Se Piazzale Michelangelo è il luogo perfetto per vedere Firenze in tutta la sua bellezza, per immergersi pienamente nella maestosità di questa straordinaria città bisogna visitare il suo Duomo. Il Duomo di Firenze, ufficialmente conosciuto come Cattedrale di Santa Maria del Fiore, è uno dei simboli più rappresentativi dell’arte e dell’architettura rinascimentale italiana, nonché uno dei luoghi di interesse più visitati al mondo. Situato nel cuore dell’antica città di Firenze, questo capolavoro gotico si distingue per la sua imponente cupola, progettata dal genio di Filippo Brunelleschi, e per la sua facciata esterna decorata in marmo bianco, verde e rosso. In questa guida vedremo in primis quali sono i tesori artistici e architettonici che i visitatori non possono perdere all’interno e nelle immediate vicinanze del Duomo. Dopodiché, ci concentreremo su un altro aspetto, ovvero quello culinario.
Cosa vedere nel Duomo di Firenze
La Cupola di Brunelleschi
Il simbolo indiscusso del Duomo di Firenze è la sua maestosa cupola, progettata e costruita da Filippo Brunelleschi tra il 1420 e il 1436. La cupola è famosa per la sua innovativa tecnica costruttiva, che ha permesso di erigerla senza l’uso di centine. I visitatori possono avventurarsi in una salita di 463 gradini che conduce alla cima della cupola, da dove si possono ammirare viste mozzafiato su Firenze e comprendere da vicino le tecniche costruttive di Brunelleschi.
Il Battistero di San Giovanni
Situato di fronte al Duomo, il Battistero di San Giovanni è celebre per le sue magnifiche porte in bronzo, tra cui la Porta del Paradiso di Lorenzo Ghiberti, che rappresenta scene bibliche in straordinari rilievi. L’interno del Battistero è adornato da splendidi mosaici che raffigurano storie del Vecchio e del Nuovo Testamento.
L’orologio di Paolo Uccello
All’interno del Duomo, sopra la porta principale, si trova l’orologio affrescato da Paolo Uccello nel 1443, notevole per il suo design che segna l’ora italica, una metodologia che misura il tempo da un tramonto all’altro.
La Cripta di Santa Reparata
Sotto il pavimento del Duomo, i visitatori possono esplorare la Cripta di Santa Reparata, l’antica cattedrale sulla quale il Duomo fu costruito. La cripta ospita resti archeologici e reperti che risalgono all’epoca romana e paleocristiana.
Le vetrate artistiche
Le maestose vetrate che adornano il Duomo sono tra le più grandi d’Europa e rappresentano scene bibliche e santi, opere di artisti come Donatello e Andrea del Castagno.
Il Campanile di Giotto
Accanto al Duomo si erge il Campanile di Giotto, un capolavoro di architettura gotica fiorentina. I visitatori possono salire i suoi 414 gradini per godere di una vista spettacolare del Duomo e dell’intera città di Firenze.
La facciata
L’ultima versione della facciata del Duomo, realizzata in stile neogotico nel 19° secolo da Emilio De Fabris, merita una menzione per la sua splendida combinazione di marmi colorati che riprendono i toni dell’interno della cattedrale e del Battistero.
Dove mangiare vicino al Duomo
Il Duomo di Firenze è un complesso di strutture che offre una visione completa della creatività e dell’ingegno umano del Rinascimento. Ogni angolo, dalla maestosa cupola alle opere d’arte minuziosamente dettagliate, racconta una parte della storia di Firenze, rendendo la visita un’esperienza indimenticabile per gli amanti dell’arte e della storia di tutto il mondo.
Una volta terminata la visita, non ci si può negare un buon pranzo o una cena ristoratrice. Da questo punto di vista la scelta non è semplice: nel pieno centro di Firenze, finire in una “trappola per turisti” è molto facile. Al Ristorante Godi Fiorenza vai sul sicuro: qui la tradizione fiorentina incontra l’innovazione, con un ottimo rapporto qualità-prezzo.