Ormai appuntamento imprescindibile per il mondo geek italiano, il Nerd Show di Bologna è diventato una manifestazione di grandissima importanza, con un’affluenza che, anno dopo anno, aumenta a vista d’occhio. Oltretutto quest’anno vi saranno dei veri e propri panel che andranno a indagare l’intimo rapporto tra fumetto e mondo videoludico.
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_di Mattia Nesto
Ovvio che noi di OUTsiders Webzine siamo rimasti davvero molto incuriositi e per questo motivo abbiamo raggiunto uno dei direttori artistici della fiera (che quest’anno si svolgerà sabato 9 e domenica 10 febbraio), Christian Borghi che ha rilasciato quest’intervista in esclusiva.
Com’è nata l’idea di organizzare un festival “geek” anzi “nerd” a Bologna?
Bologna è sempre stato un centro culturale molto vivo e il mondo del fumetto ne faceva parte. A Bologna mancava un evento con una forte connotazione “popolare” nel senso migliore del termine.
Qual è stata la risposta della città a questo tipo di iniziativa, da un lato particolare ma negli anni che interessa sempre più persone…
NerdShow, alla sua prima edizione, ha portato a BolognaFiere, circa 22.000 persone, un risultato che, francamente, non ci aspettavamo.
E a proposito di coinvolgimento: ci sembra di poter dire che, edizione dopo edizione, il numero di spettatori aumenti in maniera esponenziale.
Siamo solo alla seconda edizione ma i numeri che possiamo leggere dai social, come interazioni o interesse, ci fanno ben sperare in un aumento significativo della visitazione.
Quali sono state le direttive artistiche, diciamo così, per la scelta degli ospiti per l’edizione di quest’anno?
Come in ogni manifestazione di cui curiamo la direzione artistica, cerchiamo di chiamare ospiti che coprano tutti gli ambiti della cultura “pop”: disegnatori, youtuber, volti televisivi, doppiatori, cosplayer…
Secondo voi quali sono, così “a pelle”, gli ospiti più attesi?
Per quanto riguarda gli autori di fumetti direi senza dubbio Geof Darrow (disegnatore di Hard Boiled, capolavoro scritto da Frank Miller e character design del film Matrix), Lee Bermejo, disegnatore di Batman e vera e propria superstar americana, Gigi Cavenago, copertinista di Dylan Dog, ma abbiamo davvero i migliori disegnatori al mondo e non vorrei fare dei torti a nessuno. Per quanto riguarda gli ospiti pop direi i seguitissimi Mates, laSabri, Giorgio Vanni, cantante delle sigle di Dragonball e Naruto, Giovanni Muciaccia, popolarissimo e amatissimo volto della TV dei ragazzi.

Da un lato i comics, dall’altro i game: come fare per tenere unite queste due anime del “Nerd Show”?
Videogiochi /fumetti è un connubio che non ha bisogno di forzature. Generalmente chi ama gli uni, adora anche gli altri.
Ci potete dire quali saranno gli appuntamenti clou della fiera?
Dire due o tre appuntamenti clou significherebbe sminuire gli altri. NerdShow ha un programma con centinaia di eventi e sono facilmente consultabili sul sito della manifestazione. Se dovessi proprio sceglierne uno direi “La macchina del tempo”, vero e proprio musical con Manuela Blanchard, Roberto Ceriotti protagonisti di Bim Bum Bam, la storica trasmissione della TV dei ragazzi.
Vorremmo concentrarci su due eventi del sabato, che ci hanno particolarmente colpito. Ovvero “La comicità su Youtube” e la proiezione dei primi tre episodi della prima stagione di “Golden Kamui” in collaborazione con Crunchyroll, due panel molto particolari. Come avete avuto l’idea di metterli in piedi?
Per quanto riguarda il primo evento ti posso dire che ci siamo lasciati spingere dal nostro gusto personale, coinvolgendo due influencer, Croix89 e CartoniMorti, che ci piacciono davvero tanto e che producono contenuti di grande qualità. La collaborazione con Crunchyroll invece è nata dalla nostra volontà di creare un’area dove il pubblico potesse vedere in anteprima le puntate degli anime più cool del momento. Golden Kamui è davvero un degli anime più apprezzati di questi ultimi mesi.
Allora ci si vede tutti in Bologna Fiere?
Noi ci saremo sicuramente!