Scicli, 1-10 agosto)
MAST (Musica, Arte, Sostenibilità, Territorio) è un’esperienza immersiva che si svolge dal 1° al 10 agosto a Scicli, monumentale città barocca dichiarata Patrimonio dell’UNESCO nel 2002. I valori fondamentali del festival sono appunto la sostenibilità e il rapporto con il territorio, espressi tramite coinvolgenti ricerche artistiche e musicali che creano intensi momenti di condivisione tra gli individui e le comunità.
Il filo conduttore degli eventi e delle performance di quest’anno è il tema del deserto che si riflette nell’imperdibile esibizione D.U.S.T project, nel podcast “Tra le dune di questo deserto“, e nella programmazione di Radio Rhizome x Mast Centrale che accompagnerà il festival per tutta la sua durata.
Di notevole coinvolgimento sarà l’immersive tour pensato per essere esplorato dal pubblico e l’installazione Pyramid grid. Interessanti sicuramente sono anche il progetto sonoro “Le onde del deserto – A mediterranean sound research” creato da Artist In Residence e la performance notturna di Ginevra Nervi (“The Disorder of Appearance“) che si svolgerà nella Chiesa della Consolazione l’8 agosto.
Nella serata del 9 agosto invece è prevista una secret night che si svolgerà, appunto, in una location segreta. Il MAST si concluderà il 10 agosto con la Main Stage Night nei pressi di Villa Penna, una villa comunale che rappresenta il nuovo polo culturale di Scicli, in cui si svolgerà il live set di Real Timpani e i DJ set di KURA e Ya Hu.
Per maggiori informazioni, visita il sito ufficiale MAST Festival.
BLOC Fest (Tortorella, 9-11 agosto)
Sonorità groove, funk, afrobeat, racconti del territorio e tradizioni locali. Dal 9 all’11 agosto torna per la sua quarta edizione il BLOC Fest, il festival musicale del Cilento che punta a una riscoperta del territorio e delle connessioni con la natura circostante attraverso la musica.
Immersi in un’antica cava nel meraviglioso borgo di Tortorella, nel suggestivo anfiteatro MUN (Museo dell’Uomo e della Natura) si assisterà alle performance di nomi internazionali come quella di System Olympia, produttrice, autrice e cantante londinese che costruisce un mondo sonoro ispirato alla letteratura erotica, ai notturni viaggi in auto e al romanticismo delle piste da ballo. La serata continua con Benny Benassi, icona italiana e maestro della musica dance che ha favorito la nascita dell’electro-house dopo la pubblicazione di Satisfaction nel 2002, e si conclude con Grace, DJ che vive nel Regno Unito e conosciuta da molti come una “guerriera del vinile” che ama l’Highlife, il Makossa, l’Afrobeat e il Soukous.
Tra gli artisti emergenti che si esibiranno sul palco affacciato sul Golfo di Policastro, troviamo NZIRIA, artista di origini napoletane che ha introdotto un nuovo sound chiamato Hard Neomelodic (ibrido tra musica tradizionale contemporanea, Hardcore Gabber e Neomelodico), e Retro Cassetta, artista audiovisivo e circense che mescola musica soul moderna e classica del Marocco e del Nord Africa. Si finisce con Stefania Vos, DJ torinese dai suoni taglienti e amante delle contaminazioni musicali che donano una frenetica energia sonora ai suoi DJ set.
Con artisti, suoni e generi diversi, il BLOC Fest pone la contaminazione come elemento chiave per creare un viaggio musicale globale e coinvolgente: fondendo sonorità moderne a paesaggi rurali da mozzafiato, il festival fa rivivere quei siti del patrimonio culturale locale ormai dimenticati.
Per informazioni su programma e biglietti, visita il sito ufficiale BLOC Fest.
Mag Festival (Sona, 21-25 agosto)
Dal 2008, il progetto MAG (Musica, Arte, Giovani) è un punto di riferimento per la sperimentazione e la tradizione artistico musicale del territorio veronese. Si tratta di una rassegna che comprende varie arti creative: reading letterari, laboratori artigianali per la salvaguardia delle professioni storiche, laboratori creativi, concerti di artisti internazionali, cantautorato veneto, mostre, installazioni ed esposizioni open air.
Per la sua quattordicesima edizione, dal 21 al 25 agosto il MAG ospiterà nel secolare Parco Villa Romani a Sona (Verona) 13 artisti e degli special guests ancora da annunciare. Tra gli ospiti più attesi c’è DJ Spiller – disc jockey italiano attivo sin dal ‘97 che ha raggiunto la fama internazionale grazie al suo singolo Groovejet (If This Ain’t Love) del 2000 – seguito dagli Stump Valley, duo torinese ormai stabilito a Berlino dal 2014 il cui DJ set unisce accuratamente groove diversi per creare un singolare viaggio tra i vari generi. Merita anche Caro Wow, giovanissima novità nello scenario italiano attuale grazie al suo pop dalle sonorità elettroniche, così come Étienne de Crécy, DJ e produttore francese di musica elettronica e Trip Hop; e gli Yosh Whale, band campana formatasi nel 2016 che fonde sonorità elettroniche, Rock, R’n’B e Soul.
Nell’ultimo giorno del festival, la musica di questi strepitosi artisti farà da accompagnamento al Pattyland market, un mercato dell’handmade che dispone di numerosi espositori.
Tutte le informazioni sono disponibili sulla pagina Instagram del MAG Festival.