Andiamo alla scoperta delle Cappelle Medicee, una delle tappe più consigliate in un soggiorno a Firenze tra arte e cultura.
Le Cappelle Medicee, con la loro ricca storia e le straordinarie opere d’arte, rappresentano un tesoro culturale nel cuore di Firenze. Questi monumenti, fortemente legati alla potente famiglia dei Medici, offrono un’immersione straordinaria nella storia e nell’arte del Rinascimento italiano.
In questo articolo parleremo della storia delle Cappelle Medicee, le principali opere d’arte che potrete ammirare al loro interno, e vi guideremo nella pianificazione della vostra visita, fornendo informazioni approfondite sui biglietti e gli orari.
Storia delle Cappelle Medicee
Le Cappelle Medicee sono un complesso monumentale situato nel quartiere di San Lorenzo a Firenze, che fu commissionato dalla famiglia dei Medici, una delle dinastie più influenti nella storia italiana. La loro storia è strettamente intrecciata con quella della famiglia Medici, che governò Firenze per secoli. Questo complesso funerario fu commissionato da Cosimo il Vecchio, il capostipite della dinastia, nel XV secolo.
L’architettura delle Cappelle Medicee è un esempio superbo dello stile rinascimentale. Il progetto fu avviato dall’architetto Filippo Brunelleschi e in seguito continuato da altri maestri rinascimentali. Le cappelle sono realizzate con marmi pregiati, tra cui il marmo verde di Prato e il marmo bianco di Carrara, che conferiscono loro un’eleganza senza tempo.
Create principalmente come luogo di sepoltura per i membri della famiglia Medici, custodiscono i mausolei e i sarcofagi di alcuni dei più influenti Medici, tra cui Lorenzo il Magnifico e Giuliano de’ Medici. I mausolei sono opere d’arte straordinarie, realizzate da grandi artisti come Michelangelo Buonarroti.
Ma non solo: all’interno delle sale sono numerose le produzioni scultoree, gli affreschi, i reliquiari e i parati sacri che è possibile osservare.
Cosa vedere nelle Cappelle Medicee: le opere principali
Le Cappelle Medicee, situate nella Basilica di San Lorenzo, sono famose per la loro architettura straordinaria. L’accesso si trova sul retro della Basilica e la visita si snoda attraverso un percorso che attraversa la Cripta, la Cappella dei Principi e La Sagrestia Nuova.
La Cripta è la prima sala alla quale si accede: un ambiente dal soffitto basso nel quale sono sepolti i membri meno illustri della famiglia Medici, identificabili dalle lastre tombali collocate sul pavimento.
La modestia della sala non deve però trarre in inganno: contiene infatti numerose teche nelle quali sono custodite reliquie e manufatti della famiglia, preziosi oggetti liturgici e numerose realizzazioni orafe.
Dalla Cripta si accede alla Cappella dei Principi, un imponente ambiente di forma ottagonale che, al contrario della Cripta, trasmette subito lo sfarzo in linea con la potenza dei Medici. La Cappella dei Principi è dominata dalla Cupola di San Lorenzo, alta quasi 60 metri. All’interno di questa sala si possono ammirare numerosi intarsi, cinquanta sarcofagi e altre preziose reliquie della famiglia.
Dalla Cappella dei Principi si accede all’ultima sala visitabile, la Sagrestia Nuova. In questa sala oggi è possibile accedervi solo attraverso il museo: è stata infatti chiusa la porta che permetteva l’accesso anche dalla Basilica.
La Sagrestia Nuova è opera di Michelangelo Buonarotti e qui è possibile contemplare la sua grandezza non solo di architetto ma anche di scultore.
Michelangelo progettò gli ambienti partendo dalla pianta della Sagrestia Vecchia di Brunelleschi e arricchì i sepolcri monumentali con le Allegorie del Tempo, rappresentate attraverso numero sculture. Per la tomba di Lorenzo de’ Medici, raffigurato seduto e “pensieroso”, l’artista scelse di raffigurare le Allegorie del Giorno, posta alla sinistra del sarcofago, e della Notte, posta sulla parte destra.
Consapevoli che è riduttivo poter trasmettere la grandezza di queste sale attraverso una breve descrizione, siamo certi che se visiterete le Cappelle non rimarrete affatto delusi.
Oltre all’aspetto architettonico e funerario va infatti considerato che qui sono presenti numerose statue, come i ritratti di Giuliano de’ Medici e Lorenzo de’ Medici, e alcune delle più belle opere di Michelangelo come l’allegoria della Notte.
Biglietti e orari delle Cappelle Medicee
Per pianificare la vostra visita alle Cappelle Medicee, è essenziale conoscere i dettagli relativi ai biglietti e agli orari di apertura.
I prezzi dei biglietti possono variare a seconda dell’età e dell’accesso a musei aggiuntivi inclusi nel biglietto. Se si accede solamente alle Cappelle il costo è di 10,00 euro per il biglietto intero e di 3,00 euro per quello ridotto. Sono inoltre previste agevolazioni e gratuità in condizioni particolari, previste dalla legge, come ad esempio quelle per i docenti delle scuole italiane.
È possibile acquistare i biglietti online direttamente presso il sito web ufficiale delle Cappelle Medicee o in loco. Tuttavia è consigliabile acquistare il biglietto in anticipo, specialmente durante la stagione turistica, per evitare lunghe code all’ingresso.
Le Cappelle Medicee sono solitamente aperte al pubblico tutti i giorni della settimana, domenica compresa, con chiusura settimanale il martedì. Gli orari di apertura possono variare in base alla stagione e alle festività, quindi, è sempre consigliabile verificare gli orari aggiornati prima della vostra visita: è possibile farlo affidandosi agli orari pubblicati sulla pagina ufficiale, qui. È bene ricordare che le Cappelle possono essere chiuse in occasione di eventi speciali o restauri, quindi è importante informarsi in anticipo.
Le Cappelle Medicee sono inoltre facilmente raggiungibili, in quanto si trovano in pieno centro storico. Con la stessa facilità è possibile fare shopping e rifocillarsi, essendo la zona ricca di negozi, ristoranti e bar. A tal proposito, curioso notare come proprio a due passi dalle Cappelle si trovi un ristorante che porta lo stesso nome del membro più illustre della dinastia dei Medici: il ristorante Lorenzo De’ Medici, specializzato nel senza glutine.
Le Cappelle Medicee sono indubbiamente una tappa imperdibile per chiunque visiti Firenze. Offrono un’opportunità straordinaria per immergersi nella storia e nell’arte del Rinascimento italiano, mentre si esplorano le opere d’arte e i mausolei legati a una delle famiglie più potenti e influenti d’Italia. Calcolando che per la visita sono necessarie circa due ore si può valutare la possibilità di poter visitare altre attrazioni del centro storico e immergersi nel cuore di Firenze, passeggiando a piedi per le sue vie o comodamente in bicicletta.