L’edizione di quest’anno è dedicata alla devastazione della Terra e di come questo saccheggio incide sui diritti umani: inquinamento, profughi ambientali, impazzimento climatico ma anche i segnali della consapevolezza di una necessaria inversione di tendenza. Appuntamento in Triennale.
Il tema della terza edizione è la devastazione della Terra e come questo saccheggio incide sui diritti umani: inquinamento, profughi ambientali, impazzimento climatico ma anche i segnali della consapevolezza di una necessaria inversione di tendenza. Lo slogan “Una. Per tutti. Non per pochi.” sarà dunque anche il filo conduttore di questa edizione.
Il nostro pianeta sta subendo mutazioni dovute all’azione umana. Schiacciato dal prelievo insensato e iniquo dei suoi beni comuni, l’ambiente viene consumato per soddisfare un bisogno immediato e la risposta della politica tende a esaurirsi nel breve termine.
Pochi decidono per tutti, mettendo a rischio diritti elementari: la salute, il cibo, la vita.
La sfida è urgente: cambiare l’economia per proteggere la nostra casa comune, per garantire uno sviluppo sostenibile e, insieme, i diritti della nostra e delle generazioni future.
Il programma del Festival dei Diritti Umani 2018 prevede alla mattina appuntamenti pensati appositamente per gli studenti delle superiori (per info 02 22198120) con proiezioni di documentari e testimonianze.
Al pomeriggio e alla sera il festival sarà animato da una programmazione a 360° con documentari e film, spesso inediti; dibattiti con intellettuali e studiosi italiani e internazionali, dialoghi con testimoni; mostre fotografiche.
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Il Festival dei Diritti Umani è a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti per tutti gli appuntamenti.
È organizzato da Reset-Diritti Umani, con il patrocinio di Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR), Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Città Metropolitana di Milano, Comune di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Amnesty International Italia, Legambiente, Ordine degli Avvocati di Milano, Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Milano.