Milano mette da parte il relax vacanziero e si prepara a un autunno ricchissimo di appuntamenti alla Fondazione Prada. E tra mostre da brivido, eventi live e le sue iconiche installazioni permanenti, l’autunno 2025 si annuncia imperdibile per chi cerca un mix di sperimentazione, nostalgia e ovviamente arte contemporanea.
Fino al 29 settembre 2025
NADA – Thierry De Cordier (Cisterna, Milano)
Un’immersione meditativa nel nulla: dieci grandi tele monocrome che sfidano lo sguardo e il pensiero. Una mostra intensa, poetica, che resta impressa.
Fondazione Prada presenta la mostra monografica “NADA”, concepita dall’artista belga Thierry De Cordier appositamente per i tre ambienti della Cisterna nella sede di Milano. Il progetto espositivo riunisce dieci dipinti di grandi dimensioni della serie NADA, realizzati tra il 1999 e il 2025. Le prime opere di questa serie nascono dall’esplicita volontà dell’artista di cancellare l’immagine della crocifissione. Le opere che ne derivano non sono più una forma di pittura negativa, ma un tentativo ultimo di sperimentare, per usare le parole dell’artista, la “grandezza del nulla”.
Le dieci opere di Thierry De Cordier sono quasi monocrome, ma non vanno solo intese come lavori puramente astratti o concettuali. Come suggerisce il titolo della serie, costituiscono uno spazio pittorico nero che si apre sul nulla. “NADA” è anche l’iscrizione che appare in alcuni dipinti al posto della storica scritta INRI (Iesus Nazarenus Rex Iudaeorum), che secondo i Vangeli fu affissa sulla croce di Cristo ed è stata raffigurata da numerosi artisti nelle loro rappresentazioni della crocifissione.

Dal 18 settembre 2025 al 26 febbraio 2026
Sueño Perro – Instalación Celuloide di Alejandro G. Iñárritu (Milano)
Un tributo cinematografico multisensoriale a Amores Perros: materiali inediti, scene mai viste, ricordi di pellicola che si fanno esperienza dal vivo. Un’installazione destinata a cambiare la percezione del cinema nella Forma.
“Sueño Perro: Instalación Celuloide de Alejandro G. Iñárritu” è una mostra multisensoriale nata nell’intersezione tra cinema e arti visive e concepita dal regista messicano premio Oscar Alejandro G. Iñárritu.
In occasione del venticinquesimo anniversario del leggendario film d’esordio Amores Perros (2000), “Sueño Perro” rivela girati inediti che raccontano i temi universali di Amores Perros come l’amore, il tradimento e la violenza. Queste crude sequenze, all’epoca tagliate in fase di montaggio e conservate per un quarto di secolo negli archivi cinematografici dell’Universidad Nacional Autónoma de México (UNAM), catturano le intense e interconnesse realtà sociopolitiche di Città del Messico, ancora oggi estremamente attuali.

Fino al 24 novembre 2025
DIAGRAMS – progetto by AMO/OMA (Venezia)
Geometrie, architettura e visione urbana si incontrano in un progetto espositivo site-specific firmato dallo studio AMO di Rem Koolhaas a Venezia. Un dialogo tra arte e spazio urbano contemporaneo.
C’è spazio anche per la musica…
Riccardo Muti Italian Opera Academy 2025 (Milano), 19–30 novembre 2025
Performance, workshop e concerti dal vivo a cura del maestro Riccardo Muti: un progetto musicale che unisce talento, tradizione e ricerca contemporanea.

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