Cinque motivi per andare al Torino Comics

E’ arrivata la settimana del Torino Comics: il programma dell’edizione numero 23 si preannuncia ricco di sorprese e novità per il pubblico appassionato di fumetti, manga e anime.

Da venerdì a domenica andrà in scena la 23esima edizione del Torino Comics, che come consuetudine si terrà presso l’Oval del Lingotto Fiere di Torino. L’evento calamiterà tantissimi giovani, ma anche il cosiddetto pubblico senior sarà particolarmente toccato e interessato da diverse proposte: in particolare saranno lacrimoni per quelli che hanno vissuto la propria infanzia leggendo Topolino e l’adolescenza acchiappando fantasmi con i Ghostbusters.

Per tre giorni dunque i padiglioni due e tre di Lingotto Fiere diventeranno un luogo magico dove si ritroveranno appassionati di fumetto, manga, anime, cinema, youtuber, games&videogames, collezionismo e cosplay. Abbiamo selezionato all’interno del fitto calendario di eventi e ospiti cinque momenti-motivi che si preannunciano come davvero imperdibili.

C’è Gerald Home di Star Wars

Grazie alla collaborazione con Sci-fi Fest, giunge a Torino un altro protagonista della saga di Guerre Stellari. Gerald è celebre per aver partecipato all’episodio Il Ritorno dello Jedi, interpretando Tessek-Squid Head e l’ufficiale Mon Calamari Verrack. Tra gli altri ruoli nel cinema ricordiamo il Becchino di London Boulevard, con Colin Farrell, Tony Layton ne I segreti della mente, con Aaron Taylor-Johnson e Mr. Pinfold in Where I belong, uno dei burattinai di Audrey II ne La piccola bottega degli orrori. Home è stato inoltre per anni il testimonial degli spot televisivi internazionali di Mr. Muscolo.

L’Area Medievale vi trasporterà indietro nel tempo

Dame e Cavalieri, artigiani, mercanti, monaci, streghe e alchimisti. Ecco i protagonisti del Medioevo! Come vivevano, come si vestivano, come lavoravano, come combattevano? E, naturalmente, a cosa giocavano? In collaborazione con il Borgo Medievale di Torino, prende forma una nuova area “sperimentale” dedicata al Medioevo con l’obiettivo di rievocare, nello spirito giocoso e ludico della manifestazione, le atmosfere dell’epoca. L’area sarà allestita all’interno del Padiglione 2 di Lingotto Fiere, e sarà realizzata in collaborazione con le principali associazioni locali impegnate nelle rievocazioni storiche e nella divulgazione degli usi e costumi medievali.

Accampamenti medievali allestiti con tende da campo, oggetti e manufatti; rievocazione di antichi mestieri e vita quotidiana; figuranti in abiti d’epoca; simulazione di combattimenti con spade, asce e lance. Incontri di scherma medievale e arcieri che si cimentano con il tiro con l’arco. Naturalmente non mancherà un’area dedicata ai giochi medievali.

Nello YouTube Village ci saranno Gli Illuminati insieme a Matt & Bise

Il gruppo formato da 7 canali YouTube tra i più seguiti in Italia sarà ospite per la prima volta alla kermesse torinese. Il vostro caro Dexter, MikeShowSha, BrazoCrew, XMurry, GiampyTek, S7ormy e iNoobChannel saranno protagonisti nello youtube village,allestito nel Padiglione 2 di Lingotto Fiere, nelle giornate di sabato 22 e domenica 23 aprile. Gli Illuminati saranno a disposizione dei fan per foto e autografi.

Ospiti per la prima volta a Torino Comics ecco Matt & Bise, il duo più famoso del web che vanta oltre 4 milioni di follower fra tutte le piattaforme social. Dopo l’enorme successo del loro primo libro “Fuori dal Web”, uscito a ottobre 2015, Matt & Bise si ripresentano nel mondo dell’editoria per sconvolgerlo una seconda volta. Il 4 aprile è infatti uscito in tutte le librerie Una mamma per nemica (ed. Mondadori)una raccolta illustrata a fumetti dei più divertenti episodi che riguardano la coppia. Il racconto prende spunto dai personaggi Matteo e Mamma Bise, format che ha reso celebri i due giovani autori.

Dalla nascita di Matt alle sue prime parole, dal primo giorno di scuola ai colloqui di Mamma Bise con gli insegnanti, dall’incontro con la ragazza di Matt alla conquista della patente. In questa storia gli appassionati del duo potranno ritrovare gli sketch più celebri, ma anche scene e ambientazioni inedite create appositamente per il libro.

I video di Matt & Bise raggiungono, in pochissime ore numeri di views incredibili, arrivando a superare praticamente sempre l’asticella del milione. La loro potenza comunicativa non è passata inosservata, infatti sono molte le aziende e i grandi marchi che hanno scelto di lasciare alla «fantasia» dei ragazzi il compito di promuovere i propri prodotti, ad esempio brand come Maxibon, Ciobar e Nesquik.

Cèsar Ferioli racconterà la sua carriera, da Topolino ad Angry Birds

Dopo Claudio Castellini, Torino Comics si arricchisce di un altro ospite di rango internazionale. Si tratta di Cèsar Ferioli, disegnatore spagnolo del mondo Disney e, da alcuni anni, per Angry Birds.

Ferioli nasce a Barcellona il 22 luglio del 1959; finito il Liceo alla scuola italiana di Barcellona, comincia biologia all’università. Per guadagnare qualche soldo frequenta uno studio di disegno dove si producono diversi lavori: Pif per la Francia, storie per Topolino, per l’Ehapa Verlag e per la Danimarca (a quel tempo Gutenbergus, anni dopo Egmont). Qui impara il mestiere, e il tempo dedicato al disegno cresce. A metà degli ’80 lascia quel primo studio e comincia a produrre storie per il Journal de Mickey in Francia e per l’Olanda (a quel tempo Oberon). Nel 1988 inizia la produzione per la Danimarca, cercato dal direttore Helge Barner che ha in mente cambiare il personaggio di Topolino – troppo ancorato allo stile degli imitatori di Paul Murry –  ricercando uno stile che si avvicini (modernizzato) a Gottfredson o Fred Moore. E così nasce Fantasy Island, nel ’91, una idea di Byron Erickson. Dopo molti anni col topo, negli ultimi sei o sette anni la sua produzione si orienta soprattutto ai paperi. Dal 2012 produce anche per gli Angry Birds.

Acchiappare fantasmi con Ecto-1, ovvero la mitica macchina dei Ghostbusters

La Ecto-1, la mitica automobile dei Ghostbusters, il film culto degli anni 80 con protagonisti Bill Murray, Dan Aykroyd e Harold Ramis sarà a Torino Comics. La Ecto-1, o Ectomobile, come è chiamata nella mitica canzone Cleanin’ up the town dei Bus Boys – inserita nella colonna sonora ufficiale del film – è una Cadillac Ambulance Miller-Meteor limo-style endloader combination del 1959, versione prodotta dalla Miller-Meteor di Piqua, Ohio, che aveva la licenza per modificare i veicoli Cadillac nelle versioni ambulanza, carro funebre e limousine.

Inizialmente l’auto, nell’idea originaria di Dan Aykroyd, doveva essere un veicolo in grado di compiere viaggi spazio-temporali e raggiungere altre dimensioni; nelle seguenti stesure della sceneggiatura venne ridimensionata e rimase una “semplice” auto di emergenza. In realtà la Ecto-1 nel film ha comunque qualcosa di speciale: è infatti praticamente invulnerabile. Si può vedere infatti l’auto illesa in mezzo alle tempeste e ai terremoti causati dal terribile Gozer. Neanche un graffio quando dall’alto volano massi, detriti e calcinacci. Verrà solo inzaccherata dai marshmellow in seguito all’esplosione dello Stay Puft, ma non sarà comunque danneggiata.

Un’altra curiosità: Dan Aykroyd inizialmente l’aveva immaginata nera con lampeggianti bianchi e porpora. Il colore venne poi scartato perché, girando di notte, la macchina sarebbe stata poco riconoscibile e difficile da vedere. La Ecto-1 divenne quindi come la conosciamo, bianca con ali rosse, lampeggianti blu, sirena speciale sul tetto e naturalmente il logo del fantasma barrato sulle portiere.

Finalmente a Torino Comics, grazie alla collaborazione con Burgerbusters, la prima hamburgeria al mondo a tema Ghosbusters, sarà possibile ammirare la leggendaria Ecto-1 in tutto il suo splendore: e non ci saranno neanche “da sistemare le sospensioni, la frizione, l’impianto elettrico, la trasmissione, la scatola dello sterzo, le fasce elastiche, la marmitta e altre sciocchezze”. Dove trovarla? Ovviamente nell’area Ghostbusters Italia, nel Padiglione 2, vicino alla pista di Go-Kart.

Per l’intero programma dell’evento, orari, venues e biglietti clicca sul sito ufficiale del Torino Comics.

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