Porno Mondo: 10 anni fa in teatro il primo documentario sul sesso virtuale

Il mondo del porno sta cambiando anche in base alla trasformazione che interessa i costumi e la società. Siamo lontani da qualche anno fa, quando tutto si svolgeva sulla base del contatto fisico vero e proprio. Infatti attualmente, complice la diffusione di internet e dei dispositivi per i collegamenti online, diverse indagini dimostrano che un ragazzo su quattro si cimenta in atti sessuali proprio con un dispositivo elettronico. I dati che riguardano le statistiche dei ragazzi che accedono più facilmente al sesso online hanno suscitato una certa impressione su Dario Aggioli, un famoso attore e regista romano, che ha deciso nel 2014 di realizzare un documentario dal carattere provocatorio e dal titolo Porno Mondo.

L’accesso più facile al sesso online

Rispetto a dieci anni fa, quando questo documentario ha affrontato l’argomento, il panorama del sesso virtuale ha subito notevoli cambiamenti; tuttavia, nonostante alcune pratiche abbiano mantenuto la loro popolarità nel corso del tempo – si pensi all’utilizzo dei siti d’incontri, alla visione di video hard o alla lettura di racconti erotici (un esempio di riferimento è il sito ninalove.it dove è possibile leggere storie erotiche da donna) – l’evoluzione della tecnologia e l’accesso sempre più diffuso a Internet hanno portato a una maggiore diversificazione delle esperienze nel mondo del porno online. Oggi, piattaforme di streaming, siti di video on-demand e servizi di camming offrono una vasta gamma di contenuti interattivi e personalizzati, consentendo agli utenti di esplorare una varietà di fantasie sessuali in modo più accessibile e coinvolgente.

Insomma, possiamo dire che è più facile accedere al sesso online e per gli utenti, anche molto giovani, vivere fantasie in maniera coinvolgente tramite il collegamento ad internet. Ma l’argomento di cui stiamo parlando è molto delicato, perché si fa riferimento spesso a servizi inesplorati, su cui si dovrebbe riflettere non poco, visto che si tratta di una delle tematiche più attuali dei nostri tempi.

Che cos’è Porno Mondo

Il documentario Porno Mondo di Dario Aggioli si basa sull’unione del mondo passionale dei giovani e dei nuovi media. L’uomo di oggi ha sostituito tutto con la tastiera e l’opera di Aggioli è incentrata sul fatto che si dà poco valore ai sentimenti e all’amore perché basta una webcam ed eventualmente anche una carta di credito per cimentarsi in rapporti intimi. Ne è nato anche uno spettacolo teatrale, non per minorenni, che ha contribuito a portare in scena alcuni materiali di cui spesso non si conosceva l’esistenza.

Lo spettacolo teatrale di Dario Aggioli

Lo spettacolo teatrale di cui si sta parlando, come ha dichiarato lo stesso Aggioli e come ha fatto notare Katiuscia Magliarisi, blogger che ha contribuito a trovare i materiali su cui poi è stato scritto lo spettacolo stesso, si basa sull’improvvisazione. Però si segue un canovaccio che fa riferimento a degli elementi base.

Lo spettacolo teatrale di Dario Aggioli ha debuttato al Teatro dell’Orologio di Roma, collaborando con una nota impresa editoriale che si occupa proprio di adult entertainment. Dario Aggioli ha spiegato che è rimasto colpito da alcuni numeri, tra i quali quello che riporta che il 90% delle persone che si cimentano in questi rapporti in cam è convinto di non essere da solo. L’unica differenza è che la persona non presente materialmente.

Anche gli psicologi, come spiega Aggioli, sono sorpresi di quello che definiscono un problema di percezione per il subentrare dei nuovi media. Inoltre, si è scoperto che il 30% del materiale online è proprio di carattere pornografico. Tutto si basa su un’attrice che si finge cam girl e che, dopo aver cercato un uomo, inscena un’intervista in cui interviene anche il pubblico.