Riprende “Sul Ponte diVersi. I poeti d’oggi”, la rassegna di incontri di poesia organizzata dal gruppo di lettura “Sul Ponte diVersi” che porta a Torino poeti e critici militanti per parlare della loro produzione e della loro visione della poesia.
Inizia con Mario Baudino, giovedì 25 ottobre alle 18, la nuova stagione di incontri con i poeti contemporanei italiani “Sul Ponte diVersi. I poeti d’oggi”. Il poeta e giornalista sarà ospite della Libreria Il Ponte sulla Dora in Via Pisa 46 e del gruppo di lettura Sul Ponte diVersi, formato da studenti e dottorandi delle Università di Torino e Roma Tre.
“La Forza della disabitudine” (Aragno, 2018) è l’ultimo libro di Mario Baudino, che fungerà, con i suoi versi, da apripista all’incontro. In dialogo con Riccardo Deiana, Federico Masci, Jacopo Mecca e Francesco Perardi, il poeta racconterà la sua storia e il suo percorso. Era il 1980 quando, con “Una regina tenera e stupenda”, Mario Baudino esordiva con la sua prima raccolta di poesia. Ma aveva già contribuito con alcuni versi sia alla rivista milanese «Niebo», nel 1977, sia all’importante antologia La parola Innamorata, uscita nel 1978. Un debutto in grande stile, dunque, quello del poeta di Chiusa di Pesio che vinse, con il libro Grazie, il Premio Montale. Autore parco e arguto, Baudino ha giocato un ruolo importante nella poesia italiana a cavallo tra gli anni settanta e ottanta. Inoltre, è figura di spicco del quotidiano «La Stampa», per cui collabora con la rubrica settimanale Cartesio.
A partire dalle domande dei quattro organizzatori, il poeta e giornalista piemontese avrà la possibilità di esprimere la sua visione del mondo e della poesia, nonché di interagire con il pubblico e soddisfare le sue curiosità.
Incontro con Mario Baudino
Giovedì 25 ottobre alle 18 alla Libreria Il Ponte sulla Dora di Via Pisa 46
Regine, Grazie e Nemici: la lunga disabitudine di Mario Baudino
Il ciclo di incontri “Sul Ponte diVersi. I poeti d’oggi” è giunto alla sua seconda stagione, dopo aver ospitato autori quali Umberto Fiori, Riccardo Olivieri, Franco Buffoni e Francesco Iannone. Con il primo appuntamento dà l’avvio a un ciclo ricco di artisti come, insieme a Mario Baudino, Giulia Rusconi, Matteo Marchesini e poi, ancora, Milo De Angelis, Antonella Anedda e Guido Mazzoni. Autori attivi, ma che non per forza hanno pubblicato opere in tempi recenti perché:
“A noi interessa l’opera nel tempo, la sua evoluzione, il cammino della creatività; ci preme di più ricostruire che promuovere, come per un’innata e indomabile curiosità genealogica.” dichiarano i giovani studiosi di “Sul Ponte diVersi”. “Rendersi conto che una comunità di lettori forti di poesia esiste, ma le manca un luogo in cui trovarsi, condividere, esprimersi liberamente. Questa presa d’atto è presto diventata uno degli obiettivi del nostro gruppo: dare la possibilità ai lettori di conoscere i loro autori, di sedersi uno di fianco all’altro e guardarli negli occhi; favorire l’incontro tra avventori, giovani critici e aspiranti tali, librai, professori, studenti, studiosi, poeti e poeti…”.
Con queste parole il gruppo di studenti racconta l’atto di nascita di un’iniziativa coraggiosa che, sin dall’inizio, ha incontrato ampia approvazione e diffusi consensi.
Libreria Il Ponte sulla Dora – via Pisa 46, Torino
Giovedì 25 ottobre, ore 18
Ingresso libero
Mario Baudino nasce il 26 febbraio 1952 a Chiusa di Pesio, in provincia di Cuneo. Ha esordito come poeta nel 1978 contribuendo al volume antologico La parola innamorata. Due anni dopo, ha pubblicato Una regina tenera e stupenda. Ulteriori suoi lavori sono stati, nel 1988, la raccolta di poesie Grazie (Premio Montale) e nel 1999 Colloqui con un vecchio nemico (vincitore l’anno successivo del Premio Branca). Per Guanda, nel 2006, ha pubblicato Aeropoema. Ha scritto e curato saggi storici e letterari pubblicati da case editrici quali, tra le altre, Longanesi e La Gaja Scienza, e romanzi per Rizzoli, Sperling & Kupfer e Guanda. Scrive per il quotidiano La Stampa, per cui redige la rubrica settimanale Cartesio.
Il gruppo di lettura Sul Ponte diVersi nasce alla fine del 2017 su iniziativa di Riccardo Deiana, Federico Masci, Jacopo Mecca e Francesco Perardi con lo scopo di rendere pubblici i privatissimi confronti che da tempo si consumavano al chiuso dei bar o di camere da letto e cucine da fuori sede. Il primo incontro risale al 21 marzo del 2018 (giornata mondiale della poesia) e riscuote, con il visibilio di tutti, un enorme successo, grazie soprattutto alla caratura dell’ospite: Umberto Fiori. Tale esordio ha permesso al gruppo di procedere con il suo programma raccogliendo grandi adesioni. Due i punti: dialogare direttamente con i poeti e rimanere “fedeli, domestici e rigorosi”.
Si delinea, così, una politica molto chiara: tenere in considerazione sempre l’intera produzione del poeta ospite, senza sottostare ai ritmi editoriali, per ricostruire più che promuovere, come per un’innata e indomabile curiosità genealogica.
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