A giugno proseguono – anche se per poco – alcune delle esposizioni iniziate in occasione di EXPOSED. Torino Foto Festival. Non mancano anche nuove inaugurazioni. Con questa agenda proviamo a mettere un po’ di ordine nel ricco catalogo offerto dalla città. A cura di Martina Saule.
EXPOSED. Torino Foto Festival continua ancora in diversi spazi in città, come “Expanded With” al Castello di Rivoli oppure “Expanded Without” alle OGR che vanno avanti fino a questa estate. Molte mostre della rassegna terminano però il 2 giugno: è il caso ad esempio dell’interessantissima “Queer Icons” – sull’evoluzione dei diritti queer in Norvegia – alla Cavallerizza o “Non Fiction” dell’architetta e fotografa Erin O’Keefe al Museo Regionale di Scienze Naturali. Per non parlare delle tante collezioni esposte nelle varie gallerie disseminate per Torino (approfondite nella parte finale di questa guida).
Segnaliamo una serie d’interessanti inaugurazioni questo mese: il 27 giugno alla GAM alle 19:00 aprirà “SilenzioSuono – SoundSilence” con tre sound performances tenute da artisti presenti nelle collezioni del museo; mentre a CAMERA dal 14 giugno si potranno ammirare le fotografie di Margaret Bourke-White, pionera della fotografia del Novecento, e dell’italiano Paolo Novelli (in foto).
L’8 giugno a OFF TOPIC inaugura “INTERSEZIONARTE – L’IMMIGRAZIONE QUEER RACCONTATA ATTRAVERSO LA PITTURA” con le opere di Adriana Jimenez e Lev Nikitin, accessibile fino al 22 giugno.
A fine mese si conclude la consigliatissima “Liberty. Torino Capitale” a Palazzo Madama e le centinaia di opere che testimoniano il legame tra il capoluogo piemontese e uno stile tanto iconico. Al suo posto saranno allestite due nuove mostre: “Change!” che affronta il tema della crisi climatica attraverso le trasformazioni del Po nel corso degli ultimi millenni e “Teatri e Teatrini” per scoprire i materiali della storia del teatro, con dipinti, bozzetti e disegni scenografici inediti.
Ma sono ancora tantissime le mostre e le collezioni da scoprire. Nelle prossime righe una guida completa alle mostre in città.
CAMERA
- Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra (14/02/2024 – 02/06/2024)
- Voci Nascoste. Le lingue che resistono (20/04/2024 – 02/06/2024)
- Dongkyun Vak. Heatwave (20/04/2024 – 02/06/ 2024)
- Margaret Bourke-White. L’opera 1930-1960 (14/06/2024 – 06/10/ 2024)
- Paolo Novelli. Il giorno dopo la notte (14/06/2024 – 21/07/ 2024)
Continuano ancora per pochissimi giorni la mostra sulla coppia “Robert Capa e Gerda Taro: la fotografia, l’amore, la guerra“, interamente dedicata al sodalizio professionale e affettivo dei due, “Voci Nascoste. Le Lingue che resistono” sul tema delle minoranze linguistiche della nostra penisola e “Heatwave” progetto di EXPOSED dell’artista sudcoreano Dongkyun Vak.
Mentre il 14 giugno inaugurano due nuove mostre; La prima sulle opere della grande fotografa americana
Margaret Bourke-White, altra pioniera della fotografia del Novecento insieme a Eve Arnold e Dorothea Lange, entrambe protagoniste di mostre di successo sempre tra le sale di CAMERA. Mentre la seconda riunisce le opere – realizzate tra l 2011 e il 2018 – di Paolo Novelli, fotografo bresciano qui presente con in due cicli che vedono un unico soggetto: “le finestre, coperte da persiane chiuse o murate, sulle facciate di edifici che non presentano alcuna caratteristica architettonica di particolare fascino“.
GAM – Galleria d’arte moderna e contemporanea
- Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte (24/04/2024 – 15/09/2024)
- Un tappo che chiude… e apre (24/04/2024 – 15/09/2024)
- Jacopo Benassi. Autoritratto criminale (27/02/2024 – 02/06/2024)
- Simone Forti (20/10/2023 – 2/06/2024) – Videoteca GAM
- EXPANDED – I paesaggi dell’arte (02/05/2024 – 01/09/2024)
- SilenzioSuono – SoundSilence (28/06/2024 – 01/09/2024) + performance il 27/06
Fino al 2 giugno, la GAM ospita “Expanded“, parte di una rilettura in tre capitoli della collezione fotografica della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT per EXPOSED. Torino Foto Festival. La mostra esplora l’interazione della fotografia con l’arte, presentando lavori che spaziano dai paesaggi di opere e architetture ai ritratti di artisti al lavoro.
Da non perdere anche la mostra “SilenzioSuono – SoundSilence“, con cui la GAM presenterà 471 dischi d’artista, una collezione il cui nucleo principale fu raccolto da Giorgio Maffei e a cui la GAM ha partecipato aggiungendo nuovi pezzi.
L’esposizione sarà inaugurata dalle ore 19:00 del 27 giugno con un ciclo di 3 performances che coinvolgeranno tre artisti presenti nel museo: Riccardo Baruzzi e la soprano Elena Busni, in Cinque Punti, Francesco Cavaliere con Corpi abissali-primo piano stelle ‘O’ e Jacopo Benassi + Untitled Noise in ROZZO.
Mentre c’è tempo fine a settembre per “Italo Cremona. Tutto il resto è profonda notte“. Un centinaio di opere tra dipinti, disegni e incisioni dell’artista, che ne ripercorrono la vita e la carriera dagli Anni Venti fino a metà degli Anni Settanta. Lavori che incarnano il realismo magico e le atmosfere visionare di Cremona, che amava definirsi un “surrealista indipendente“.
MAO Torino – Museo d’Arte Orientale
- Trad u/i zioni d’Eurasia (04/10/2023 – 01/09/2024)
- Declinazioni contemporanee (04/11/2023 – 02/06/2024)
- FEAR EATS THE SOUL (02/05/2024 – 01/09/2024)
- Il Museo del bonsai (04/10/2023 – 31/05/2024)
Nel cuore del Quadrilatero di Torino uno dei più interessanti musei dedicati interamente al continente asiatico. Per tutto l’anno la mostra “Trad u/i zioni d’Eurasia” accompagnerà i visitatori in oltre duemila anni di storia e interconnessioni tra l’Asia Orientale e il Mediterraneo. Dal 13 giugno invece ci sarà un riallestimento della collezione del Giappone.
Alla collezione permanente si aggiungono le installazioni contemporanee di diversi artisti internazionali: “Declinazioni contemporanee” del patrimonio culturale del museo, un progetto iniziato nel periodo Artissima che continuerà fino a metà anno, e “FEAR EATS THE SOUL“. Quest’ultima è un manifesto di coraggio contro ingiustizie sociali e ambientali dell’artista Rirkrit Tiravanija.
Ad arricchire il già vivo catalogo del MAO abbiamo anche il public program di Tradu/izioni d’Eurasia Reloaded che comprende una nuova edizione di Evolving Soundscapes, che il 23 giugno vedrà una giornata dedicata al cinema della regione SWANA (Asia Sud occidentale/Nord Africa). Saranno proiettati – gratuitamente – quattro cortometraggi, dalle 15 alle 18.
Il 7 giugno invece ci aspetta “Perdizione“, una performance site specific con Stefania Tansini. Mentre il 1° giugno la poetessa giapponese Ito Hiromi incontra le sonorità dell’artista Ramona Ponzini per una lettura performativa e martedì 4 giugno si terrà l’incontro “Being Orlando in Iran“, una conversazione tra gli artisti Shadi Harouni e Mohammad Salemy.
Museo Nazionale del Cinema – Mole Antonelliana
- Tonino De Bernardi, il cinema senza frontiere (24/04/2024 – 09/09/2024)
Tonino De Bernardi, il cinema senza frontiere è un focus su l’autore d’avanguardia torinese, con una mostra che esplora la sua straordinaria carriera e influenza nel panorama del cinema sperimentale nazionale e internazionale. Ospitata al piano di accoglienza della Mole Antonelliana, l’esposizione è a ingresso libero e sarà possibile visitarla dal 24 aprile al 9 settembre 2024 durante gli orari di apertura del museo.
Musei reali di Torino
- Guercino. Il mestiere del pittore (23/03/2024 – 28/07/2024)
- L’autoritratto di Leonardo. Storia e contemporaneità di un capolavoro (28/03/2024 – 30/06/2024)
- Vivere sull’acqua, Vita quotidiana nell’Età del Bronzo in Piemonte (fino al 30/06/2024) – Museo di Antichità
- La Scandalosa e la Magnifica – 300 anni di ricerche su industria e sul culto di Iside in Piemonte (23/04/2024 – 10/11/2024)
Continuano le mostre dedicate ai grandi maestri dell’arte: Leonardo da Vinci e Giovanni Francesco Barbieri detto Il Guercino. La prima presenta oltre 60 opere del pittore tra cui spiccano 6 fogli del Codice Atlantico e 15 originali di Leonardo Da Vinci stesso, oltre a numerosi quadri di pittori leonardeschi. Del Guercino e coevi sono invece sono esposte più di 100 opere, che raccontano la visione dell’artista ma anche della vita e del mestiere dell’arte nel Seicento.
Da fine aprile è anche visitabile “La Scandalosa e la Magnifica“, mostra curata dall’archeologa Elisa Panero in collaborazione con l’Università di Torino offre un viaggio nella città romana di Industria-Bodincomagus, centro “alpino” dalle forti connotazioni cosmopolite, che lega culti locali, orientali, rapporti economici e culturali con l’Egeo orientale: le sorti archeologiche del sito hanno accompagnato la storia e le vicende del museo torinese e del casato sabaudo, tra le più antiche attestazioni in Italia del culto di Iside, definita “La Scandalosa e la Magnifica” nell’inno del III- IV secolo d.C. rinvenuto a Nag Hammadi in Egitto e dedicato alla dea orientale.
Palazzo Madama
- Max Pinckers. State of Emergency. Harakati za Mau Mau kwa Haki, Usawa na Ardhi Yetu (10/04/2024 – 02/06/2024)
- Liberty, Torino Capitale (26/10/2023 – 10/06/2024)
- Textiles are back (21/12/2022 – 21/12/2024)
- La meraviglia della seta e il peltro a Torino (22/02/2024 – 28/01/2025)
- La porta della Città, un racconto di 2000 anni (21/09/2022 – 30/09/2025)
- Change! Ieri, oggi e domani, il Po (27/06/2024 – 13/01/2025)
- Teatri e teatrini. Le arti della scena tra Sette e Ottocento nelle collezioni di Palazzo Madama (20/06/2024 – 09/09/2024)
“Liberty, Torino Capitale“, un centinaio di opere che testimoniano il ruolo della città nella diffusione di questo stile a livello architettonico, artistico e di società; visitabile fino al 10 giugno.
E per gli appassionati di arte tessile, continua l’esposizione di oltre 50 opere (delle 4000 presenti) esposte a rotazione al secondo piano del museo. Pezzi incredibili e rarissimi, come i “frammenti copti in lino e lana lavorati ad arazzo” provenienti da Antinoe, ricami cinquecenteschi, velluti lavorati con fili d’oro e argento e accessori e abiti che vanno dal XVII fino agli Anni Venti.
Ancora per un paio di giorni è invece possibile visitare la mostra “State of Emergency” a cura di Salvatore Vitale nell’ambito di EXPOSED Torino Foto Festival. Un progetto realizzato dal fotografo Max Pinckers in collaborazione con i veterani Mau Mau e i kenioti sopravvissuti alle atrocità della guerra per l’indipendenza dal dominio coloniale britannico.
Mentre a fine mese inaugurano due nuove mostre: “Change!” che affronta il tema della crisi climatica attraverso le trasformazioni del Po nel corso degli ultimi millenni e “Teatri e Teatrini” per scoprire i materiali della storia del teatro, con dipinti, bozzetti e disegni scenografici inediti.
Palazzo Barolo
- Shinhanga, La nuova onda delle stampe giapponesi (08/03/2024 – 30/06/2024)
- Museo delle Illusioni (fino al 1/07/2024)
C’è tempo fino alla fine del mese con la mostra “Shinhanga“, una collezione di oltre 80 opere originali dei maestri giapponesi di questo movimento artistico nato all’inizio del XX secolo. Presenti anche preziosi kimono, fotografie storiche e oggetti d’arredo provenienti dalla Japanese Gallery Kensington di Londra.
Palazzo Barolo offre ai visitatori la possibilità di giocare e interagire con opere e installazioni molto particolari al Museo delle Illusioni. Le stanze diventano labirinti di illusioni ottiche e nulla è ciò che sembra!
Mastio della Cittadella
- Henri de Toulouse-Lautrec (20/04/2024 -21/07/2024)
Il suggestivo Mastio della Cittadella a fine mese ospiterà oltre 120 opere di Henri de Toulouse-Lautrec. Uno scorcio sulla Parigi fin-de-siècle e un focus sul lavoro di uno dei più importanti maestri dell’arte grafica del XIX secolo. La mostra arriva in tempo per le celebrazioni dei 160 anni dalla nascita dell’artista francese.
Una panoramica sull’ambiente culturale e artistico della Belle Époque, la vita notturna parigina, ritratti di artisti e celebrità del periodo, ma anche sulle classi sociali più marginalizzate.
Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi”
- Alberto di Fabio. Orogenesi (24/04/2024 – 20/10/2024)
- Le ossa della Terra. Primo Levi e la montagna (26/01/2024 – 13/10/2024)
- Scuola di Diplomazie Interspecie (24/04/2024 – 02/06/2024)
L’ultima volta che siete andati a godervi lo skyline torinese dalla veduta del Monte dei Cappuccini, avete fatto caso al museo a pochi metri di distanza? Se la risposta è no, approfittatene: il Museo Nazionale della Montagna è un’istituzione storica della città dal 1874. Sempre qui si può ammirare un panorama alternativo di Torino dal grazioso terrazzino.
Oltre al percorso museale tradizionale, vengono sempre proposti incontri e mostre sulla montagna e l’ambiente. Il primo è “Alberto di Fabio. Orogenesi“, mostra che racconta la gran varietà di soggetti montani ritratti dall’artista nel corso degli Anni Novanta. Opere ricche di simbologia, sinuose, organiche e astratte; rielaborano influenze Dada, che pescano anche nel Surrealismo e nella Metafisica di Ernst, De Chirico, Sironi e Carrà.
Seguono una mostra dedicata al significativo rapporto dello scrittore Primo Levi con la montagna, accompagnata da scritti, fotografie, lettere e manifesti originali dell’epoca e da “Scuola di Diplomazie Interspecie“. L’opera, un accampamento temporaneo, funge da luogo di riflessione sulle interazioni interspecie, concentrandosi su caccia paesana, falconeria e tassidermia nelle Alpi, per esplorare coabitazione, negoziazione e conflitto con l’ambiente e le altre specie.
Castello di Rivoli
- Rossella Biscotti. Titolo primo, Ho sognato, Clara e altre storie (21/04/2024 – 25/11/2024)
- Paolo Pellion di Persano. La semplice storia di un fotografo (21/04/2024 – 8/09/2024)
- Opere in viaggio, Un dipinto di Claude Monet alla Fondazione Cerruti (25/11/2023 – 18/08/2024)
- Expanded With (01/05/2024 – 25/08/2024)
Non mancano cose da fare e da vedere al Castello di Rivoli. A fine aprile hanno inaugurato le mostre su Rossella Biscotti e Paolo Pellion di Person. Le opere di Biscotti mettono in dialogo diverse discipline: archeologia, antropologia, geopolitica e scienze ambientali. Usano una moltitudine di linguaggi, passando tra installazioni, scultura, performance, suono e cinema, per indagare le complesse strutture di potere che partecipano all’irrisolutezza del nostro presente.
La mostra dedicata alle fotografie di Paolo Pellion di Person presenta una vasta produzione d’inediti. Il percorso espositivo indaga la vivace scena culturale torinese degli Anni Settanta, con i suoi fermenti sociali e i primi sviluppi dell’Arte povera, ma anche i viaggi e l’interesse dell’artista per l’arte e il teatro.
Fino ad agosto c’è anche “Expanded With” , mostra che guarda al ruolo della fotografia nell’arte contemporanea degli ultimi decenni quale parte del programma di EXPOSED Torino Foto Festival. Una raccolta di opere opere nelle quali il medium fotografico è il punto di partenza per indagare diversi tipi di relazione con il paesaggio. Dalle azioni performative degli anni 60-70, la mostra comprende opere di pionieri della Land Art, dell’Arte povera e della Body Art, includendo inoltre l’uso della fotografia come strumento concettuale, arrivando a ulteriori esperienze più contemporanee.
Fondazione Sandretto Re Rebaudengo
- Danielle McKinney. Fly on the wall (19/03/2024 – 13/10/2024)
- The Otolith Group. What the Owl Knows (19/03/2024 – 02/06/2024)
- Mohammed Sami. Isthmus (19/03/2024 – 13/10/2024)
- Diana Anselmo Je Vous Aime (19/03/2024 – 13/10/2024)
- When We Were Old (02/05/2024 – 02/06/2024)
- Alessio Pellicoro, Accepting the Void (18/05/2024 – 21/07/2024) a Palazzo Re Rebaudengo a Guarene
A fine marzo ci sono state diverse inaugurazioni alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo. Iniziamo con la prima mostra personale in Italia di Danielle McKinney, con una serie di dipinti che delineano il significato di “essere una mosca sul muro“, un osservatori invisibili del comportamento umano. Le figure rappresentate sono esclusivamente femminili e nere, in primo piano in ambienti domestici, catturate in momenti di solitudine.
“What the Ownl Knows” di The Otolith Group è invece un’opera video parte del programma di EXPOSED Torino Foto Festival, che terminerà il 2 giugno. Si continua con la personale del pittore afghano Mohammed Sami, che unisce la pittura contemporanea alla memoria episodica. La sensazione dell’artista – da lui definitiva thereness – è quella di momentaneamente e inconsapevolmente spinti in un luogo della mente che non è qui, ma altrove.
“Je Vous Aime” di Diana Anselmo indaga la relazione tra il pre-cinema e la storia di oppressione della comunità Sorda. Una ricerca svolta in differenti archivi e realizzata a Torino con la collaborazione del Museo Nazionale del Cinema e a Parigi con l’Institut National des Jeunes Sourds e l’Istituto Italiano di Cultura a Parigi.
Per finire, “When We Were Old”, mostra che propone un dialogo tra una serie di opere fotografiche selezionate dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo. La mostra esplora differenti prospettive con cui è stata rappresentata l’età giovanile e l’immaginario delle nuove generazioni nel corso degli anni Novanta.
Museo Accorsi-Ometto
- Torino Anni ’50, la grande stagione dell’informale (27/03/2024 – 01/09/2024)
Al Museo Accorsi-Ometto di Via Po a fine marzo ha inaugurato una rassegna tutta dedicata all’arte informale degli Anni Quaranta e Cinquanta. Un momento di totale frattura con la scena artistica precedente che ricorda le linee dell’action painting americano. Sono esposte oltre settanta opere di cinquanta artisti italiani e non, tra cui figurano anche astrattisti del MAC come Albino Galvano, Adriano Parisot, Filippo Scroppo, Carol Rama e Paola Levi Montalcini. Si aggiungono poi altri nomi come Sergio Saroni, Giacomo Soffiantino, Mario Merz e anche Lucio Fontana, Afro, Giuseppe Capogrossi, Alberto Burri, Emilio Vedova, Jean Fautrier, Pierre Soulages, Georges Mathieu solo per citarne alcuni.
Gallerie d’Italia
- Cristina Mittermeier. La grande saggezza (14/03/2024 – 01/09/2024)
- Beauty And The Beep (02/05/2024 – 02/06/2024)
Sotto i portici dell’aulica Piazza San Carlo, nelle sale di Palazzo Turetti, si trova il polo museale promosso da Intesa San Paolo. Dal 2022 ospita un grande centro per la fotografia e la video arte, così come diverse mostre dedicate a grandi artisti e fotografi.
Continua fino al 2 giugno “Beauty And The Beep” di Simone Niquille, un focus che invita a una riflessione sulle implicazioni della tecnologia nell’intimità domestica e sulla necessità di preservare la privacy in un mondo sempre più connesso. Questa mostra fa parte di EXPOSED Torino Foto Festival.
C’è invece tempo fino a settembre per “La grande saggezza” con le gli scatti di Cristina Mittermeier, in collaborazione con National Geographic. Fotografa, ma anche biologa marina e attivista, Mittermeier ha documentato la bellezza del nostro pianeta e le diverse culture e tradizioni dei suoi abitanti: dai paesaggi alla fauna selvatica in continua evoluzione.
Fondazione Merz
- Sacro è (18/03/2024 – 16/06/2024)
Progetto espositivo a cura di Giulia Turconi che vede protagoniste le opere di Tiphaine Calmettes, Matilde Cassani, Giuseppe Di Liberto, Lena Kuzmich, Quỳnh Lâm, Tommy Malekoff, Lorenzo Montinaro e GianMarco Porru. L’esposizione è ispirata alle raccolta di poesie Sacro Minore di Franco Arminio. Una riflessione sul concetto di un sacro odierno e contemporaneo.
MEF – MUSEO ETTORE FICO
- AFRIKA NOW (08/03/2024 – 30/06/2024)
Continua “Afrika Now” con cinque mostre personali di importanti artisti di origine africana e della Guadalupa. Sono tutti già rappresentati in Europa da importanti gallerie internazionali: Bouvy Enkobo, Victor Fotso Nyie, Elladj Lincy Deloumeaux, Salifou Lindou e James Mishio.
utte le opere in mostra – inedite in Italia – portano il tema delle “tematiche sociali, più o meno evidenti, perché, fondamentalmente, la problematica etnica non è ancora risolta, così come quella della coesistenza religiosa e della convivenza dei popoli. Eppure, in un terreno pressoché neutrale come quello dell’arte si potrebbero far coesistere culture differenti, etnie lontane e stili di vita e di pensiero anche opposti.”
PAV – Parco Arte Vivente
- Heliopolis. Marko Tadić (18/05/2024 – 20/10/2024)
“Heliopolis” dell’artista croato Marko Tadić e curata da Marco Scotini. La mostra indaga la storia del modernismo socialista jugoslavo attraverso il confronti con autori della Croazia degli Anni Cinquanta come il designer, scultore e architetto Vyaceslav Richter e il filmaker Vladimir Kristl.
Da non perdere anche i numerosi appuntamenti del QUOIS, il festival di musica contemporanea che anima il PAV con improvvisazioni musicali, elettronica, jazz, punk e laboratori di ricerca in ambito acustico dal 28 al 29 giugno.
La Venaria Reale
- Capodimonte da Reggia a Museo (29/03/2024 – 15/09/2024)
- Sinergie Esapodi (24/11/2023 – 31/12/2024)
- 1884 – 2024. 140 anni dopo… il primo Campionato italiano di ciclismo (04/05/2024 – 29/09/2024)
In occasione della partenza del Giro d’Italia proprio da Venaria Reale, la reggia presenta una mostra sul “primo Campionato italiano di ciclismo“, svoltosi a Torino ben 140 anni fa.
Continua “Capodimonte da Reggia a Museo” con oltre settanta capolavori provenienti dalle collezioni di Capodimonte. Saranno esposte opere del Caravaggio, Tiziano, Masaccio e del Parmigianino.
Sempre visitabili le collezioni permanenti de La Venaria Reale e i suoi giardini, arricchiti dalle opere degli artisti e scultori torinesi Riccardo Cordero, Hilario Isola e dall’Igloo di Mario Merz.
Museo Nazionale dell’Automobile – Torino
- Ayrton Senna Forever (24/04/2024 – 13/10/2024)
A trent’anni dalla scomparsa del pilota, a Torino inaugura la più grande e completa esposizione di vetture, memorabilia e libri, scatti fotografici mai realizzata sulla vita del pilota Ayrton Senna. Uno straordinario allestimento – progettato dall’architetto Francesco Librizzi – che si sviluppa su una superficie di 1500 metri estendendosi anche alla Piazza del Museo nella quale campeggia una suggestiva installazione.
In esposizione tutte le vetture guidate da Senna e ben 114 fotografie, selezionate da Carlo Cavicchi e dal Direttore Lorenza Bravetta tra oltre 12 mila scattate dai più grandi fotografi dell’epoca.
Pinacoteca Agnelli
- Lucy Mckenzie e Antonio Canova, Vulcanizzato (03/11/2023 – 31/08/2024)
- Thomas Bayrle, Form Form Superform (03/11/2023 – 31/08/2024)
L’esposizione di Mckenzie prende spunto da due gessi di Antonio Canova: “Danzatrice con dito al mento” e “Danzatrice con mani sui fianchi”. Simboli e modelli che dall’epoca canoviana sono arrivati fino all’odierna società iper-capitalista, per essere qui riproposti nei corpi dei manichini dei centri commerciali.
Si muove parallelamente la retrospettiva sull’opera di Thomas Bayrle, il padre dell’estetica del pixel e delle “superforme”, pattern molto complessi realizzati a partire da immagini di persone, macchine e prodotti di ogni genere.
Museo Nazionale del Risorgimento Italiano
- Torino al futuro, La cultura d’impresa, la cultura dell’innovazione (14/04/2024 – 19/09/2024)
- Lebohang Kganye – A Burden Consumed in Sips (02/05/2024 – 02/06/2024)
La mostra “Torino al futuro, La cultura d’impresa, la cultura dell’innovazione” offre un viaggio attraverso la storia produttiva della città. Diviso in otto tappe in ordine cronologico, il percorso espositivo esplora l’evoluzione dell’industrializzazione torinese, dalla sua nascita fino al suo possibile futuro. Si potranno ammirare 64 manifesti pubblicitari storici, ma anche filmati e contenuti multimediali sulla Torino di oggi e di ieri.
Mentre – nell’ambito di EXPOSED. Torino Foto Festival – fino al 2 giugno si può visitare “A Burden Consumed in Sips“, progetto espositivo prende ispirazione dalle fotografie e disegni di Marie Pauline Thorbecke, pittrice e fotografa tedesca che documentò una spedizione in Camerun tra il 1911 e il 1913. Le sue esperienze furono pubblicate nel libro “On the Savannah”. Circa un secolo più tardi, l’artista Lebohang Kganye esplora lo stesso paesaggio attraverso un’opera video, “A Burden Consumed in Sips”, e un’installazione, “Two Stories of (Hi)stories Betray me”, rielaborando questi racconti in una prospettiva contemporanea e femminile.
Pinacoteca Albertina
- Italo Cremona, armi improprie (29/04/2024 – 28/07/2024)
- Oltre il Gran Tour, Orientalismi e visioni coloniali
Contemporaneamente alla retrospettiva alla GAM di Torino, l’Accademia Albertina presenta una mostra curata da Alessandro Botta sulla produzione grafica di Italo Cremona dal 1931 al 1979. La rassegna include acqueforti e linoleografie provenienti da un fondo di oltre ottanta opere donato dall’Archivio Storico Italo Cremona tra il 2009 e il 2011.
Polo del ‘900
“As if the world had no West” propone la creazione di nuovi paesaggi attraverso l’indagine delle ecologie nascoste, ma metafisicamente presenti, in Angola, decostruendo le concezioni occidentali della memoria, della storia e della terra. Il progetto approfondisce il lavoro di ricerca dell’antropologo Augusto Zita sul deserto della Namibia, in cui ideò un sistema spazio/tempo naturale che utilizzasse la luce come terza dimensione.
Cavallerizza
- Queer Icons (02/05/2024 – 02/06/2024)
Il progetto “Queer Icons” comprende una mostra, un libro e vari eventi pubblici, esplorando l’evoluzione dei diritti queer in Norvegia. Collaborazione tra il fotografo Fin Serck-Hanssen e gli autori Bjørn Hatterud e Caroline Ugelstad Elnæs, il progetto documenta l’influenza di personalità queer che hanno combattuto per una visione più inclusiva della sessualità, contribuendo alla legalizzazione dell’omosessualità nel 1972.
OGR Torino
- Expanded Without (02/05/2024 – 28/07/2024)
- A View From Above (02/02/2024 – 02/06/2024)
- Re-Stor(y)ing Oceania (23/03/2024 – 13/10/2024)
Il 2 maggio, nell’ambito di EXPOSED. Torino Foto Festival, alle OGR ha inaugurato “Expanded”, un progetto espositivo gratuito che esplora la Collezione fotografica della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT attraverso tre sedi: il Castello di Rivoli, la GAM di Torino e le OGR Torino. “Expanded Without” presso le OGR si concentra su opere off-camera, dove l’immagine è generata senza fotocamere tradizionali.
In mostra, “Frammenti di riflessione” di Nanda Vigo, che sperimenta con luce e specchi, e “Waterfall” di Teresita Fernández, un’installazione che ricrea il movimento dell’acqua con strisce acriliche. L’opera “L’osservatore non l’oggetto osservato” di Remo Salvadori riflette sul ruolo dello spettatore e del fotografo. Chiude “Liquid Crystal Environment” di Gustav Metzger, un’imponente installazione di proiezioni colorate e psichedeliche in continua trasformazione.
Sempre con EXPOSED, fino al 2 giugno è visitabile “A View From Above“. Una mostra collettiva alle OGR Torino, curata da Domenico Quaranta, Salvatore Vitale e Samuele Piazza, che indaga come la percezione del paesaggio attraverso la fotografia sia evoluta negli ultimi decenni, influenzando il controllo, la progettazione e la modellazione del nostro ambiente.
Mentre il progetto “Re-Stor(y)ing Oceania“, curato da Taloi Havini, unisce performance, scultura, e poesia in un’unica esposizione che utilizza un metodo ancestrale di chiamata e risposta. L’artista esplora temi di solidarietà e rispetto per la vita degli oceani in tempi di incertezza, sottolineando l’importanza di rallentare e opporsi all’estrazione.
Palazzo Birago di Borgaro
- Kalina Pulit – Tender Loving Care (02/05/2024 – 02/06/2024)
Un altro progetto di EXPOSED. Torino Foto Festival, che questa volta arriva al Palazzo Birago di Borgaro, in Via Carlo Alberto. Il film “Tender Loving Care” analizza la connessione umana attraverso la storia di una trentenne londinese che combatte la solitudine chiamando vari call center per discutere di temi che spaziano dalla vita quotidiana al significato esistenziale. Originariamente un cortometraggio per il Straight8 Shootout al Festival di Cannes, il film è stato esteso a 20 minuti, girato in 16 mm e Super8, e presenta una colonna sonora originale e una struttura narrativa in tre atti.
Gallerie di Torino: una breve guida
Allontanandosi dai poli museali più istituzionali, scopriamo che la città è disseminata di affascinanti gallerie storiche così come di realtà giovanissime. Oltre a qualche inaugurazione, a giugno continuano ancora per un po’ di giorni alcune delle mostre legate a EXPOSED. Torino Foto Festival e non solo.
Ne segnaliamo diverse disponibili ancora fino ai primissimi giorni del mese, in particolare: “Across The Ocean” alla Mucho Mas, sugli stereotipi della società occidentale sulla cultura asiatica, ma anche “Insurrezioni. Fotografie di una protesta” organizzata da Flashback Habitat.
Sempre con EXPOSED, l’imperdibile collezione fotografica di Guido Bertero allo spazio Ersel di Piazza Solferino. Un centinaio di foto che mostrano un’Italia alle prese col dopoguerra, visitabile fino al 14 giugno.
Quartz studio invece ospita “Pastorale“, mostra personale del fotografo tedesco Ingar Krauss, con lavori inediti sul paesaggio italiano. Da non perdere anche le fotografie di Roberto Kusterle alla WEBER&WEBER, ritratti e paesaggi dalle atmosfere oniriche e oscure.
Lasciamo qualche suggerimento sulle mostre attualmente in corso in buona parte di queste gallerie, che invitiamo a scoprire poco alla volta:
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- Galleria Umberto Benappi: MAURIZIO CAMERANI, In~Equilibrio (04/05/2024 – 07/06/2024)
- Galleria Giorgio Persano: MARCO BAGNOL, Volucelle (10/04/2024 – 28/06/2024) / LUISA RABBIA, The Gods (21/05/2024 – 19/10/2024)
- Galleria Franco Noero: HASSAN SHARIF (08/04/2024 – 15/06/2024)
- Galleria Tucci Russo: ALFREDO PIRRI, Fare Spazio (21/03/2024 – 27/07/2024)
- Galleria Mazzoleni: IRAN DO ESPÍRITO SANTO (30/05/2024 – 06/09/2024)
- Galleria Gliacrobati:
COSIMO CAVALLO. Volti, perché s’incontrano (12/04/2024 – 25/05/2024) - Mucho Mas: ACROSS THE OCEAN, Hiền Hoàng (02/05/2024 – 02/06/2024)
- Recontemporary:
Interaction Design MA SUPSI — Syntethic bias (02/05/2024 – 30/05/2024) - Associazione Barriera: FRANKO B, No Gate Keepers Of My Heart (03/05/2024 – 02/06/2024)
- MARCOROSSI artecontemporanea: GIANFRANCO ASVERI, SERGI BARNILS, VALERIO BERRUTI, LUCA CACCIONI, TOMMASO CASCELLA, ALDO DAMIOLI, ENZO ESPOSITO, GIOSETTA FIORONI, FRANCO GUERZONI, PAOLO MAGGIS, JOAN HERNANDEZ PIJUAN e MEDHAT SSHAFIK, Sembra ieri. Viaggio in trent’anni di arte contemporanea (16/05/2024 – 03/08/2024)
- DR Fake Cabinet: ERIC PASINO, Per far crescere fiori su terra bruciata (23/05/2024 – 06/07/2024)
- Flashback Habitat: INSURREZIONI, FOTOGRAFIE DI UNA PROTESTA (01/03/2024 – 01/06/2024) / STORIE DI MATRIMONI, Ritratti dell’Immigrazione in Barriera (01/05/2024 – 29/09/2024)
- WEBER&WEBER: ROBERTO KUSTERLE, Chiaro di Luna (16/04/2024 – 13/07/2024)
- SUTURA: RICCARDO BARUZZI, Rattles and something Else (06/05/2023 – 26/07/2024)
- A PICK GALLERY: Portraits, JAME SCOTT BROOKS, MARIA ELISA FERRARIS, MARCO DE ROSA, LEILA ERDMAN-TABUKASHVILI, SILVIA MARGARIA, PAOLA MONGELLI, MANFRED PECKL, MARCO TAGLIAFICO (fino al 01/06/2024) / VOLGA SISA, Flor Immortal (fino al 01/06/2024)
- Gagliardi e Domke Gallery: TIM WHITE SOBIESKI, Human Echoes (dal 03/05/2024)
- Peola Simondi: BOTTO&BRUNO ORIZZONTE PERDUTO (05/05/2024 – 22/06/2024)
- Osservatorio Futura:
JIMMY MILANI, GIULIA QUERIN. At the end, it was just a speck of dust, trying to affirm its existence (22/02/2024 – 28/03/2024) - Spazio Musa:
GIANGIACOMO ROCCO, A Postcard For Floyd (21/05/2024 – 28/05/2024) / CONCERTO PER LEGNO ED OSSA (24/05/2024 – 30/05/2024) - Galleria Portineria:
- Docks74:
LIBERALAMENTE (inaugurazione 07/05/2024) / SUBSTRATO x GRAPHIC DAYS (inaugurazione 17/05/2024) - Fondazione Amendola:
VINCENZO GATTI, La permanenza del segno (04/04/2024 – 24/05/2024) - Riccardo Costantini Contemporary:
MARCELLO NITTI, What’s More Than Enough (13/02/2024 – 29/03/2024) - Edge Art Space: KATHERINE QIYU, Summer Phantoms of Desire (07/06/2024 – 27/07/2024)
- Almanac Inn: ELISA GIULIANO, Il Libro d’oro del Tutt’altro (06/04/2024 – 08/06/2024)
- Quartz Studio: INGAR KRAUSS, Pastorale (03/05/2024 – 20/07/2024)
- Galleria d’Arte Pirra: LUISA ALBERT, La forma della luce (30/05/2024 – 14/07/2024)
- Metroquadro: SHINYA SAKURAI. Marks and Traces (06/04/2024 – 22/06/2024)
- Con/Temporary Spaces Santa Teresa:
- CRIPTA747:
REBECCA MOCCIA, The Loners (20/03/2024 – 10/05/2024) - Fondazione 107: LUIGI FARINA, ISMAILA MANGA, CYPRIEN TOKOUDAGABA, PIETRO WABER, ALMA ZOPPEGNI, Echoes (04/05/2024 – 30/06/2024)
- Galleria d’Arte Roccatre: STEFANIA RICCI, Estremi a confronto (02/05/2024 – 08/06/2024)
- ERSEL: GUIDO BERTERO, Guido io – Itinerari fotografici di una collezione (24/04/2024 – 14/06/2024)
- Galleria Febo e Dafne: RICCARDO BANDIERA, KARINA CECHIK, DIEGO DOMINICI, CARLO GLORIA, LUISA RAFFAELLI, MERY MEGO, MARTA SCAVONE, STEFANO STRANGES, Mutabilità (02/05/2024 – 02/06/2024)
- Galleria Moitre: IL DIFFUSORE UMANO (03/05/2024 – 12/07/2024)
- Galleria del Ponte: PINOT GALLIZIO, Pagine di pittura (10/05/2024 – 06/07/2024)
(La lista è in continuo aggiornamento!)