Guida al cinema di giugno a Torino

Il cinema a Torino nel mese di giugno si muoverà tra rassegne ambientaliste, documentari poetici, cinema palestinese e il ritorno delle proiezioni all’aperto. Lista in continuo aggiornamento.  A cura di Norman Gontier. 

“Non solo sono nata donna ma anche palestinese, quindi la mia voce non viene accolta volentieri. Un produttore importante mi disse:  La tua è propaganda. Ho risposto: Propaganda per chi? Per gli esseri umani?” – Annemarie Jacir

CINEMAMBIENTE AL MASSIMO

Da martedì 4 a domenica 9 giugno 2024 si svolgerà il Festival CinemAmbiente al Cinema Massimo a Torino.

Il Festival nasce a Torino nel 1998 con l’obiettivo di presentare i migliori film e documentari ambientali a livello internazionale e contribuire, con attività che si sviluppano nel corso di tutto l’anno, alla promozione del cinema e della cultura ambientale.CinemAmbiente propone inoltre dibattiti, incontri con gli autori, mostre, presentazioni di libri, spettacoli teatrali, concerti ed eventi sul territorio.L’ingresso a tutti gli eventi del Festival è gratuito

L’intero programma lo trovi qui.

 

LA TERRAMORFOSI ALL’ORTOMETRAGGI FILM FESTIVAL

il 15 e 16 giugno Ortometraggi Film Festival torna a Orti Generali con la sua sesta edizione. tornano i cortometraggi, con due giornate dedicate ai film in concorso ,fiction, videoarte, documentari e corti di animazione provenienti da ogni parte del mondo, legati dai temi della sostenibilità e dell’amore per la natura. Ma oltre al grande schermo tornano anche i workshop e i talk, la musica e le installazioni, tra le serre, la fattoria e gli orti urbani. Il tema dell’edizione 2024 è Terramorfosi: un invito a lasciarsi sorprendere dalla capacità della natura di mutare forma, trasformarsi, adattarsi.

Il programma lo trovi qui.

BDS TORINO OMAGGIA ANNEMARIE JACIR

BDS Torino insieme al cinema Massimo collaborano per una piccola rassegna cinematografica su Annemarie Jacir, una delle registe, sceneggiatrici e produttrici cinematografiche palestinesi più apprezzate in questo momento. I film della Jacir raccontano spesso storie di persone comuni che si trovano in circostanze inusuali, sullo sfondo di una Palestina occupata. I primi tre lungometraggi prodotti dalla regista ottennero un ampio successo di critica e furono selezionati ufficialmente per concorrere ai Premi Oscar come miglior film in lingua straniera.

Il sale di questo mare (Salt of this Sea)
Nata a Brooklyn da genitori rifugiati palestinesi, Soraya decide di recarsi nel paese dei suoi antenati quando scopre che i risparmi di suo nonno sono stati congelati in un conto bancario a Jaffa sin dal suo esilio nel 1948. Scoprirà presto, però, che il suo semplice piano è un’impresa complicata…

Mar 11, h. 20.30
Ven 14, h. 16.00

Quando ti ho visto (When I Saw You)
1967. Insieme a sua madre, Tarek deve fuggire in Giordania. Separato dal suo amato padre nel caos della guerra, Tarek ha difficoltà ad adattarsi alla vita in un campo profughi e decide di andarsene da solo alla ricerca di suo padre. Il suo desiderio di una vita migliore, la sua curiosità e il suo coraggio lo portano a incontrare un gruppo di persone con cui intraprende un viaggio che cambierà per sempre la vita di tutti.

Mer 12, h. 18.15
Ven 14, h. 20.30

 Wajib – Invito al matrimonio
Abu Shadi è un padre divorziato e insegnante di Nazareth. Shadi, suo figlio, arriva da Roma dopo anni all’estero per aiutare suo padre con il matrimonio di sua sorella, consegnando a mano gli inviti a ciascun invitato secondo l’usanza locale. Mentre la coppia trascorre la giornata insieme, la relazione tesa arriva al culmine.

Mer 12, h. 20.30
Ven 14, h. 18.15

 

IL PRIMO LUNGOMETRAGGIO DI LUPIN TORNA AL CINEMA

Il 24, 25, 26 giugno arriverà nelle sale italiane (elenco a breve su nexodigital.it) in versione restaurata in 4K LUPIN III – LA PIETRA DELLA SAGGEZZA di Sôji Yoshikawa, primo anime realizzato con la tecnica “Animevision”, un formato widescreen che segnò l’inizio di una nuova era per l’animazione.

Uscito in Giappone nel 1978 e sceneggiato da Monkey Punch, Atsushi Yamatoya E Sôji Yoshikawa, il film torna al cinema con lo storico doppiaggio con cui fu presentato nelle sale italiane nel 1979 e con la mitica sigla originale Planet O scritta da Norbert Cohen e composta da Farouk Safi e Sharon Woods, cantata in inglese da Daisy Daze and the Bumble Bees. 

IL LATO POETICO DEI DOCUMENTARI AL MASSIMO

Cinque documentari che hanno in comune un’idea di ricerca poetica e identitaria fuori dagli schemi del documentario tradizionale. Viaggi attraverso il tempo e lo spazio, per scrutare l’animo umano e i percorsi di cambiamento che si inseriscono nel tessuto della società. 

Lois Patiño con Samsara
Presentato in Encounters, alla Berlinale 2023, Samsara è la nuova opera del regista galiziano Lois Patiño che affronta il tema della reincarnazione, in chiave di buddhismo tibetano, seguendo spiriti che viaggiano tra Laos e Tanzania. Il filmmaker usa sapientemente la pellicola 16mm per creare gli effetti cromatici tipici del suo cinema, i viraggi, i colori che sbavano, arrivando a un trip allucinatorio che visualizza la fase che intercorre tra il trapasso e la rinascita di una nuova vita.

Sab 15, h. 20.30 – La proiezione sarà introdotta da Rev. Elena Seishin Viviani, Vicepresidente dell’Unione Buddisti Italiani
Lun 17, h. 16.00 

Giuseppe Petruzzellis con La ricerca
Per sessant’anni Luigi Lineri ha meticolosamente assemblato La Ricerca, una gigantesca collezione di sassi trovati lungo il fiume Adige e sulle montagne del veronese. Ciottoli dalle forme umane e animali, reminiscenti di enigmatiche sculture preistoriche, diventano una lente per scrutare nelle profondità della natura umana. Tra immagini mitologiche e riflessioni ecologiche, l’installazione di Lineri rende omaggio alle fatiche dei primi esseri umani.

Dom 16, h. 20.30 – La proiezione sarà introdotta dal regista
Lun 17, h. 18.15 

Andrea Adriatico con La solitudine è questa
La vita e le opere di Pier Vittorio Tondelli vengono proposte attraverso la rilettura di ognuna di esse compiuta da sette scrittori che le hanno amate e fatte proprie. In un ‘road doc movie’, come lo definiscono Adriatico e i suoi cosceneggiatori Grazia Verasani e Stefano Casi, seguiamo due “intervist-attori” in città diverse che offrono le giuste location ad ogni intervento.

Lun 17, h. 20.30 – La proiezione sarà introdotta dal regista
Mar 25, h, 16.00
Dom 30, h. 18.15

Giuliana Gamba con Era scritto sul mare
La storia dell’isola siciliana di Marettimo e dei suoi abitanti, uomini e donne che all’inizio del secolo scorso s’imbarcarono da clandestini sui bastimenti diretti verso gli Stati Uniti d’America. Arrivati fino in California, nella Baia di Monterey, sfruttarono a fondo la conoscenza del mare e negli anni avviarono fiorenti attività legate alla pesca. E da lì ripartirono poi una seconda volta, diretti questa volta verso l’Alaska.

Mar 19, h. 20.30 – La proiezione sarà introdotta dalla regista
Ven 21, h. 18.45
Lun 24, h. 16.00

Dunja Lavecchia, Beatrice Surano, Morena Terranova con About last Year

Beinasco, periferia di Torino. Tre amiche nei loro vent’anni – Letizia, Giorgia e Celeste – desiderano uscire dal loro piccolo mondo di vita di famiglia e lavoro nella comunità metropolitana, divisa tra convivenza coi genitori e occupazioni precarie. La cosa che le accomuna è l’adesione alla scena underground ballroom, o ball culture.

Ven 21, h. 20.30 – Il film sarà introdotto da Dunja Lavecchia e dai produttori Enrico Bisi e Stefano Cravero.

IL CINEMA ALL’APERTO INCONTRA IL LOVERS FILM FESTIVAL

Lovers film festival presenta la rassegna di cinema all’aperto “Comizi d’amore” che si svolgerà dal 6 al 22 giugno al comala e in piazza Benefica. Nove film che, in maniera diversa, hanno rappresentato un momento di rottura e apertura rispetto al modo in cui il mondo mainstream vedeva la comunità LGBTQIA+. L’iniziativa fa parte del progetto Mappa Mundi che si inserisce nell’ambito del programma culturale “TORINO, CHE SPETTACOLO! CHE BELLA ESTATE!”. Un progetto della Città di Torino, in collaborazione con Fondazione per la Cultura.

Tutte le proiezioni sono a ingresso libero e gratuito.

GIOVEDÌ 6 GIUGNO, 21:30 – Comala: Dallas Buyers Club 

DOMENICA 9 GIUGNO, 21:30 – Comala: Brokeback Mountain 

GIOVEDÌ 13 GIUGNO, 21:30 – Comala: Belli e dannati 

VENERDÌ 14 GIUGNO, 21:30 – Piazza Benefica: Pride 

DOMENICA 16 GIUGNO, 21:30 – Comala: Tangerine 

LUNEDÌ 17 GIUGNO, 21:30 – Comala: Breakfast on Pluto 

MARTEDÌ 18 GIUGNO, 21:30 – Comala: Tomboy 

VENERDÌ 21 GIUGNO, 21:30 – Piazza Benefica: Priscilla 

SABATO 22 GIUGNO, 21:30 – Comala: Ritratto della giovane in fiamme 

 

 

PORTOFRANCO SUMMER NIGHT 2024

Rassegna di cinema estivo in versione silent movie, Portofranco SummerNight 2024 è la quattordicesima edizione della rassegna cinematografica che riproduce il format di PortoFranco – la rassegna permanente di cinema invisibile dell’Associazione Baretti. È organizzata dall’Associazione Baretti, in collaborazione con  la Casa del Quartiere di San Salvario e Aiace Torino. La rassegna  è dall’ 11 giugno al 6 agosto, con un appuntamento settimanale, il martedì alle ore 21.30.

Programma del mese di giugno alla casa del quartiere di san Salvario:

Perfect Days– 11 giugno, ore 21:30

La sindrome degli amori passati – 18 giugno, ore 21:30

Kissing Gorbaciov – 25 giugno ore 21:30

 

VALERIA GOLINO AL CINEMA NAZIONALE

Giovedì 6 giugno la regista Valeria Golino e la protagonista Tecla Insolia saranno in sala al cinema Nazionale per rispondere alle domande del pubblico presente al loro “L’arte della gioia – Parte 1“: l’incontro avverrà al termine della proiezione delle 19.