Tutti i dettagli sulla terza preview del festival bolognese “di tutte le arti, per tutte le arti”.
La seconda edizione e 1⁄2 di Poverarte Festival di tutte le Arti (Bologna 3-8 aprile 2017) la manifestazione indipendente che si pone come obiettivo la valorizzazione di tutti i movimenti artistici, è ormai alle porte. Prima di immergerci in pieno nell’atmosfera del festival, venerdì 17 marzo il terzo ed ultimo appuntamento d’anteprima, che si terrà nuovamente all’AtelierSì in via San Vitale, 69, una delle location che ospiteranno l’edizione 2 e 1/2 del Festival.
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«Arti ibride, saperi condivisi atti alla crescita
di un immaginario artistico del tutto nuovo»
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Il programma della serata:
19:00 ◆ Apertura con la mostra Invasati, a cura di Serendippo
20:00 ◆ Marì, spettacolo teatrale di Teatro dei Servi Disobbedienti – tsd, regia di Federica Amatuccio
21:30 ◆ Musica ◆ Leva ne “Il Nulla nel Nulla”
22:30 ◆ La Cosmètique, spettacolo teatrale di Teatro Ebasko, regia di Simone Bevilacqua
23:30 ◆ Live Mr Everetta seguire Dj set con TRE DJ al PEZZO di UNO, per esaltare in pista da ballo le personalità multiple nascoste in ognuno di noi!
◆ Kodama (electro/darkfunky)
◆ Toni il Djsauro (trashcore)
◆ djpompelmo (afrobeat/disco/80s)
Ingresso:
10,00 € per tutto l’evento inclusi gli spettacoli teatrali.
Numero di posti limitati per gli spettacoli teatrali. È consigliata la prenotazione all’email teatro.poverarte@gmail.com
5,00 € per mostra, concerti e dj set
NO TESSERA
Di seguito il programma completo:
Alle 19.00 si apriranno le porte con la mostra Invasati, a cura di Serendippo. Partendo dal presupposto che sacra è la vita umana e il rispetto tra le persone, Invasati ironizza sull’iconografia sacra per restituire l’umanità e la sacralità alla vita stessa. Stampe di soggetto sacro sulle quali l‘intervento artistico ne modifica senso e significato. La mostra è visitabile dal 10 marzo al 3 aprile.
Dalle 20 la pièce di teatro danza Marì della compagnia Teatro dei Servi Disobbedienti regia di Federica Amatuccio. In scena l’oppressione della comunità sull’individuo, la violenza sociale che si riflette sulla vita di ognuno e arriva a sfociare in violenza individuale, subita e inferta, fino allo stupro, all’omicidio. L’ambiente che ci circonda ci accarezza dapprima, gioca persino con noi, ma porta in sé il senso di morte, di un destino ineluttabile, di un suono costante e opprimente, di un giudizio.
A seguire Leva il primo progetto solista di Leonardo Cannatella, cantante e chitarrista dei Be Strass (band postpunk bolognese nata nel 2013). Un progetto esclusivamente chitarristico che si nutre di una viscerale passione per la ricerca sonora. I rumori si muovono con ripetizioni costanti creando un flusso sonoro avvolgente. Sonorità che sottolineano distanze, spazi infiniti dove una preziosa lanterna illumina poco a poco tutto quello che l’oscurità divora e inghiotte nella sua stessa ombra.
Alle 22:30 La Cosmètique, spettacolo teatrale di Teatro Ebasko, regia di Simone Bevilacqua. Un pensiero nascosto, può diventare reale? quanto è profondo l’universo di un individuo? Come si influenzano causa ed effetto? Se un pensiero è intimo, chi o cosa definisce la sua moralità? La Cosmétique è una scatola cosmica di situazioni, numeri e sentimenti. L’atmosfera onirica è fatta di incontri fra macro e micro cosmo; è un miscuglio intimo di ricordi, sensazioni, persone, avvenimenti.
Liberamente ispirato al romanzo Cosmetica del nemico di Amélie Nothomb. Riadattamento teatrale di L.B. Testa.
Tornano a Bologna i Mr Everett con lo spettacolo di elettronica mista a cyborg performance. Mr Everett è un non-personaggio, un’identità collettiva che nasce dall’unione di tre animali e un cyborg. Il cyborg Rupert proviene da un universo non ben precisato, un orizzonte immaginario al confine tra realtà e fumetto. Il progetto, ibrido per vocazione, porta avanti la narrazione del suo viaggio sulla terra, “scortato” e a volte impaurito dall’imponenza sonora di Mr. Fox e Mr. Bear, sue controparti animali. Mr. Owl è invece la voce umana di Rupert, la sua vera e propria controfigura in carne e ossa, il suo doppio/doppelganger con cui è in costante dialogo.
A seguire Dj set con Kodama (Electro/Darkfunky) Toni il Djsauro (trashcore) djpompelmo (afrobeat/disco/80s)
Poverarte Festival è un’iniziativa curata da Humareels, Serendippo, Ce l’ho Corto, ZooPalco, Trovarobato , Teatro Ebasko, Manufactory Productions, Teatro dei Servi Disobbedienti. Con il patrocinio del Comune di Bologna Sponsor: Sottotesi.it, Sub Zero Studio, Effecorta Bologna Media Partner: OUTsiders webzine, Zero Bologna Partner: Arterìa, 9mq, Ateliersi, ProgettoMondo Mlal, Cinema Teatro Galliera Dove: atelierSì via san Vitale, 69 – Bologna Ingresso: 10,00 € per tutto l’evento inclusi gli spettacoli teatrali. Numero di posti limitati. È consigliata la prenotazione all’email teatro.poverarte@gmail.com o al +39 331 5281130 5,00 € per mostra, concerti e dj set Poverarte Festival www.poverarte.it Il festival di tutte le arti, per tutte le arti, a Bologna.