Consigli letterari di gennaio

Novità, riscoperte, rarità. La breve selezione letteraria – fatta pensando proprio al concetto di “outsiders” – privilegia le realtà maggiormente propense a stuzzicare l’interesse di un lettore onnivoro e curioso, magari desideroso di avventurarsi in qualche azzardo letterario…

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_di Alessio Moitre

Gennaio è un mese complesso. L’abbuffata di novità, di nuove uscite e di curiosità ha interessato dicembre, lasciandoci, come è consuetudine, un inizio d’anno alla caccia di titoli interessanti. Non per questo si demorde, e nella macchia letteraria che scoviamo rimangono delle opere di grande interesse, anche storico e che meritano una giusta attenzione. Ovviamente molta letteratura per la genesi del 2020 ma anche approfondimenti e saggi. 

Stefano Pivato, “Storia sociale della bicicletta”, il Mulino

Le città di tutto il mondo, nonostante le alternative inquinanti o a meno sudore, ne sono piene e onestamente non riuscirei a pensare la mia vita senza una di esse. La bicicletta, uno dei pochi connettori generazionali, ha 150 anni di vita, più o meno ed è ancora una soluzione ideale di svago e di lavoro. Osteggiata, poi amata, simbolo di riscatto e di sport, ora immagine della nuova sensibilità ambientale, la bici è ancora oggi ribelle ed amata, lavorata o storica che sia, nelle pagine della Pivato si scorge il passato ma anche il senso del suo continuo successo. 

William Melvin Kelley, “Un altro tamburo”, NNE editore

Non conosco né il titolo, né l’autore e non ho idea di cosa mi si prospetti ma debbo ammettere che la lettura della biografia dello scrittore mi ha incuriosito. Mancato tre anni fa, è stato un attivista, uno studioso, un’ artista, un nome utile per ragionare sulla società americana e adesso la casa editrice NNE, ne porta i successi in Italia. Un suo secondo testo: “A drop of patience” è in arrivo. Aggiornamenti in seguito dunque. 

Peter Wadhams, “Addio ai ghiacci”, Bollati Boringhieri

“Rapporto dall’artico”, sottotitolo utile per comprendere. Inutile dilungarsi sullla questione ambientale legata al Polo Nord, superfluo anche eccedere in dettagli sui problemi climatici che ci stanno investendo. È una consapevolezza ormai diffusa, per non dire drammatica. Peter Wadhams, scienziato dall’enorme esperienza in materia, lancia un ultimo grido d’allarme sullo scioglimento dei ghiacci e su cosa potrebbe portare un collasso dell’Artico. 

James Agee – Walker Evans, “Sia lode ora a uomini di fama”, Il Saggiatore

Un reportage che diventa presto “impubblicabile”, uno scrittore ed un fotografo lavorano su un articolo riguardante la vita e la quotidianità di una famiglia bianca di contadini. Sarà questo l’attacco per un avventura che porterà questo testo ad essere avvicinato alle grandi prove di scrittori come Faulkner e Steinbeck, in un paese ancora preda della Grande depressione e dei pregiudizi razziali.