Tutte le settimane arrivano puntualmente i quadri astrali del nostro Gianpaolo Iacobone, tra non-sense e sensi unici. Insomma, un oroscopo non più “a caso” di tanti altri, ma più bello.
–_ di Gianpaolo Iacobone
DA LUNEDÌ 17/12 A DOMENICA 23/12
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A R I E T E
L’animalità delle televendite per ombrelli e gineprai non contrasterà mai il cambiamento climatico ma almeno sarà giallo.
T O R O
Le barbabietole slovacche non disdegnano gli agnellini da tolettare, ma si nutrono di nutrie che vivono nei sottopassi.
G E M E L L I
Anguillisticamente parlando, i cavoli riaffiorano ogni volta che ti guardo che mi guardi allo specchio che ci guarda pure lui.
C A N C R O
Le camere oscure non arredate come nozioni di biologia lampeggionistica si affaticano sempre alla ricerca dei fagioli aerofagi.
L E O N E
Non è che si possa dire lo stesso se non si è citato prima un altro termine di paragone, che in quanto termine non finisce mai.
V E R G I N E
Gli spazi bianchi fra le righe che non vengono lette si mettono a letto per sogghignare meglio davanti ai campi di miglio.
B I L A N C I A
Vedere sbadigliare qualcuno fa venir voglia di sbadigliare e di mangiare sottaceti iracondi che pettinano i vostri reni.
S C O R P I O N E
I gingilli che non si riescono a fidare delle feritoie sane si accasciano spesso lungo i bordi delle parole di stizza per i faraglioni omeopatici.
S A G I T T A R I O
Le tapparelle guardano le paperelle che sculettano sulle orbite degli occhi fuori dal sistema solare che in realtà è abbastanza triste.
C A P R I CO R N O
Fare finta di togliersi dei pescherecci dai denti è solo un sintomo di poca voglia di affrontare il problema dei marò del Marocco.
A C Q U A R I O
Una fontana un giorno mi disse che le equazioni differenziali sanno di ammoniaca se non le fai impegnare in attività ludiche.
P E S C I
Un cartello con su scritto cartello non è giusto che aspiri ad un dicastero che non dice nulla se non siete dei pulcini feroci.