Nell’orbita del festival Jazz:Re:Found arrivano a Torino i Knower, atipico duo elettronico “allargato” ad ensemble jazz, già visto in apertura dei concerti di Red Hot Chili Peppers e Thundercat. Mettiamo in palio due biglietti per la data di venerdì 9 novembre al Supermarket. In apertura dj set di Morciano.
–
Come vincere?
1) Mettere “Mi Piace” alla pagina facebook di OUTsiders webzine (trovi link qui)
2) Mettere “parteciperò” all’evento su facebook.
3) Commentare questo link sulla nostra pagina Facebook (proprio tra i commenti Fb) con l’hashtag #KNOWERJAZZREFOUND
Come fai a ritrovare il nostro post originale per commentarlo? Ti basta andare sulla nostra pagina Facebook:
– Sulla colonnina di sinistra troverai la voce “post”: cliccaci su.
– A questo punto sulla colonnina di destra troverai la dicitura “Cerca post in questa pagina” e ti basterà digitare “CONTEST KNOWER JAZZ:RE:FOUND” per ritrovare il post giusto da commentare”.
– È più facile a farsi che a dirsi: promettiamo!
NOTA BENE:
Verranno messi in palio due biglietti, uno per persona. I vincitori dei biglietti verranno estratti a sorte e contattati via Facebook (controllate la casella spam). Il contest chiuderà la mattina del concerto.
«Louis Cole studia musica a Los Angeles e ottiene il diploma presso la USC Thornton in studio del Jazz. Genevieve Artadi studia musica a Los Angeles e ottiene il diploma presso la California State University in studio del Jazz. Stesso percorso, stessi strumenti cognitivi, stesso focus. Ma in entrambi è chiaro che c’è qualcosa di innato, un ritmo, un metodo di applicare quella conoscenza che manifesta una prospettiva inedita, una declinazione imprevista.
I loop dei brani contenuti nei videogiochi anni ’90 si mischiano ad assoli di batteria, sax e tastiere mentre voce e basso sono i collanti di un meltin’ pot tutt’altro che disordinato. L’energia che ne scaturisce è apparentemente entropica ma il controllo su ognuna di queste componenti è chirurgico. Louis esplora queste prospettive anche da solista nell’album ‘Time’, Genevieve invece lo fa grazie a singoli come ‘Nowhere To Go’ ed ‘Edge Of The Cliff ’.
Ci piace credere che il nome KNOWER derivi proprio da questa somma di fattori, che debba essere tradotto letteralmente come “conoscitore” o come “conosci lei (la musica)” per dimostrare che, sotto quella veste ironica, c’è un profondo talento e piena padronanza di ciò che si sta facendo»
